tag:blogger.com,1999:blog-51012597310303904892024-03-13T17:19:49.145+01:00dandaworlddandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.comBlogger364125tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-23396236052522941922018-02-25T20:23:00.001+01:002018-02-25T20:23:17.145+01:00Vita da fan dei Cranberries: spiegata a chi pensa sia matta.<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-GttQSp9ImRE/WpMJ5mMCftI/AAAAAAAAE24/TuDC6FplNo43pAqHHm3F9uekgX0DXBT1wCLcBGAs/s1600/P_20180224_153617.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-GttQSp9ImRE/WpMJ5mMCftI/AAAAAAAAE24/TuDC6FplNo43pAqHHm3F9uekgX0DXBT1wCLcBGAs/s400/P_20180224_153617.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">"And the daffodils look lovely today..."</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Le passioni fanno una
persona e non esiste una persona senza passioni. Perché la vita è
un complicato intreccio di razionalità ed irrazionalità, di mente e
cuore, in cui è molto difficile orientarsi. Questa sono io. Un
caleidoscopio di passioni, di sentimenti, di idee in cui io stessa
fatico ad inquadrarmi.</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Tante persone – compresi
voi che mi leggete – mi conoscono per la mia passione per la natura
e per la dedizione ad uno stile di vita ecosostenibile. Tante altre –
che raramente giungono qui sul blog ma che mi conoscono sui social –
sanno della mia altra grande passione, quella verso un gruppo
musicale che ha segnato la mia vita da quando avevo 22 anni, i
<a href="https://dandaworld.blogspot.it/2008/09/long-long-time-ago.html" target="_blank">Cranberries</a>.</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Un gruppo amato e
tormentato per tanti motivi, ma che ha, in ogni caso, scritto la
colonna sonora di milioni di persone nel mondo e di cui si è tornato
a parlare un mese fa, per la scomparsa di Dolores O’Riordan. Il 15
gennaio 2018 la sua incredibile voce si è spenta insieme al suo
gracile corpo. E per me, sì, il mondo si è fermato!
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Quella sera, quando una
persona di famiglia mi ha dato la notizia, mi si è gelato il sangue,
come se metà del mio cuore avesse smesso di battere. Non sto
scherzando e non sono pazza (o forse solo un po’). Non è facile
trovare le parole per spiegare cosa è successo in quell’attimo e
subito dopo. Ma sono più volte stata tentata di dare semplicemente
una spiegazione razionale ad una cosa fuori da ogni schema e ho
deciso di farlo qui sul mio blog. Per rivelarvi qualcosa in più di
me, per dare una giustificazione a tutto questo silenzio, per
ricomporre i miei pezzi.</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Dolores O’ Riordan per
me non era solo la cantante del mio gruppo preferito.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Iniziai a seguire i
Cranberries verso la fine del 1994, quando in tv mandavano in onda il
video di una bellissima canzone “Dreams”: lei, vestita di bianco,
rincorreva un cavallo pazzo nel bel mezzo della natura irlandese.
Quell’Irlanda e quella sua voce, che cantava di un cambiamento di
vita, di un sogno che si realizza e di un amore ritrovato, mi
rapirono. All’università trovai un free-press magazine con una
loro foto e le date dei loro primi concerti in Italia (che non
riuscii a vedere) e da allora li inseguii, come lei rincorreva nel
video quel cavallo bianco. E scoprii le loro melodie cupe ma
struggenti, atmosfere oniriche, una musica semplice che, però,
arrivava dritta al cuore. Difficile non restarne persi.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Difficile era per me quel
periodo, segnato dal dolore e dalla difficoltà di studiare lontano
da casa e non poter fare niente per fermare l’inarrestabile
progredire di vicende infelici in famiglia. Sognavo, sognavo anch’io
un cambiamento e un amore che mi facesse cambiare idea sull’amore,
sognavo una vita diversa, felice. E la felicità, con i Cranberries,
non tardò ad arrivare: insieme alla mia sorellina comprai tutti i
loro dischi, comprai una chitarra per imparare a strimpellare questa
musica che mi piaceva tanto, risposi ad un annuncio di un fan dei
Cranberries come me, mettemmo su un fan club e lo chiamammo proprio
“Dreams”. Di lì in poi la mia vita cambiò improvvisamente.
Conobbi centinaia di persone che amavano la stessa musica, scambiavo
con loro chiacchiere al telefono e pile di corrispondenza, conobbi
giornalisti e persone dell’industria musicale. E conobbi il mio
amore.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Il mio fu un vero e
proprio cambiamento e non solo nei gusti musicali, ma anche nello
stile di vita, nella leggerezza del pensiero, nei rapporti con le
persone, nel vestire, nel fisico e persino nel portare i capelli. Non
era imitare, era voglia di provare sentimenti nuovi, era voglia di
essere diversa, di sentirmi più viva, di sentirmi più libera dai
soliti schemi, da ciò che dice la gente, di sentirmi amata e
circondata da affetto.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Con il tempo il fan club
divenne un team riconosciuto dalla casa discografica e dalla stessa
band, Cranberries Italia, che io ed il mio (allora) compagno
gestivamo insieme al <a href="http://www.cranberriesitalia.it/web/index.htm" target="_blank">sito internet</a>. Fu un riconoscimento
importante che ci portò ad incontrare i Cranberries in più di un
occasione e a capire quali meravigliose persone ci fossero dietro
Dolores, Noel, Mike e Fergal. Persone semplici, consapevoli di quanto
la loro musica stesse facendo intorno a loro, senza che questa
consapevolezza li portasse a perdere il contatto con la realtà e con
gli affetti di tutti i giorni. Un aspetto che me li ha fatti amare
ancora di più.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Insieme a Paolo e ai tanti
fan, nel frattempo ormai amici, abbiamo fatto tante follie per i
nostri musicisti del cuore: dormito fuori nelle stazioni, nei pullman
o nei treni per andare ai concerti, realizzato a mano striscioni e
coreografie per i concerti, organizzato raduni, fatto lunghi viaggi
nella neve, file fuori dai palazzetti per non parlare dell’impegno
costante nel tenere aggiornato e vivo un sito e una community
social... cosa si fa, quando si è fan!
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Infine io e Paolo due anni
fa, dopo vent’anni di follie insieme, abbiamo finalmente coronato
il nostro sogno: abbiamo “dato una forma” a quella che è stata
praticamente una vita trascorsa insieme, segnata a tutti gli effetti
dalla musica dei Cranberries.</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
In tutti questi anni sono
cambiate tante cose. Ho continuato ad amare, in modo differente, la
mia famiglia, mai rinnegando i miei sentimenti per chi mi ha fatto
nascere e crescere, anzi, forse rafforzandoli ancora di più. Ho
conosciuto da vicino <i>veramente</i> centinaia di persone con la
stessa passione, ho imparato a conoscere le varie sfaccettature
dell’animo di un fan, ho stretto tante amicizie diventate
fondamentali, ho conosciuto persone fantastiche del mondo della
musica, quelle che di nascosto fanno diventare un artista grande.
