mercoledì 21 gennaio 2009

Uno sguardo al nostro HWRC / One look at our HWRC

HWRC? Non avete mai sentito questa sigla? Ora ve la spiego.
Innanzitutto comincio questo post facendo gli auguri per l’anniversario del blog alla mia amica blogger inglese, Mrs. Average, che mi ha ispirato nell’intraprendere determinati argomenti, in particolare quello della riduzione della spazzatura, come fonte di miglioramento della vita propria e degli altri. Brava, Mrs. A., continua così!
E proprio lei fu a farmi conoscere questo termine in un commento ad un suo post. Fra i ‘garblogger’ inglesi si usa questo acronimo per indicare una sorta di stazione domestica per il riciclo della spazzatura.
HWRC? Have you ever heard this acronym? Now I will explain.
First, I begin this post with the best wishes for the anniversary blog to my English blogger friend, Mrs. Average, which I inspired me in undertaking certain topics, in particular the reduction of waste, as a source of improvement of own and others lives. Brava, Mrs. A., hold on!
And she made me know this word in a comment to her post. Among the English ‘garblogger’ this acronym is used for indicating a sort of home station for the recycling of garbage (Household Waste Recycling Centre).


Come anticipato precedentemente, quest’anno vogliamo intraprendere anche noi la settimana a zero rifiuti e, come suggerito dalla blogger, prima di immedesimarsi in una tale sfida, vale fare un po’ di calcoli guardando nel proprio bidone.
Sì, esatto, avete proprio capito bene! Chi mai si metterebbe a calcolare quanta immondizia produce la propria abitazione? Sembra assurdo ma si imparano un sacco di cose.
E quindi procedo con l’illustrarvi innanzitutto il nostro HWRC, consapevole che sarà modificato in funzione della raccolta domiciliare (che non perdo la speranza di vedere presto da queste parti)!
As previously mentioned, this year we want to program a zero waste week and, as suggested by the blogger, before starting such a challenge, is better to do some calculations just looking in our bin.
Yes, exactly, you just understood it! Who would calculate how much trash is producing at own home? It seems absurd, but you can learn a lot of things.
So firstly I’ll show our HWRC, aware that it could be changed, depending on the doorstep collection (which I don’t lose the hope of seeing here)!


Intanto premetto che in casa siamo in due e che gli spazi per la gestione del riciclo sono molto ridotti. In cucina c’è un vano sotto il lavandino che inizialmente era utilizzato solo per riporre vari detergenti. Adesso per metà è occupato da un grande sacco di plastica resistente blu che reca la scritta “vetro e lattine”. Questo faceva parte di un set che avevo a Roma e che comprendeva il sacco per la carta e quello per la plastica. Nel trasloco me ne sono portata uno solo per mancanza di spazio, e quindi questo è diventato un po’ il calderone del riciclo!
Al suo interno ho posto due sacchetti. In uno di carta raccolgo carta e cartoni da riciclare, che andranno poi portati fuori nel bidone blu della carta, mentre nell’altro in polietilene uso mettere alluminio e plastica che poi andranno nel bidone giallo degli imballaggi leggeri. Questi due sacchetti interni vengono sostituiti solo in caso siano malconci, ma rigorosamente riciclati, rispettivamente con carta e plastica.
Mediamente scarichiamo il contenuto di queste due buste quando sono piene, cioè ogni 15 giorni.
Provando a pesare le due quantità, notiamo che per la prima si ha in media un peso di circa 1,7 Kg, per la seconda circa Kg 0,25.
Meanwhile I say before that we are two at home and that the room where we set recycling is very tight. In the kitchen there is a compartment under the sink that was originally used to store various detergents. Now a half is occupied by a large blue plastic bag, very resistant, bearing the inscription ‘glass and cans’. This was part of a bag set that I had in Rome and which included the one bag for paper and one for plastic. In the move I took one only for lack of space, and so this has become somewhat a ‘cauldron’ for recycling! Inside, I put two bags. In a paper one to collect paper and cartons for recycling, which are then carried out into the paper blue bin, while in a polyethylene bag we used to put aluminium, plastic and then brought to the yellow bin of light packaging. These two inside bags are replaced only when they are stressed but they are strictly recycled, respectively, with paper and plastic.
On average, we download the contents of the two envelopes when they’re full, ie every 15 days.
Trying to weigh the two figures, we see that for the first has an average weight of 1.7 kg for the second around 0.25 kg.