Insomma, in tutti questi anni io sono diventata quella che sono: una
persona sensibile, che prova a cercare sempre il lato positivo delle
cose, che ama il mondo, la natura, gli esseri umani, la musica e che
vive per amore.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
E Dolores è sempre stata
lì, una voce familiare nelle mie orecchie, un sorriso disarmante che
quando ti era davanti ti lasciava sempre senza parole, quella sorella
maggiore che ti diceva di inseguire i sogni, il proprio istinto, di
sentirti libera, di non andare troppo a fondo, che poteva essere
troppo tardi, che bisogna vivere per l’amore che abbiamo, non per
la realtà...</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-REqWzIH1gTE/WpMKFU0RijI/AAAAAAAAE28/lRZ4pq_sqUERw_vZ2nEzLnUPXTT60Iy6wCLcBGAs/s1600/IMG_20180225_154759_722.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-REqWzIH1gTE/WpMKFU0RijI/AAAAAAAAE28/lRZ4pq_sqUERw_vZ2nEzLnUPXTT60Iy6wCLcBGAs/s320/IMG_20180225_154759_722.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dolores O'Riordan - Napoli 2000 - ph. Loredana Cramarossa</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Ecco perché quel 15 sera
di gennaio si è fermato il mondo, ecco perché finora sono stata in
silenzio, ecco perché adesso, più che mai i Cranberries sono una
parte di me, perché continuerò a farli conoscere e a gioire della
loro musica insieme a migliaia di persone, perché continuerò ad
essere “fan” fino alla fine dei miei giorni e, perché no, anche
un pizzico folle... ;-)dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-70622480248278374552017-11-25T20:01:00.000+01:002017-11-25T20:14:38.015+01:00L'eco-blogging è vivo e io mi sento benissimo! (forse)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-8SWfSB_StUE/Whm8_8BWhZI/AAAAAAAAEI0/aEGlj7XSuiwgdk8xXTZScSuhSDNy8V1CQCLcBGAs/s1600/Il_ritorno_di_Danda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="833" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-8SWfSB_StUE/Whm8_8BWhZI/AAAAAAAAEI0/aEGlj7XSuiwgdk8xXTZScSuhSDNy8V1CQCLcBGAs/s400/Il_ritorno_di_Danda.jpg" width="277" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<b>10 anni</b> sono passati dal <a href="https://dandaworld.blogspot.it/2007/09/benvenuti-in-dandaworld.html" target="_blank">mio primo post</a>, mentre poco più di un anno è passato dal <a href="https://dandaworld.blogspot.it/2016/11/il-compleanno-ai-tempi-dei-social.html" target="_blank">mio ultimo post</a>, eppure con la mia testa sono stata sempre qui, pensando che, prima o poi, avrei ricominciato a scrivere. <b>Danda</b> non ha mai smesso di pensare in chiave “green”, di guardare il mondo “attraverso un filtro verde” e di agire cercando di avere il minimo impatto possibile sull’ambiente.<br />
<br />
Qual è il problema? Il tempo e la stanchezza dopo il lavoro. Lavoro sempre, costantemente, dietro lo schermo del computer, o con lo sguardo fisso allo smartphone, che, per ragioni di calo della vista, ho dovuto riacquistare con un enorme display. Ma non posso fare proprio nulla contro l’avanzata imperterrita di questa era digitale, che mi chiede di diventare un tutt’uno con la tastiera! <br />
<br />
Voi che dite? Ma soprattutto<b> ci siete?</b> Io spero proprio di sì e vi aspetto nei commenti. <br />
<br />
Le statistiche dicono che qualcuno legge ancora questo blog nel mondo. Un semino l’ho buttato... e, nel tempo, com’è cresciuto! Ci sono molte cose che mi dicono che devo tornare a scrivere. <br />
<br />
<div>
Ogni tanto il mio capo mi chiede: “<i>Ma scrivi ancora sul blog?</i>”. Se sono arrivata al mio lavoro attuale grazie anche al blog, come posso metterlo in un angolo? <br />
<br />
Una stagione fa ho conosciuto <b>Linda Maggiori</b>, la persona che, due anni fa, mi aveva coinvolto in un <a href="https://dandaworld.blogspot.it/2015/07/il-senso-di-un-blog-e-piccole-belle.html" target="_blank">monitoraggio annuale dei miei rifiuti</a>, che ha creato il gruppo Facebook <a href="https://www.facebook.com/groups/famiglierifiutizero/" target="_blank"><b>Famiglie Rifiuti Zero</b></a> e che ha scritto il libro<i> <b>Impatto Zero: vademecum per famiglie a Rifiuti Zero</b></i>, riportando la sua esperienza di “super-mamma” impegnata con tutta la sua famiglia a vivere una vita totalmente ecocompatibile. Un incontro totalmente illuminante! </div>
<div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-N_RwSOo6JRU/WhnBEtRC2pI/AAAAAAAAEJA/c62GynwK8goCLze1CKpY-y6VeiaqHgSjwCLcBGAs/s1600/Libro_LindaMaggiori.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="914" data-original-width="720" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-N_RwSOo6JRU/WhnBEtRC2pI/AAAAAAAAEJA/c62GynwK8goCLze1CKpY-y6VeiaqHgSjwCLcBGAs/s400/Libro_LindaMaggiori.jpg" width="315" /></a></div>
<br />
<br />
Un mesetto fa, alla proiezione di <a href="https://www.youtube.com/watch?v=BY_I_6mDdTs" target="_blank">questo film</a> sull’Appennino Emiliano Romagnolo, ho incontrato casualmente, <b>Domenico Chiericozzi</b>, il giornalista che mi intervistò nel 2010 per la trasmissione “<a href="https://dandaworld.blogspot.it/2010/04/dandaworld-on-tv.html" target="_blank"><b>Impatto Ambientale</b></a>” in onda su una tv locale. Era ancora assolutamente convinto che fossi ancora una blogger attiva... il suo commento è stato: “<i>Ma come, tu eri la numero uno!</i>” a proposito di ecoblogger. L’ho salutato con la promessa che sarei ritornata. <br />
<br />
Una settimana fa, seguendo su Instagram diverse blogger con la passione per la <b>riduzione dei rifiuti</b>, ho letto la fantastica notizia del nuovo blog <a href="http://retezerowaste.it/"><b>retezerowaste.it</b></a>, dove molte di loro stanno ora riportando la loro esperienza quotidiana orientata allo “<b>zero waste</b>”. Sono brave, entusiaste e creative! Ma soprattutto, dieci anni fa non avrei mai detto che ci sarebbero state così tante zero waste blogger italiane, che avrebbero creato una community online e che la parola <i>zero waste</i> sarebbe diventata di uso così comune!<br />
<br />
Un paio di giorni fa ho letto (e commentato) un <a href="http://sofashion.altervista.org/blogging-3-0-sempre-piu-social-sempre-meno-blogger/" target="_blank"><b>bellissimo e accorato articolo</b></a> di una eco-beauty blogger, <b>Vanessa</b> del blog <a href="http://sofashion.altervista.org/" target="_blank"><b>So Fashion</b></a> che si interrogava sull’utilità di appassionarsi al blog per vedersi, però, sempre meno interazioni, affogate, invece, nel <i>mare magnum</i> dei social. Se siete blogger anche voi, vi invito a leggerlo, vi farà riflettere.<br />
<br />
In quanto blogger e lettrice di blog, anche per lavoro, posso dire che il “<b>blogging</b>”, l’arte di scrivere un blog, non è affatto sulla via del tramonto, anzi, <b>è vivo e vegeto</b>! <br />
<br />
Sì, è vero, ci sono blog e blog, non tutti sono curati, non tutti sono mossi dalla pura passione. Ma se non c’è passione... si vede. La moda di aprirsi un blog solo per la mania di visibilità, prima o poi, calerà e <b>rimarrà chi ci ha messo da sempre il cuore</b>. Io spero ancora di cavarmela. <br />
<br />
Se ci siete e avete voglia di leggere di me, state sicuri che <b>avrete ancora tanto da leggere</b>, non vi mollo! 😉</div>
dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-70473890304686612992016-11-05T19:40:00.002+01:002016-11-05T19:45:08.402+01:00Il compleanno ai tempi dei social network<style type="text/css">P { margin-bottom: 0.21cm; }</style>
<br />
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-VzSON-7660I/SDr3DadTyTI/AAAAAAAAAM4/-RfuOVtLa6AzJvqrPoojohQNNKAzc4LZACPcB/s1600/Danda_2anni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-VzSON-7660I/SDr3DadTyTI/AAAAAAAAAM4/-RfuOVtLa6AzJvqrPoojohQNNKAzc4LZACPcB/s320/Danda_2anni.jpg" width="245" /></a></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Oggi è il mio compleanno,
ne compio 44... eh sì il regalo lo faccio io alla rete, un po’
della mia privacy. :-)
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Sono di rientro da una due
giorni di convegno sui social media, e, proprio oggi mi rendo
conto di quanto i tempi siano cambiati.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Questa mattina mi alzo dal
letto un po’ pigramente, perché, sì, evviva, è sabato! E poi è
il mio compleanno, no? Posso poltrire ancora un po’...</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
I primi auguri li ricevo
dal mio maritino che è già sveglio dalle 7 (fa sempre così nei
weekend) e insieme facciamo una normale colazione, cappuccino e
biscotti homemade con uvetta, nocciole e pinoli. Adesso sì che va
meglio!</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Guardo il cellulare
spento, ma mi rifiuto di accenderlo. Ho bisogno di riprendermi, non
sono ancora pronta alla valanga dei messaggi che riceverò.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Lavo le stoviglie,
rinfresco la pasta madre che mi servirà domani per fare il pane, e
preparo una lavatrice: fuori il tempo è brutto ma c’è un vento
che asciugherà il bucato più velocemente del solito. Poi, ecco, mi
decido ad accendere il cellulare.
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
E subito comincia
inesorabilmente una serie di “drinn” e il display si riempie di
notifiche... messaggi su Messenger, Whatsapp, sulla mia bacheca di
Facebook che è proprio il primo (o meglio il secondo) a farmi gli auguri. Qualche cara amica che sera, o meglio,
stanotte ha preferito farmi gli auguri che abbandonarsi alla
stanchezza del venerdì sera. I messaggi sono pieni di baci,
cuoricini, torte, regali, animaletti e pupazzetti festosi in forma di
emoticon o immagini. Un video di Raffaella Carrà, e una foto della
mia sorellina, con me vestita da sposa e io mi commuovo...
</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Tre telefonate e due sms. Si vede che i tempi sono
cambiati! </div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma vediamola così: non è mica scontato che
ti scrivano persone con cui non ci si vede da anni, eppure succede! E
persone che nemmeno conosci di persona, o ti conoscono appena, ti
fanno gli auguri e spendono qualche minuto per farti arrivare il loro affetto. Non è bellissimo? Più di cento... e continueranno, specialmente dopo che condividerò questo post! :-)</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Sì, c’erano compleanni
in cui le mie orecchie si scaldavano sul display del cellulare, perché non riuscivo a staccarmici. Però a me oggi sta bene così: ho
avuto tempo per me, persino per scrivere questa mia nota! Stasera si
festeggia!</div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="it-IT" style="margin-bottom: 0cm;">
Evviva i social network!
;-)</div>
dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-66989835600459161922016-10-08T19:15:00.001+02:002016-10-08T19:18:12.817+02:00Ritorno al blog / Back to my blog<style type="text/css">P { margin-bottom: 0.21cm; }</style>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-dUMIvsy_myw/V_kn1PL_32I/AAAAAAAADos/JjRI47gSpPc70ri0JRtfxYUnxuF1P7PiwCLcB/s1600/Back_to_blog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="281" src="https://2.bp.blogspot.com/-dUMIvsy_myw/V_kn1PL_32I/AAAAAAAADos/JjRI47gSpPc70ri0JRtfxYUnxuF1P7PiwCLcB/s400/Back_to_blog.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<b>Sono tornata</b>! O meglio, non sono mai
andata via!</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Da un anno e qualche mese non ho
pubblicato più alcun post ma <b>il blog</b> è sempre rimasto <b>nella mia
mente</b>, fremendo per poter rimetterci mano, prima o poi. E finalmente
eccomi qua e per l’occasione ho rinnovato un po’ l’aspetto
delle mie pagine.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ma perché tutto questo tempo?
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Principalmente <b>il lavoro</b>, che mi
occupa, oggi, molto più tempo di prima, e sono sempre più davanti
ad uno schermo, che sia quello del computer o del tablet o dello
smartphone. <b>Blog e social</b>, sono, ormai pane quotidiano per me,
specialmente per lavoro. Per questo ho ceduto finora alla volontà di
spegnere lo schermo e allontanare la tastiera, dopo aver svolto gli
obblighi quotidiani.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
In secondo luogo, è proprio
dall’estate scorsa che sono stata impegnata nel preparare l’<b>evento
più bello della mia vita</b>: dallo scorso giugno <b>sono finalmente (e
felicemente) sposata</b>!!!
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E come poteva essere il matrimonio di
Danda (e Paolo), se non un <b>eco-matrimonio</b>? Voglio assolutamente
raccontarvi tutto ciò che abbiamo fatto per rendere questo giorno
sostenibile e speciale!
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Poi c’è stato “<b>il viaggio</b>”, in
un luogo spettacolare, il <b>Canada Orientale</b>... visitando luoghi dove
ho constatato davvero cosa significhi essere in mezzo alla <b>Natura</b>,
fra ecosistemi incredibili e selvaggi! Anche il viaggio merita un racconto qui
sul blog, e non mancherò di farvelo vivere come in prima persona!
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Infine <b>sono diventata di nuovo zia</b>, di
una bellissima bambina chiamata Giulia. E forse questo mi ha spinto
ancora di più a riprendere in mano il blog. Vorrei che <b>il mio
contributo per un mondo più vivibile</b> possa essere sempre più
d’aiuto a chiunque si affacci qui su questa “finestra” e decida
di vivere la sua vita in modo più sostenibile!
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per il momento vi saluto ma per poco,
intesi? ;-)</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
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<br /></div>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><b>I’m back</b>! Or rather, I
never went away!</i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>For more than a year I did
not publish any post but <b>the blog was always on my mind</b>, and I
couldn’t wait to write posts again, sooner or later. And finally
here I am and, for the occasion, <b>I have renewed just a bit the look
of my pages</b>.</i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
</div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>But why to wait all this
time?</i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>Mainly <b>job</b>, which makes
me busy, now, much longer than yesterday. I’m always in front of a
screen, computer, tablet, or smartphone’s one. <b>Blogs and social
networks</b>, are now my bread and butter for me, especially for
business. This is why I have so far succumbed to the desire to turn
off the screen and keep me away from the keyboard after having played
daily commitments.</i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
</div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>Secondly, it is precisely
since last summer that I have been engaged in preparing <b>the most
beautiful event of my life</b>: since last June<b> I’m finally (and
happily) married!!!</b></i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>And how could the Danda (and Paolo)</i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>’</i></span>s wedding be, if not an <b>eco-wedding</b>? I definitely want to
tell you how we were able to make that one a sustainable and so
special day!</i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
</div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>Then there was “<b>the
journey</b>”, in a spectacular place, the <b>Eastern Canada</b>... going to
places where I realised what really is to be in the midst of <b>Nature</b>,
of incredible and wild ecosystems! Even the journey is worth a story here on
the blog, and I will let you live it like being in person!</i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
</div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>Then, finally, <b>I became
aunt again</b>, aunt of a beautiful girl named Giulia. And perhaps this
event inspired me even more to begin posting again. I would like to
continue giving <b>my contribution for a better world</b>, helpful to anyone
who faces here on this “window” and decides to live his life in a
more sustainable way!</i></span></div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
</div>
<span style="color: #274e13;"><i>
</i></span>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i>See you later, for now,
but not for long, okay? ;-)</i></span></div>
<div lang="en-GB" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-39574651470081135382015-07-24T22:53:00.001+02:002015-07-24T22:55:09.029+02:00Sfiziosa cover tablet fai da te riciclando / Funny DIY upcycled tablet cover.Finalmente, il tempo giusto da dedicare alle mie passioni! Fra tante, come sapete, quella che tiene la mia mente sempre attiva è l’“<a href="http://dandaworld.blogspot.it/p/blog-page.html" target="_blank"><b>upcycling</b></a>”, una sorta di riciclo avanzato, dove tutto quello che è scarto viene recuperato e rielaborato creativamente. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Finally, it’s the right time to dedicate to my hobbies! As you know, among many, the one that keeps my mind on is always “<b><a href="http://dandaworld.blogspot.it/p/blog-page.html" target="_blank">upcycling</a></b>”, a kind of advanced recycling, where all the scraps are recovered and creatively reworked. </i></span>Se mi capita di avere sotto mano qualcosa che è da buttar via, perché non riciclabile, ed ha colori, forme, spessori, materiali particolari, allora penso subito ad un nuovo utilizzo sotto una nuova forma. Se l’idea non salta subito fuori dal cilindro, o non ho abbastanza tempo per realizzarla, a questi materiali riservo un piccolo cantuccio nel mio armadio, in attesa di riciclo creativo. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>It could happen to have at hand something to throw away, because not recyclable. If it has special colours, shapes, thicknesses or materials, then I immediately think to a new use for it, in a new form. If the idea does not immediately jump out of the hat, or I have not enough time to realize it, I reserve to these materials a small corner in my closet, waiting for creative recycling. </i></span><br />
<br />
Per tanti anni ho conservato le mie agende di lavoro, fino a che ho deciso di eliminarle: ormai era un archivio non più utile. Ho cercato di riciclare tutta la carta possibile, compreso il cartone delle copertine. Ma, per la complessità del materiale, non ho potuto riciclare un paio copertine, che ho, così, conservato. Fra queste una bella copertina rossa morbida da un’agenda del 2009, composta da cartone, un rivestimento in carta plastificata e un’imbottitura in poliuretano che normalmente è termosaldata alle altre parti, che così non sono separabili. Cosa farne? <br />
<span style="color: #274e13;"><i>For many years I kept my working agendas, until I decided to eliminate them: it was now a no longer useful archive. I tried to recycle all the paper as possible, including the cardboard covers. But, because of the complexity of the materials, I couldn’t recycle a few covers, so I store them away. Among them a nice soft red cover dated 2009, consisting of cardboard, a plastic-coated paper, padded with polyurethane that is normally welded to the other parts, so that they are not separable. What to do? </i></span><br />
<br />
Da tempo volevo <b>una cover per tablet</b> più estiva di <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/12/a-caccia-di-eco-regali-searching-for.html" target="_blank">quella che avevo acquistato tempo fa a Matrioska</a>... e mi ero messa in testa di realizzarla con materiale di recupero. La copertina rossa si è rivelata adatta allo scopo perché delle stesse dimensioni del <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/09/settembre-novita-propositi-e-september.html" target="_blank">mio tablet da 7”</a>. Inoltre, mi è ritornata utile una vecchia t-shirt in cotone elasticizzato bianco a fiori rossi che avevo conservato, essendo un regalo della mia mamma e ormai inutilizzata perché rovinata in alcuni punti. Oltre al tessuto gli elastici rossi che bordavano la t-shirt sono risultati perfetti per il lavoro che vi vado qui a spiegare con un tutorial fotografico. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I have long wanted <b>a new cover for my tablet</b>, one more in tune with summer than <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/12/a-caccia-di-eco-regali-searching-for.html" target="_blank">the one I bought a long ago at Matrioska</a>... and I wanted to realize it with recycled materials. The red cover was proved suitable for the purpose because of the same size of <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/09/settembre-novita-propositi-e-september.html" target="_blank">my 7” tablet</a>. Moreover, an old white and red flowered stretch cotton t-shirt came soon back useful. I kept it stored because it was as a gift from my mom and now unused because damaged in some parts. In addition, the red elastic tissues that adorned the edges of the t-shirts were perfect for the job that I’m going here to explain with a photo tutorial. </i></span><br />
<br />
Ecco l’<b>occorrente</b> /<span style="color: #274e13;"><i> Here’s <b>what you need</b>:</i></span><br />
<ul>
<li>copertina cartonata imbottita di un’agenda da riciclare / <span style="color: #274e13;"><i>padded cardboard cover agenda to recycle</i></span>;</li>
<li>T-shirt da riciclare in tessuto elasticizzato / <span style="color: #274e13;"><i>stretch fabric T-shirts to recycle</i></span>;</li>
<li>elastici da riciclo /<span style="color: #274e13;"><i> elastic tissues to recycle</i></span>;</li>
<li>cartoncino un po’ spesso sempre recuperato / <span style="color: #274e13;"><i>recovered thick board</i></span>;</li>
<li>colla vinilica e un pennello per stenderla / <span style="color: #274e13;"><i>glue and a brush to spread it</i></span>;</li>
<li>nastro adesivo, cucitrice, ago e filo / <i><span style="color: #274e13;">adhesive tape, stapler, needle and thread</span></i>;</li>
<li>eventuale nastro biadesivo forte (tipo quello per moquette) / <span style="color: #274e13;"><i>any strong double-sided tape (like the one for carpets)</i></span>;</li>