Il vetro è raccolto a parte. Ogni qual volta scartiamo qualche bottiglia o barattolo, li portiamo subito al cassonetto verde del riciclo del vetro, inserendo i contenitori uno per volta.
Per quanto riguarda le quantità di vetro, possiamo dire di riciclare non più di 3/4 contenitori alla settimana (1 kg circa).
Glass is collected separately. Every time some we put aside bottles or jars, we take them immediately to the green recycling box of glass, entering containers one at a time.
As regards the glass, we can say to recycle not more than 3/4 containers a week (about 1 kg).


Poi abbiamo, nell’unico angolo vuoto di cucina una pattumiera con due contenitori estraibili: uno è da 8 litri, l’altro da 12. In principio, quando avevamo deciso di raccogliere la frazione umida organica, avevamo il sacchetto dell’umido, nello scomparto da 8 litri, mentre nell’altro avevamo il sacchetto della spazzatura indifferenziata. Col passare del tempo abbiamo, però, notato che essendo l’umido più voluminoso, dovevamo eliminarlo più spesso. Quindi abbiamo scambiato la loro collocazione.
In media ricicliamo l’umido (circa 1,5 kg) ogni dieci giorni, ma non spaventatevi! L’umido se messo in sacchi appositi biodegradabili, separato da altri rifiuti, non genera cattivi odori. Inoltre, ci è sopraggiunta in aiuto la compostiera.
I restanti rifiuti non riciclabili (circa 0,2 Kg ogni 10/15 giorni) sono veramente una minima parte e spesso si compongono di pellicole in plastica mista, specialmente derivanti da alcuni alimenti, polvere e componenti di imballaggi non riciclabili.
Then we have, in the one empty corner of the kitchen, a trash with two removable containers: one is of 8 liters, the other of 12. So far, when we decided to collect the wet organic fraction, this was put in the compartment of 8 liters, while the other had the bag of undifferentiated rubbish. From time to time we however noted that being the humid waste most voluminous, we had to take out it more often. Then we exchanged the their locations.
The average humid waste (about 1.5 kg) is recycled every ten days, but don’t be afraid! When it is placed in special biodegradable bags, separated from other waste, doesn’t smell. Moreover, there is the composter coming to help us.
The remaining non-recyclable waste (about 0.2 kg each 10/15 days) is really a small part, and often consist of mixed plastic film, especially from certain foods, dust and other components of non-recyclable packaging.


Altri tipi di rifiuti che si collezionano più raramente e che possono essere riciclati in altro modo (oli usati, lampadine, pile, oggetti metallici, ecc) vengono da noi riposti a parte in spazi discreti dei mobili di casa e conferiti all’isola ecologica o altri punti di raccolta (come stiamo pensando di fare per i tappi di sughero).
Other kind of waste, that we collect more rarely and may be recycled in other ways (oil, light bulbs, batteries, metal items, etc.) are stored apart in discrete spaces of home furniture and bring to the local municipal recycling centre or other outlets collection (as we are planning to do for the cork stoppers).

La compostiera che si trova fuori, in giardino accoglie gli scarti freschi da cucina (bucce di frutta, scarti di verdura), sfalci e piccole potature del giardino con esclusione di quelle non facilmente biodegradabili. Non abbiamo il problema di scarti di origine animale come carne e pesce (salvo quando abbiamo gli ospiti) per la nostra alimentazione vegetariana, ma comunque usiamo riporre gli scarti dei formaggi nell’umido e i gusci di uova nella compostiera. In realtà stiamo riempiendo la compostiera molto lentamente, ma al terzo mese, sembra che tutto proceda per il meglio e a fine mese utilizzeremo una polvere che farà da attivatore biologico di degradazione per accelerare un po’ di più il processo, dal momento che i primi mesi invernali sono stati freddi e umidi.
The composter, that is out in the garden, accepts fresh food waste (fruit peels, vegetable scraps), and small garden pruning with the exception of those that are not easily biodegradable. We do not have the problem of animal waste such as meat and fish (except when we have guests) for our vegetarian diet, but we store the waste of cheese in humid and egg shells in the composter. We are filling the compost very slowly, but on the third month, it seems that everything proceeds well and according to plan, later this month we will use a activator biological degradation dust that will speed the process, since the early winter was cold and wet.

In sintesi la nostra personale “stazione ecologica” è semplicissima e di poche pretese. Infatti, proprio perché lo spazio è poco non abbiamo alcuna intenzione di dedicare più spazio ai contenitori per il riciclo. Il nostro impegno si deve concentrare più nell’acquistare e consumare meno prodotti imballati. Laddove non riusciremo faremo in modo che l’imballaggio presente sia almeno riciclabile.
To sum up our personal HWRC is very simple and of few pretensions. Indeed, precisely because the space is tight, we have no intention to devote more space to containers for recycling.
Our efforts should focus more about purchasing and consuming less packaged products. Where we fail we will ensure that the packaging is at least recyclable.