<li>2 nastri e 2 bottoni di dimensioni diverse / <span style="color: #274e13;"><i>2 ribbons and 2 buttons of different sizes</i></span>. </li>
</ul>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-30H5UXqjBeE/VbKjRSdqLdI/AAAAAAAADYo/xmLwVfCiKNU/s1600/Cover-tablet_01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="219" src="http://3.bp.blogspot.com/-30H5UXqjBeE/VbKjRSdqLdI/AAAAAAAADYo/xmLwVfCiKNU/s320/Cover-tablet_01.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
1) Ho cominciato col rivestire esternamente la copertina col tessuto della t-shirt, tagliato di misura più grande di un centimetro lungo tutto il bordo della copertina e l’ho incollato bene, stendendolo per evitare grinze. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I started by coating the outside of the front cover with the fabric of the shirt, cut to size larger than one centimeter along all the edges of the cover and bonded well, spreading it to avoid wrinkles. </i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-qv6N_hzrgmc/VbKjSLH2N3I/AAAAAAAADY8/x-9KQnDKkI0/s1600/Cover-tablet_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-qv6N_hzrgmc/VbKjSLH2N3I/AAAAAAAADY8/x-9KQnDKkI0/s320/Cover-tablet_02.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-HDPNv9qWiVE/VbKjRsbokKI/AAAAAAAADZ0/fopdwC8GEFY/s1600/Cover-tablet_03.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
2) Ho ripiegato e incollato internamente il tessuto avanzato sui bordi. Ho lasciato asciugare. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I folded and glued inside the advanced fabric edges. I let it dry. </i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-HDPNv9qWiVE/VbKjRsbokKI/AAAAAAAADZ0/fopdwC8GEFY/s1600/Cover-tablet_03.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-HDPNv9qWiVE/VbKjRsbokKI/AAAAAAAADZ0/fopdwC8GEFY/s320/Cover-tablet_03.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="color: #274e13;"></span><br />
3) Ho tagliato un cartoncino di dimensioni leggermente più piccole della copertina chiusa, quanto basta a coprire i lembi della stoffa ripiegati precedentemente. Ho tagliato gli elastici rossi della t-shirt, sistemandoli ai quattro angoli del cartoncino e fissandoli con nastro adesivo removibile. Poi li ho ripiegati sull’altra facciata del cartoncino e li ho pinzati bene alle estremità con la cucitrice (non devono risultare lenti). Ho raddoppiato, poi gli elastici sui quattro angoli, allo stesso modo. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I cut the cardboard slightly smaller size of the cover closed, enough to cover the edges of the fabric folded previously. I cut the t-shirt’s red elastics, placing them in the four corners of the board and secure with removable tape. Then I folded on the other side of the board and I stapled them well to end (they do not have to be slow). I doubled, then the elastic bands on the four corners, in the same way. </i></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-HzmPrEqziNU/VbKjSkhlSLI/AAAAAAAADZI/HTAN5C5fJS8/s1600/Cover-tablet_04.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-HzmPrEqziNU/VbKjSkhlSLI/AAAAAAAADZI/HTAN5C5fJS8/s320/Cover-tablet_04.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-HWwhDCJmAS8/VbKjS1WHoII/AAAAAAAADZs/HgoyfNG-X30/s1600/Cover-tablet_05.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-HWwhDCJmAS8/VbKjS1WHoII/AAAAAAAADZs/HgoyfNG-X30/s320/Cover-tablet_05.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-OLux6qvKzaM/VbKjTa2sl7I/AAAAAAAADZQ/mm5ivF5LX8E/s1600/Cover-tablet_06.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-OLux6qvKzaM/VbKjTa2sl7I/AAAAAAAADZQ/mm5ivF5LX8E/s320/Cover-tablet_06.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
5) Ho rivestito il cartoncino incollandovi sempre della stoffa, sia per creare un po’ di spessore che per rifinire meglio l’interno della cover. Anche per questa ho ripiegato i lembi sotto al cartoncino. Stesso lavoro, rivestito di stoffa ma senza elastici, va fatto sul lato opposto, con un altro cartoncino un po’ più largo che vada a coprire l’altro lato interno della copertina e l’interno del dorso. <br />
Per quest’ultimo lato, sul pezzo di stoffa avevo precedentemente cucito a mano una tasca che mi è utile per contenere un pannetto per la pulizia dello schermo (è un’opzione!). <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I coated the board always by glueing on the fabric, both to create a bit of thickness and to finish better the inside of the cover. Also for this I folded the flaps under the board. Same work, covered by fabric but without elastics, should be done on the opposite side, with another board a bit wider, able to cover the other inner side of the cover and the inside of the back.<br />For this side, on the cloth piece I had previously hand-sewed pocket that is useful to me to contain an antistatic cleaning screen cloth (as option!). </i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-EV5Lfaf6ZpU/VbKjT1t9csI/AAAAAAAADZY/O9oYZ9h5cHY/s1600/Cover-tablet_07.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-EV5Lfaf6ZpU/VbKjT1t9csI/AAAAAAAADZY/O9oYZ9h5cHY/s320/Cover-tablet_07.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span> 6) Dopo che i due cartoncini rivestiti si sono asciugati, li ho incollati nell’interno della copertina, facendo in modo che quello più lungo avesse un lembo di stoffa sporgente coperto dall’altro cartoncino. <br />
Questa è un’operazione a cui va prestata attenzione. Infatti, il cartoncino interno con gli elastici, che andranno a reggere il tablet, deve essere incollato perfettamente. Come rinforzo si può usare, combinato con la colla, anche del nastro biadesivo largo per moquette. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>After the two coated boards had dried, I glued them inside the inner, making sure that the longer one had a strip of fabric that had to be covered with the other board.<br />You should pay attention to this action. In fact, the board inside with the rubber bands, which will hold the tablet, must be pasted perfectly. As reinforcement a double-sided tape for carpet can be used, combined with glue.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-vXCtMbNgcEA/VbKjUu_6IgI/AAAAAAAADZo/-GEcrcONCb4/s1600/Cover-tablet_09.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-vXCtMbNgcEA/VbKjUu_6IgI/AAAAAAAADZo/-GEcrcONCb4/s320/Cover-tablet_09.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-y1KXCol_AYw/VbKlgAyBxAI/AAAAAAAADZ8/LWaKcK0EsQI/s1600/Cover-tablet_10.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-y1KXCol_AYw/VbKlgAyBxAI/AAAAAAAADZ8/LWaKcK0EsQI/s320/Cover-tablet_10.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
7) Dopo aver aspettato che si asciugasse il tutto, ho cucito al centro del dorso della copertina un nastro grande. Ad un’estremità ho creato con gli stessi tipi di elastici, un’asola, mentre all’altra ho attaccato il bottone grande. Poi, a questo nastro ho cucito sul retro della copertina un nastro più stretto ma più lungo, dotando le estremità di asola e bottone, come nel primo. <br />
La lunghezza di questi due nastri deve assicurare una chiusura perfetta della cover in senso orizzontale e verticale, in modo che se accidentalmente il tablet uscisse dagli elastici, non uscirà comunque dalla sua cover protettiva. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>After waiting for everything dried, I sewed in the middle of the back cover a big ribbon. At one end of it I created with the same type of elastics a buttonhole, while on the other I attacked the big button. Then, on the back cover, on this ribbon I sewed another one which was narrower but longer, equipping the ends of it a buttonhole and button, as in the first.<br />The length of these two tapes, should ensure a perfect closing of the cover horizontally and vertically, so that if the tablet accidentally come out from the elastic bands, however it will not come out from its protective cover.</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-a1HuCdSH5Nc/VbKlp5TDqMI/AAAAAAAADaE/p86G61SZIQs/s1600/Cover-tablet_08.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-a1HuCdSH5Nc/VbKlp5TDqMI/AAAAAAAADaE/p86G61SZIQs/s320/Cover-tablet_08.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
Ho già testato la cover durante questa prima settimana e sono molto soddisfatta, perché con il caldo che sta facendo in questi giorni la tenuta della colla è perfetta. Forse in futuro dovrò sostituire i due nastri con due fettucce elastiche, perché il nastro che ho scelto è un tipo che a lungo andare si allenta un po’. <br />
Però, volete mettere? Ho ottenuto una bella cover a costo zero e con materiale quasi interamente riciclato!!! ;) <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I tested the cover during this first week and are very satisfied, because, despite the heat of these days, the tightness of the glue is perfect. Maybe in the future I will have to replace the two ribbons with two elastic straps, because the ribbons I have chosen can loose tightness in long terms.<br />However, isn’t a good idea? I got a nice cover at no cost and with almost entirely recycled materials!!! ;) </i></span><br />
<br />dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-11275957256138623212015-05-09T18:44:00.000+02:002015-05-09T19:20:43.200+02:00Famiglie a Rifiuti Zero d’Italia, unitevi!!! / Italian Zero Waste families, let's join together!!!Lo scorso weekend è stato un po’ speciale perché sono stata di nuovo nella mia amata Puglia! <br />
Ho avuto modo di rivedere la mia mamma, la mia sorellina e qualche cara amica. E ho approfittato per fare qualche giro nella mia città natale, Canosa, e nei dintorni, spingendomi fino a Bisceglie, dove ho potuto vedere per la prima volta in così tanti anni, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Concattedrale_di_San_Pietro_Apostolo_%28Bisceglie%29" target="_blank">la cattedrale romanica</a> e il magnifico <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Dolmen_della_Chianca" target="_blank"><b>Dolmen "della Chianca"</b></a>!<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Last weekend was a bit special because I was back in my beloved Puglia!<br />I
got to see my mom, my sister and a few close friends. And I took the
opportunity to do a few laps in my hometown, Canosa, and around, bringing
myself to Bisceglie, where </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>for the first time </i></span></i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>in so many
years </i></span></i></span>I could see the <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Concattedrale_di_San_Pietro_Apostolo_%28Bisceglie%29" target="_blank">Romanesque cathedral</a> and the magnificent <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Dolmen_della_Chianca" target="_blank">Dolmen called "della Chianca"</a>!</i></span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-LVT_WdxgFig/VU42Nv0RC-I/AAAAAAAADSw/wX5CM2V1_jM/s1600/Bisceglie_cattedrale-dolmen.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="301" src="http://4.bp.blogspot.com/-LVT_WdxgFig/VU42Nv0RC-I/AAAAAAAADSw/wX5CM2V1_jM/s400/Bisceglie_cattedrale-dolmen.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le meraviglie di Bisceglie: Cattedrale di S. Pietro e Dolmen "della Chianca"</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Ogni volta tornare nella mia terra è un’emozione. Qualche volta, però, rovinata dalla vista di rifiuti abbandonati per le strade di città e di campagna… <br />
Un vero peccato, perché la Puglia è una terra bellissima e in questo periodo si colora inverosimilmente del giallo oro delle margherite e del viola delle malve selvatiche e del rosso dei papaveri! La bellezza dei monumenti, le distese di ulivi, l’azzurro del mare… ma… <b>conterranei miei, perché continuate a riversare i rifiuti in ogni angolo di questo lembo di terra così bello</b>??? <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Whenever I return to my homeland
I feel a strong emotion. Sometimes, however, it is spoiled by the sight of waste
abandoned by the roads of town and country...<br />A pity, because Puglia is a beautiful land, and at this time is coloured by the
golden yellow daisies and the purple hollyhocks and the wild red poppies! The
beauty of the monuments, the olive trees, the blue of the sea... but... <b>my fellows, why do you continue to dump waste in every
corner of this strip of so beautiful </b></i></span><span style="color: #274e13;"><i><b><span style="color: #274e13;"><i>land</i></span></b>???</i></span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-dw2bQKQOG2E/VU42weHYITI/AAAAAAAADS4/8rUyH3WcvyA/s1600/Non_gettare_rifiuti_a_terra.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="205" src="http://4.bp.blogspot.com/-dw2bQKQOG2E/VU42weHYITI/AAAAAAAADS4/8rUyH3WcvyA/s320/Non_gettare_rifiuti_a_terra.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I cittadini sono avvertiti! Non gettare i rifiuti per strada!!!</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Allora non posso che proseguire questo mio accorato appello con raccontarvi di un’iniziativa che è anche, volendo, una proposta. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>So I can continue this heartfelt plea to tell you about an initiative that is also, if desired, a proposal.</i></span><br />
<br />
Proprio <b>dal 1° maggio 2015</b> – non stavo nella pelle dal dirvelo – grazie, alla carissima amica blogger <b>Chiara</b> del blog “<b><a href="http://ilbilanciodelbidone.blogspot.it/" target="_blank">Il bilancio del bidone</a></b>”, sono stata coinvolta nel progetto “<b>Famiglie a Rifiuti Zero</b>” organizzato da un gruppo di persone fra <a href="http://www.gasfaenza.it/blog/2015/vita-da-gassisti/famiglie-rifiuti-zero-cercasi/" target="_blank">il GAS</a> e la sede di Legambiente Lamone di Faenza.<br />
Si tratta di una sorta di “gioco” che ha l’obiettivo di diventare una vera e propria routine quotidiana e in questi giorni gli iscritti al suo <a href="https://www.facebook.com/groups/famiglierifiutizero/" target="_blank">gruppo su Facebook</a> si stanno allargando a macchia d’olio, arrivando in tutte le zone d’Italia!<br />
Nella locandina qui sotto i dettagli. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Just from the <b>1st of May 2015</b> – I couldn't wait to tell you –
thanks, to the dear friend blogger <b>Chiara</b>'s of the "<b><a href="http://ilbilanciodelbidone.blogspot.it/" target="_blank">Il bilancio del bidone</a></b>" </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>blog</i></span>, I was involved in the project "</i></span><span style="color: #274e13;"><i><b><span style="color: #274e13;"><i>Zero Waste </i></span>Families</b>"
organized by a group of people between <a href="http://www.gasfaenza.it/blog/2015/vita-da-gassisti/famiglie-rifiuti-zero-cercasi/" target="_blank">the Ethical Purchasing Group</a> and the headquarters of
Legambiente Lamone at Faenza.<br />It is a sort of challenge which has the goal
of becoming a real daily routine and these days the members of <a href="https://www.facebook.com/groups/famiglierifiutizero/" target="_blank">its group on Facebook</a> are spreading like wildfire, reaching all the areas of
Italy!<br />The </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>details</i></span> in the image below.</i></span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-lWjuHdlWE-Q/VU43F_w0bbI/AAAAAAAADTA/RQN2rVcE4ms/s1600/locandina_FRZ.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-lWjuHdlWE-Q/VU43F_w0bbI/AAAAAAAADTA/RQN2rVcE4ms/s400/locandina_FRZ.jpg" width="285" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Locandina "di reclutamento" Famiglie Rifiuti Zero</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Avere uno stile di vita sostenibile, avere coscienza dei propri rifiuti e consumi è una cosa ormai da cui non si può più prescindere, per i danni che abbiamo causato al nostro pianeta, ma è anche qualcosa di entusiasmante e costruttivo, che ti fa scoprire ogni giorno qualcosa di nuovo, persone nuove, proprie virtù nascoste, come il saper riparare, autoprodurre, risparmiare, ecc.!<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Have a sustainable way of life, be aware of our own waste and consumption is now a thing from which we cannot be longer
apart, for the damage we have caused to our planet, but it's also
something exciting and constructive, which makes you discover each day
something new, new people, your hidden virtues, such as knowing how to
repair, self-produce, save, etc.!</i></span> <br />
<br />
Allora perché no? Prima di partire per la Puglia avevamo svuotato tutti i bidoni della raccolta differenziata e indifferenziata, pesati (per avere la tara) e pronti per la sfida. Ora è già una settimana che il progetto è partito e noi siamo felicemente “in gara”, non si vince null’altro che la soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono per se stessi, per gli altri e per l’intero pianeta! <br />
Famiglie a Rifiuti Zero d’Italia, unitevi!!! :)<br />
<span style="color: #274e13;"><i>So why not? Before leaving for Puglia we emptied all the bins of recycling and unrecycled waste, weighed them (for tare) and be ready for the challenge. Now it is already a week since the project started and we are happily "in the race", knowing that we would not win nothing but the satisfaction of having done something good for ourselves, for other people and the whole planet!</i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>Zero Waste </i></span>Families of Italy, let's join together!!! :)</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-6FlYJTF0fYU/VU43Puv8E8I/AAAAAAAADTI/jRCzOoooKe8/s1600/Ready_to_start.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.bp.blogspot.com/-6FlYJTF0fYU/VU43Puv8E8I/AAAAAAAADTI/jRCzOoooKe8/s320/Ready_to_start.jpg" width="320" /></a></div>
dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-89375582221479342692015-05-01T11:45:00.000+02:002015-05-09T17:15:29.990+02:00Il giardino... senza far niente! / The garden... without working!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-3YKNBmAMUfs/VT0rglMgDLI/AAAAAAAADRs/Hc5bvrJtX0o/s1600/Spontaneita_primaverili.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-3YKNBmAMUfs/VT0rglMgDLI/AAAAAAAADRs/Hc5bvrJtX0o/s1600/Spontaneita_primaverili.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Buon Primo Maggio!<br />
Non mi stancherò mai di dire che la Natura è qualcosa di miracoloso e può far cose spettacolari senza che l'uomo ci metta del suo.<br />
Così, dopo alcuni lavori intensi di potatura, pulizia dalle erbe infestanti e semine in semenzaio, il giardino dovrebbe essere ancora privo di colori e profumi e invece... in ogni angolo, anche il più remoto, lei, la Natura (o meglio dire la Primavera) ha fatto questo spontaneamente ed è fantastico! <br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i><span class="" id="result_box" lang="en" tabindex="-1"><span class="hps">Have a great May 1!</span><br /> <span class="hps">I will be never tire</span>d <span class="hps">of saying</span> <span class="hps">that Nature</span> <span class="hps">is</span> <span class="hps">something miraculous</span> <span class="hps">and</span> <span class="hps">can</span> <span class="hps">make</span> <span class="hps">spectacular things</span> <span class="hps">without the human effort</span><span class="hps"></span><span class="hps"></span><span class="hps"></span><span class="hps"></span><span class="hps"></span><span>.</span><br /> <span class="hps">So</span><span>,</span> <span class="hps">after</span> <span class="hps">some</span> <span class="hps">intense</span> <span class="hps">work</span> <span class="hps">of</span> <span class="hps">pruning</span><span>,</span> <span class="hps">pulling</span><span class="hps"> weeds</span> <span class="hps">and</span> <span class="hps">sowing</span> <span class="hps">in the nursery</span><span>,</span> <span class="hps">the</span> <span class="hps">garden should</span> <span class="hps">be</span> <span class="hps">still</span> <span class="hps">lacking in</span> <span class="hps">color and fragrance</span> <span class="hps">but...</span> <span class="hps">in</span> <span class="hps">every corner</span><span>,</span> <span class="hps">even the most remote</span><span>,</span> N<span class="hps">ature</span> <span class="hps atn">(</span><span>or</span> <span class="hps">rather,</span> <span class="hps">Spring</span><span>)</span> <span class="hps">do this</span> <span class="hps">spontaneously</span> <span class="hps">and it's fantastic</span><span>!</span></span></i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-45081760864653482592015-04-26T18:23:00.000+02:002015-04-27T19:56:13.117+02:00Ridurre i rifiuti organici alla fonte? Ce lo chiede la Comunità Europea... <br />
Cari amici del Dandaworld, da tempo volevo riprendere il tema dei <b>rifiuti organici</b>, come già avevo anticipato nella scorsa <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2015/03/ecoblogger-il-ritorno-ecobologgers-are.html">intervista radiofonica</a>.<br />