Quindi il prossimo passo sarà fare una lista di prodotti che consumiamo abitualmente che hanno un involucro non riciclabile. In questo modo potremo studiare delle alternative. Qualche scelta è stata già fatta, ma questo lo vedremo più avanti. Per il momento è tutto.
E voi come siete organizzati in casa per il riciclo? Mi piacerebbe molto saperlo! A presto!
So next step will be to make a list of products that we usually consume with a non-recyclable wrapping. In this way we can explore alternatives. A few choice was already made, but that we will see later. That’s everything for the moment.
And how are you organized at home for recycling? I would like to know a lot! See you soon!


N.B.: sotto il grafico della quantità di rifiuti prodotti a settimana in Kg / below you can see the graphic about waste generated each week in Kg


Carta / paper = 0,8 Kg Imballaggi leggeri / light pakaging = 0,12 Kg Umido organico / organic waste = 1,05 Kg Indifferenziata / non-recyclable waste = 0,14 Kg Vetro / glass = 1 kg

4 commenti:

  1. da quando Hera ci ha consegnato i contenitori colorati per la raccolta differenziata, mi sono resa conto di quanto spreco e casino facevo prima! tengo sotto aol lavanino, nella solita pattumiera cheprima usavo per tutto e che dovevo svuotare una voltaal giorno, il rifiuto indifferenziato, che ora porto al cassonetto due cvolte a settimana (a meno che non si formino cattivi odori). Per fortuna la porta finestra della cucina si apre su un vasto balcone. Qui ho gli altri contenitori. ora che siamo solo in due,produciamo molta carta - specialmente giornali, forse tre/quattro chili a settimana; la carta per scrivere la giriamo e riutilizziamo sulle due facciate, per apppunti o perseconde stampe; per la plastica il contenitore si riempie più chealtro cone le bottiglie di acqua, cosa che non succedeva un paio d'anni a perché prendevamol'acqua alla fonte sacramora,vicino a casa. di vetro ne usiamo poco ecomunque loportiamo giù nel contenitore pubblico.L'organico è più chealtro composto di scarti e bucce di frutta e verdura, visto che in cucina non buttiamo via nulla (e... si vede!). anch'io,come te, ho le pile vecchie in un mobile,da portare allaprima occasione nell'apposito contenitore, e la stessa cosa succede con i medicinli scaduti. bye bye!

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  2. Grazie, Cristella! La tua testimonianza è molto gradita!

    Come vedi, anche noi produciamo parecchi rifiuti di carta: soprattutto pubblicità che arriva nella cassetta della posta e non c'è verso di bloccare, poi giornali e riviste ma anche scatole dei prodotti alimentari tipo pasta, cartoni delle uova, tubi della carta assorbente e igienica.

    Alcuni sacchetti, invece, del pane o della frutta e verdura, sempre in carta, da noi vengono o sminuzzati e messi nella compostiera, o messi nell'umido. Si sa che carta e cartone, se non trattati troppo con inchiostri, possono costituire un buon ingrediente per facilitare la formazione di compost. Così anche per i tovaglioli di carta sporchi.
    Nell'organico mettiamo oltre agli scarti di frutta e verdura non facilmente degradabili in compostiera (soprattutto bucce di agrumi), anche i fondi di caffè, o le bustine di tè, privandole della grappetta di metallo,bucce di patate lesse, e gli scarti cotti (molto pochi) che se messi in compostiera potrebbero attirare insetti.

    Per quanto riguarda l'acqua, noi qui ci siamo abituati a bere quella del rubinetto, lasciandola decantare prima in frigorifero e poi in una brocca per farle perdere il sapore del cloro. Abbiamo installato i riduttori di flusso ai rubinetti, bloccando in parte i residui calcarei più grossolani.
    Certo, se c'era ancora l'acqua della Sacramora era ben diverso e meglio per tutti (ancora mi ricordo d'estate quando ci andavo in bici con Irish)!
    Però così adesso risparmiamo tanto e non abbiamo tutte quelle bottiglie in giro e la schiavitù di dipendere troppo dalla plastica!

    Insomma, ora mi sto dilungando troppo, ma scriverò dei post più avanti, spero di averne il tempo. Continua così, Cri, già quello che fai è tanto, soprattutto rispetto a certe persone che fanno la differenziata un po' a modo loro! ;)

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  3. Ciao, grazie, mi hai lasciato un commento bello ed intriso di entusiasmo che mi ha fatto veramente piacere :)
    Grazie ancora e continua a postare!

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  4. Grazie a te, cara!
    Vedrai che posterò! Quando si hanno intorno più persone che ti sostengono, è sicuramente più bello scrivere e condividere i propri momenti di vita!
    A presto! ;)

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