<br />
Come molti di voi sanno, da anni pratico il <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search/label/compostaggio%20domestico">compostaggio domestico</a> nel mio giardino con ottimi risultati. Ogni anno ho dell’ottimo compost che va ad arricchire il terriccio dei vasi in cui pianto ortaggi e fiori e nel frattempo ho ridotto drasticamente i rifiuti organici in casa. <br />
Ma più volte mi sono chiesta: quando si parla di realtà di dimensioni molto più grandi come è possibile applicare lo stesso sistema? Certamente alcuni dei comuni italiani attuano la raccolta dei rifiuti organici anche per comunità o strutture che ne producono in grandi quantità, ma questo non avviene sempre e ovunque. Eppure <a href="http://europa.eu/legislation_summaries/environment/waste_management/ev0010_it.htm">ce lo chiede esplicitamente la Comunità Europea</a>!<br />
<br />
Qualche tempo fa ho ricevuto una mail dal <b>Team di <a href="http://it.ecodyger.com/">Ecodyger</a></b> che ha dato risposta ai miei dubbi, illustrandomi un sistema tutto italiano di loro invenzione, per ridurre la quantità di rifiuti organici a grandi livelli. Ho approfondito con molto interesse la loro conoscenza e apprezzato moltissimo questa novità che voglio condividere con voi.<br />
<br />
Con estrema trasparenza, come nel mio solito <i>modus operandi</i>, vi premetto che quanto seguirà non è frutto di alcuna sponsorizzazione ma semplicemente della mia volontà di trasmettervi tutto quanto di più innovativo ed utile a diffondere la sostenibilità ambientale. <br />
La parola, quindi, ad <b>Ecodyger</b>: <br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-27YW2rNEl0k/VT0N_-A_93I/AAAAAAAADRU/--gEEaaKJs8/s1600/ECODYGER_banner_01.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-27YW2rNEl0k/VT0N_-A_93I/AAAAAAAADRU/--gEEaaKJs8/s1600/ECODYGER_banner_01.png" height="240" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black; font-size: small;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>La
tecnologia </b></span></span><span style="color: black; font-size: small;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>che
rigenera i rifiuti organici in risorsa</b></span></span><span style="color: black; font-size: small;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>
già esiste</b></span></span><span style="color: black; font-size: small;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>,
Ecodyger</b></span></span><span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><br />Ecodyger
è il nome di una nuova tecnologia ed elettrodomestico nato per
ridurre drasticamente i rifiuti umidi-organici (dal 70% fino al 90%)
direttamente laddove sono giornalmente generati. Parliamo di
ristoranti, mense, hotel, ospedali, case di cura, centri cottura,
caserme, supermercati. Il disagio che comporta la produzione di
scarto/rifiuto organico è molto alto se si osservano i diversi
ambiti coinvolti:<br /> </span></span></span><br />
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;">-
Ingombro di sacchi / contenitori dell'umido e la mancanza di spazi
per il loro stoccaggio<br />-
Utilizzo e manutenzione di celle refrigerate/climatizzate</span></span></span></div>
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;">-
Cattivi odori e proliferazione di germi e batteri che attaccano il
luogo di lavoro<br />-
Fonte di attrazione di animali e insetti nelle aree di stoccaggio
dello scarto<br />-
Attività di continua pulizia, ricondizionamento e sanificazione<br />-
Costi per l'onerosa gestione logistica dello scarto nelle strutture</span></span></span><br />
<span style="font-size: small;">
</span>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-JuS4LCtHqXc/VT0ONsGw81I/AAAAAAAADRc/H8FOOpb8Tfc/s1600/ECODYGER_flow_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-JuS4LCtHqXc/VT0ONsGw81I/AAAAAAAADRc/H8FOOpb8Tfc/s1600/ECODYGER_flow_02.jpg" height="320" width="400" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: small;">
</span>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>Quello
che rimane è una risorsa naturale</b></span></span></span><span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><br />Ecodyger
oltre a ridurre drasticamente peso e volume, restituisce la poca
parte restante sottoforma di vera e propria risorsa naturale che può
essere usata in molti modi. Il processo di trasformazione di
Ecodyger, brevettato a livello internazionale, produce due residui:
uno solido e uno liquido. Il prodotto solido di Ecodyger può essere
usato come fertilizzante naturale, avente stesse caratteristiche del
compost. Privo di cattivi odori, germi e batteri, può essere
conservato per settimane e mesi in poco spazio. Il prodotto liquido
può essere scaricato in fognatura come avviene normalmente per
lavatrici e lavastoviglie.<b><br /> </b></span></span></span><br />
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>Obiettivo:
cancellare milioni di tonnellate di rifiuti</b><br />Nella
sola Europa, vengono prodotti ogni anno oltre 252 milioni di
tonnellate di rifiuti. Di questi il 35% sono rifiuti organici! Da qui
si capisce perché la Direttiva Europea sulla gestione dei rifiuti
(2008/98/CE) chieda a tutti i paesi membri di legiferare per iniziare
a favorire tutte le forme di prevenzione e riduzione alla fonte ed a
seguire riciclo e recupero di altro tipo dei rifiuti che non si
riesce a ridurre. Se solo tutti i paesi europei utilizzassero
Ecodyger, riusciremmo a ridurre 88 milioni di tonnellate di oltre il
70-90% con una parte restante riutilizzabile in agricoltura ed
attività di giardinaggio e recupero ambientale.<b><br /> </b></span></span></span><br />
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>Contributo
alla Carbon Footprint - riduzione emissioni di CO2</b><br />Ecodyger
è nato per interpretare la filosofia Zero Waste, per limitare il più
possibile le emissioni di CO2.</span></span></span></div>
<span style="font-size: small;">
</span>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;">L’utilizzo
di Ecodyger ha quindi un forte impatto sulla Carbon Footprint. Il
motivo è molto chiaro: si evita/limita la raccolta, il trasporto e
il conferimento tradizionale dei rifiuti.<b><br /> </b></span></span></span><br />
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>Per
utilizzo commerciale e domestico</b><br />Ecodyger
permette di risparmiare in tasse, laddove già previsto dagli enti
nazionali e locali, ma non solo. Riduce drasticamente l’utilizzo
dei sacchetti dell’umido ed i continui spostamenti di sacchi e
bidoni nelle strutture.<br />Ecodyger è già disponibile nella
versione Professionale per tutte le attività commerciali citate.<br />Il
team di ricerca e sviluppo sta ultimando i test sulla nuova versione,
più piccola e pensata per un utilizzo domestico e piccole attività
commerciali come bar e snack-bar. A breve sarà disponibile sul
mercato con forme e dimensioni pensate per questa tipologia di
utenti.<b><br /> </b></span></span></span><br />
<span style="color: black; font-size: small;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><span style="font-family: Courier New, serif;"><b>Ricerca,
sviluppo e produzione Made in Italy</b><br />Ecodyger
è nato da un gruppo di startupper italiani, residenti sul lago
Maggiore, quindi un’idea tutta made in Italy frutto di una lunga
ricerca e sviluppo durata oltre tre anni.<br />Per comprendere la
professionalità e la difficoltà richieste dal progetto, basti
pensare che è coordinato da un ingegnere chimico nucleare esperto di
comportamento dei materiali organici coadiuvato dal lavoro di un
fisico della materia.<b><br /><br />Premio
all’innovazione</b><br />Proprio
grazie all’elevata innovatività, la tecnologia Ecodyger è stata
già premiata nell’autunno del 2012 con lo UK-Italy Nautical
Innovation Award attirando l’attenzione della camera di commercio
inglese.</span><br /> </span></span><br />
<span style="color: black; font-size: small;"><span style="font-family: Courier New, serif;">Dietro
ad Ecodyger c’è la passione per l’innovazione di Davide e
Francesco Paolillo. Già operanti nel settore metalmeccanico, con una
lunga esperienza nel mondo degli elettrodomestici e automazione. </span></span>
</div>
<span style="font-family: Times, serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;">Per
approfondimenti potete consultare il sito </span></span><a href="http://www.ecodyger.com/"><span style="color: #1155cc;"><span style="font-family: Courier New, serif;">www.ecodyger.com</span></span></a><span style="color: black;"><span style="font-family: Courier New, serif;">.</span></span></span><br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><span class="" id="result_box" lang="en" tabindex="-1"><span title="Cari amici del Dandaworld, da tempo volevo riprendere il tema dei rifiuti organici, come già avevo anticipato nella scorsa intervista radiofonica.
">Dear Dandaworld friends, since a long ago I wanted to take up the topic of <b>organic waste</b>, as I mentioned in the <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2015/03/ecoblogger-il-ritorno-ecobologgers-are.html">previous radio interview</a>.</span><span title="Come molti di voi sanno, da anni pratico il compostaggio domestico nel mio giardino con ottimi risultati.">As many of you know, I do <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search/label/compostaggio%20domestico">home composting</a> in my garden with excellent results. </span><span title="Ogni anno ho dell'ottimo compost che va ad arricchire il terriccio dei vasi in cui pianto ortaggi e fiori e nel frattempo ho ridotto drasticamente i rifiuti organici in casa.
">Every year I have excellent compost that enriches the soil in the pots to plant vegetables and flowers and in the meantime I
drastically reduced the organic waste at home.</span><span title="Ma più volte mi sono chiesta: quando si parla di realtà di dimensioni molto più grandi come è possibile applicare lo stesso sistema?">But many times I asked myself: is it possible to do the same in much larger situations? </span><span title="Certamente alcuni dei comuni italiani attuano la raccolta dei rifiuti organici anche per comunità o strutture che ne producono in grandi quantità, ma questo non avviene sempre e ovunque.">Of course in Italy some municipalities already recycle organic
waste deriving from communities or structures that produce it in large quantities. But this does not happen anytime and everywhere while</span><span title="Eppure ce lo chiede esplicitamente la Comunità Europea!
"> the <a href="http://europa.eu/legislation_summaries/environment/waste_management/ev0010_it.htm">European Union compels it</a>! </span><span title="Qualche tempo fa ho ricevuto una mail dal Team di Ecodyger che ha dato risposta ai miei dubbi, illustrandomi un sistema tutto italiano di loro invenzione, per ridurre la quantità di rifiuti organici a grandi livelli.">Some
time ago I received an email from <b><a href="http://ecodyger.com/?lang=en&_ga=1.132923083.491745611.1430064131" target="_blank">Ecodyger</a> </b></span></span><span class="" id="result_box" lang="en" tabindex="-1"><span title="Qualche tempo fa ho ricevuto una mail dal Team di Ecodyger che ha dato risposta ai miei dubbi, illustrandomi un sistema tutto italiano di loro invenzione, per ridurre la quantità di rifiuti organici a grandi livelli."><span class="" id="result_box" lang="en" tabindex="-1"><span title="Qualche tempo fa ho ricevuto una mail dal Team di Ecodyger che ha dato risposta ai miei dubbi, illustrandomi un sistema tutto italiano di loro invenzione, per ridurre la quantità di rifiuti organici a grandi livelli."><b>Team</b> </span></span>that gave answer to my
doubts, describing a system designed in Italy, to reduce the
amount of organic waste to great levels. </span><span title="Ho approfondito con molto interesse la loro conoscenza e apprezzato moltissimo questa novità che voglio condividere con voi.
">I was very interested and absolutely loved this news I want to share with you.</span><span title="Con estrema trasparenza, come nel mio solito modus operandi, vi premetto che quanto seguirà non è frutto di alcuna sponsorizzazione ma semplicemente della mia volontà di trasmettervi tutto quanto di più innovativo ed utile a diffondere la sostenibilità ambientale.
">With extreme transparency, as in my usual way to do, I state
that what will follow is not the result of any sponsorship but simply my
desire to share with you all the most innovative and useful tip to spread
environmental sustainability.</span><span title="La parola, quindi, ad Ecodyger:">So let's discover Ecodyger:</span></span></i></span><br />
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><b>Appliance
that transforms waste into compost, Ecodyger</b></span></span><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US"> </span></span></span></span></span></i></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #274e13;"><i><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US">Ecodyger
is a new household appliance that reduces the wet waste from 70% to
90%. It also converts organic waste into a resource that can be
used in many ways. The transformation process of Ecodyger produces
two residues: one solid and one liquid. The solid product of
Ecodyger can be used as natural fertilizer, said compost. It is also
devoid of bad odors and without germs and bacteria. The liquid
product can be discharged into the sewer as with washing machines and
dishwashers.</span></span></span></span></span></i></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><b> </b></span></span><br />
<br />
<i><span style="color: #274e13;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><b>Objective:
to delete 88 million tons of waste</b></span></span> </span></i></div>
<i><span style="color: #274e13;"><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US">Every
Year Europe produces 252 million tons of waste. The 35% is organic
waste, 88 million tons. If all Europeans were using Ecodyger, we
could produce 88 million tons of wet waste less and we would have 8
tons of high quality, 100% natural fertilizer. Using Ecodyger has a
strong impact on the carbon footprint, because it avoids the
collection, transport and disposal of waste. Ecodyger was born
interpreting the </span></span></span></span></span><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US"><i><span class="" id="result_box" lang="en" tabindex="-1"><span title="La parola, quindi, ad Ecodyger:"><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US">Zero Waste </span></span></span></span></span></span></span></i>philosophy, to limit as much as possible
CO2 emissions.</span></span></span></span></span></span>
</i><br />
<i>
</i><span style="color: #274e13;"><i><span class="" id="result_box" lang="en" tabindex="-1"><span title="La parola, quindi, ad Ecodyger:"><div lang="en-US" style="margin-bottom: 0.49cm; margin-top: 0.49cm;">
<span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><b>For
companies and households</b></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><br />Ecodyger
helps saving in taxes and organic waste bags. Ecodyger today is
available in the Pro version, designed for those who produce large
quantities of organic waste, such as restaurants, hotels, canteens
and supermarkets. The team is completing tests on a smaller version
dedicated to families in these months, with the aim to launch it on
the market soon.</span></span>
</div>
</span></span></i></span><i><span class="" id="result_box" lang="en" tabindex="-1"><span title="La parola, quindi, ad Ecodyger:"><span style="color: #274e13;">
</span><div style="margin-bottom: 0.49cm; margin-top: 0.49cm;">
<span style="color: #274e13;"><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US"><b>Technology
Made in Italy with world patent awarded</b></span></span></span></span></span><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US"><br />Ecodyger
was born from a group of startuppers based in Italy’s Lake Maggiore
area. It is an idea and a product made </span></span></span><span style="font-family: Cambria Math;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US"></span></span></span><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US">in
Italy, the result of a research that lasted more than three years.
The nuclear engineer who leads the development is an expert in
chemical behavior of organic material and is supported by a plasma
physicist.<br />Ecodyger technology has already won in 2012 the
UK-Italy Nautical Innovation Award, thanks to innovation and
technology. Moreover, the Ecodyger technology is under worldwide
patent. Il Sole 24 Ore, Italian Economical Newspaper, has selected
Ecodyger as one of the best technologies that allows the recycling of
organic waste at home.</span></span></span></span></span></span></div>
<span style="color: #274e13;">
</span><div style="margin-bottom: 0.49cm; margin-top: 0.49cm;">
<span style="color: #274e13;"><span style="font-family: Times;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Courier New;"><span style="font-size: small;"><span lang="en-US">Ecodyger
is the result of the idea and execution of Davide and Francesco
Paolillo. Already operating in the field of fully equipped
appliances, the brothers Paolillo have in the past worked with large
companies such as Whirlpool, Smeg and Kartell.<br />You can find all
information about Ecodyger on <a href="http://www.ecodyger.com/">www.ecodyger.com</a>.</span></span></span></span></span></span></div>
</span></span></i></div>
dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-53775012071241833512015-04-19T20:37:00.003+02:002015-04-19T21:08:21.262+02:00È tempo di... / It's time for...Semine! <br />
Sì, finalmente, con un po' di ritardo, ci sono riuscita anch'io! <br />
Procurata una bella cassetta dal nostro <a href="https://www.facebook.com/pages/Anna-e-andrea-di-neri-andrea-e-c-snc/278043132344509?sk=timeline">ortofrutta di fiducia</a>, quest'anno, avendo solo un contenitore di cartone delle uova – ormai compriamo solo uova sfuse dai produttori della nostra zona – ho riciclato un po' di vecchi vasetti tenuti da parte. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Sowing!<br />Yes, finally, with a little delay, I did it too!<br />I asked for a beautiful wooden box to our <a href="https://www.facebook.com/pages/Anna-e-andrea-di-neri-andrea-e-c-snc/278043132344509?sk=timeline">trusted greengrocer</a>, this year, having only a egg carton – now we buy only loose egg from the producers in our area – then I recycled a bit of old little plastic pots kept aside. </i></span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-Pw5vLD0R2tQ/VTP0ZRRbIzI/AAAAAAAADQU/tGsOHv9LWQQ/s1600/Sowing2015_01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Pw5vLD0R2tQ/VTP0ZRRbIzI/AAAAAAAADQU/tGsOHv9LWQQ/s1600/Sowing2015_01.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ecco il mio primo semenzaio!</td></tr>
</tbody></table>
Questo è solo il primo round. Seguirà una seconda semina, sempre in semenzaio, soprattutto se questa, con gli sbalzi climatici che ci sono, non andrà a buon fine. <br />
Inoltre, sono in attesa di semi provenienti dalla persona con cui ho scambiato i miei grazie all'immancabile <a href="http://www.equoecoevegan.it/baratto-di-semi-4-edizione/">Baratto di Semi di Kia</a>, quest'anno giunto alla quarta edizione.<br />
<span style="color: #274e13;"><i>This is only the first round. It will be followed by a second sowing, always in seedbeds, especially if this sowing will fail, due to climatic changes. <br />Moreover, I'm waiting for seeds from the person with whom I exchanged mine, thanks to the great <a href="http://www.equoecoevegan.it/baratto-di-semi-4-edizione/">Seed Barter by Kia</a>, now in its fourth edition.</i></span><br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-IOvjlZXsvjk/VTP0duA5PEI/AAAAAAAADQc/Y8BH1GJbQ7A/s1600/Sowing2015_02.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-IOvjlZXsvjk/VTP0duA5PEI/AAAAAAAADQc/Y8BH1GJbQ7A/s1600/Sowing2015_02.jpg" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I semi in viaggio per il Baratto di Semi di Kia</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Una volta germogliati i semi sarà ora di preparare i vasi, utilizzato il <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search/label/compostaggio%20domestico">compost autoprodotto</a> che quest'anno è più abbondante del solito. Ve lo mostrerò di sicuro. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Once sprouted seeds, I will prepare the pots, using the <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search/label/compostaggio%20domestico">self-produced compost</a> that this year is more abundant than usual. I'll surely show you. </i></span><br />
<br />
Volete sapere cosa ho piantato?<br />
Pomodori ciliegino e varietà Roma, rucola coltivata e rughetta selvatica, zucchine, basilico, prezzemolo e tre mini girasoli. Poi ho seminato direttamente in vaso lo stridolo (silene vulgaris) e semini di viola del pensiero, che, fra l'altro, sta già fiorendo in giardino. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Want to know what I planted?<br />Cherry and Rome variety tomatoes, cultivated and wild rocket, zucchini, basil, parsley and three mini sunflowers. Then I sowed directly in the pot the 'stridolo' (Silene vulgaris) and seeds of pansy, which, among other things, is already blooming in the garden. </i></span><br />
<br />
Insomma c'è un bel da fare. E voi, cosa avete piantato quest'anno? <br />
<i><span style="color: #274e13;">So there's a lot to do. And you, what have you sewn this year? </span></i>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-77056467877849989462015-04-12T22:29:00.003+02:002015-04-12T22:30:05.007+02:00Di eco-weekend in eco-weekend! / From an eco-weekend to another one! Carissimi abitanti di Dandaworld, come avete trascorso le ultime feste?<br />
Vi ho pensato tanto durante il weekend pasquale, ma non ero in grado di aggiornarvi sui miei spostamenti… sono stata in Abruzzo, girando per le bellissime Pacentro, Sulmona e Popoli. <br />
Il tempo, come un po’ ovunque, non è stato molto clemente e fra le mura molto spesse della casa in cui eravamo ospiti, c’era poca (o nessuna) connessione. <br />
Eh sì, quando ti trovi in situazioni così, ti rendi conto quanto ormai dipendiamo dal web! <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Dear inhabitants of Dandaworld, how did you spend the last festivities?<br />I thought a lot about you during the Easter weekend, but I was not able to update you on my travels... I was in Abruzzo, cruising through the beautiful Pacentro, Sulmona and Popoli. <br />As everywhere, wheather was not very good and among the very thick walls of the house where we were guests, there was a little (or none) web connectivity.<br />Yes, only when you are in such situations, you realize how we are now web addicted!</i></span><br />
<br />
Questo weekend appena giunto a conclusione è stato comunque più favorevole, climaticamente parlando e abbiamo approfittato per non mancare ad un evento, qui a Rimini, che mi ha catturato sin dal nome… “<b><a href="https://www.facebook.com/events/727138720737696/">A faz da par maker!</a></b>”, che è una simpatica fusione fra dialetto romagnolo e inglese per indicare il “fai-da-te”. <br />
È stato, infatti, un evento dedicato all’autoproduzione, con tanti produttori e artigiani che hanno esposto i loro prodotti fatti con le proprie mani, il proprio sapere e la propria creatività! <br />
<span style="color: #274e13;"><i>This weekend, just ended, was still more favorable, climatically speaking, and we took the opportunity to not miss an event, here in Rimini, which caught me since the name ... "<b><a href="https://www.facebook.com/events/727138720737696/">A faz da par maker!</a></b>", which is a nice fusion between the dialect in Romagna and English, to indicate the "do-it-yourself".<br />I</i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>n fact, i</i></span>t was, an event related to self-production, with many manufacturers and craftsmen who exhibited their products made with their own hands, their knowledge and their creativity!</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-m8dSG9GYHBc/VSrVDJpFAtI/AAAAAAAADOI/MyJmKWUp9Bc/s1600/A_Faz_Da_Par_Maker_2015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-m8dSG9GYHBc/VSrVDJpFAtI/AAAAAAAADOI/MyJmKWUp9Bc/s1600/A_Faz_Da_Par_Maker_2015.jpg" height="318" width="320" /></a></div>
<br />
L’esposizione è stata contornata da talk e microconferenze, workshop, tutti legati dal filo della condivisione, del consumo critico e sostenibile!<br />
Quante belle cose: giochi, gioielli, oggetti di design realizzati con materiali di riciclo, fotografia alternativa, stampa 3D (dove hanno partecipato i ragazzi di MakeRN con cui avevamo realizzato <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/07/its-time-for-dandaworlds-news.html">questo laboratorio</a>), dolci, sartoria e cosmesi da autoproduzione! <br />
Infine una sana e buona cena vegana, offerta con stoviglie finalmente non usa e getta, proiezioni e tanta musica! <br />
<i><span style="color: #274e13;">The exhibition was surrounded by talks, little conferences, workshops, all linked by the thread of sharing, critical consumption and sustainable lifestyle!<br />How many beautiful things: toys, jewelery, design objects made from recycled materials, alternative photography, 3D printing – </span></i><i><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;">attended by </span></i>the </span></i><i><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;">MakeRN </span></i>lads with which we had made <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/07/its-time-for-dandaworlds-news.html">this workshop</a> –, DIY cakes, sewing and cosmetics!<br />Finally, a healthy and good vegan dinner, offered in non-disposable tableware, projections and lots of music!</span></i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-8W8BPCNKdE8/VSrVL8atx7I/AAAAAAAADOQ/FqjSGVMfp8s/s1600/AFDPM_2015-souvenir.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-8W8BPCNKdE8/VSrVL8atx7I/AAAAAAAADOQ/FqjSGVMfp8s/s1600/AFDPM_2015-souvenir.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
Questi i ricordi che mi sono portata a casa… <br />
Un oleolito alla camomilla, per la mia pelle arrossata ed un “blogghino” cartaceo con la copertina che per me è quasi una sfida, più che una promessa! :)<br />
<span style="color: #274e13;"><i>These are the mementos I brought home...<br />A chamomile macerated oil, for my reddened skin and a "little paper blog" with a cover that for me is almost a challenge, more than a promise! :)</i></span><br />
<br />
Ma non c’è da stare sugli allori… il prossimo sabato vi vogliamo tutti sempre qui, a Rimini, a <a href="https://www.facebook.com/casasullalberorimini">La Casa Sull’Albero</a>, perché <a href="http://www.manitese.it/">Mani Tese</a> e <a href="http://www.pachamama-rimini.org/">Pacha Mama</a>, in collaborazione con <a href="http://terraequa.blogspot.it/">Terra Equa</a>, vi invitiano alla sfilata “Non Solo Vintage”, in occasione del <a href="http://fashionrevolution.org/">Fashion Revolution Day</a>. Naturalmente io sarò dietro le quinte. <br />
Nell’immagine i dettagli. Allora, ci sarete? ;)<br />
<span style="color: #274e13;"><i>But do not rest on our laurels... next Saturday we will all still here, in Rimini, at the <a href="https://www.facebook.com/casasullalberorimini">Casa sull'Albero</a>, because <a href="http://www.manitese.it/">Mani Tese</a> and <a href="http://www.pachamama-rimini.org/">Pacha Mama</a>, in collaboration with the <a href="http://terraequa.blogspot.it/">Terra Equa</a>, invite you to the fashion show "Not Only Vintage", for the <a href="http://fashionrevolution.org/">Fashion Revolution Day</a>. Of course I will be behind the backstage.<br />You can read </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>details i</i></span>n the image below. Then, will I find you there? ;)</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-JQxxE-LpUHE/VSrVrryPWGI/AAAAAAAADOY/9gpeQP8L8YA/s1600/Sfilata_apr2015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-JQxxE-LpUHE/VSrVrryPWGI/AAAAAAAADOY/9gpeQP8L8YA/s1600/Sfilata_apr2015.jpg" height="400" width="282" /></a></div>
dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-64356560357946062112015-04-05T15:52:00.001+02:002015-04-05T16:12:25.023+02:00Buona Pasqua da Danda! / Happy Easter by Danda!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="http://lh4.ggpht.com/-rwY4-rzcu14/VSFCxtvMnLI/AAAAAAAADNk/fGHfMEaBA70/s1600/Buona_Pasqua.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <img border="0" src="http://lh4.ggpht.com/-rwY4-rzcu14/VSFCxtvMnLI/AAAAAAAADNk/fGHfMEaBA70/s640/Buona_Pasqua.jpg"> </a> </div>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-33124495754287656272015-03-22T17:07:00.000+01:002015-03-25T19:41:03.267+01:00Ecoblogger... il ritorno! / Ecobologgers... are coming back!Più volte mi sono sentita dire che i blog sono stati eclissati – per rimanere in tema con la recente eclissi – dai social network. Eppure, secondo me, non è così vero!<br />
Nonostante i commenti scarseggino, c'è sempre qualcuno che legge i blog! Anzi, gli stessi social network si sono trasformati in veicolo di condivisione e i blog sono diventati sempre più strumento di approfondimento.<br />
<br />
Per esempio, ultimamente non si può negare che soprattutto i "foodblogger" si siano moltiplicati in modo incontrollabile. <br />
Ma gli <b>ecoblogger</b> che fine hanno fatto??? Noi ci siamo ancora e stiamo continuando a cambiare il mondo – un pizzico di autostima ogni tanto ci vuole –!!! <br />
<br />
Prova ne ho avuta, durante questa settimana con l'intervista che vi ho annunciato nel post precedente.<br />
Sono stata contattata dalla giornalista <b>Viviana Tanzariello</b> – che colgo l'opportunità di ringraziare ancora – per <a href="http://www.radioelle.fm/" target="_blank"><b>Radio Elle</b></a>/<a href="http://www.canale7.tv/index.html?PHPSESSID=1h3l5c278sr73pu3mgpdcmno55" target="_blank"><b>Canale 7</b></a> Puglia, proprio per raccontare la mia esperienza da ecoblogger! <br />
Davvero non me lo sarei aspettato, visto che non scrivo più al ritmo di un tempo. Eppure il mio messaggio continua ad arrivare ovunque e di questo ne sono felicissima!<br />
<br />
L'esperienza radiofonica mi ha messo inizialmente in agitazione – ricordavo ancora l'emozione del<a href="http://dandaworld.blogspot.it/2010/05/ci-siamo-here-we-go.html" target="_blank">l'intervista per la trasmissione "Impatto Ambientale" sulla tv romagnola Icaro</a> –, ma con Viviana, speaker del programma, si è instaurato subito un bel dialogo e mi ha fatto sentire a casa – quale posto migliore di una radio pugliese? –. Abbiamo parlato delle origini del blog, del<a href="http://dandaworld.blogspot.it/p/my-zero-waste-week.html">la mia settimana a zero rifiuti</a>, delle difficoltà nel fare la raccolta differenziata e dei consigli da proporre agli ascoltatori. <br />
Alla fine i minuti non mi bastavano più, avrei voluto raccontare molte più cose ma i tempi erano ben precisi.<br />
Spero che qualcuno mi abbia ascoltato e abbia fatto tesoro di ciò che ho raccontato. <br />
L'intervista si inseriva in una rubrica L'"<a href="http://www.canale7.tv/news/su-radio-elle-parte-eco-quiz-differenziamoci.html?PHPSESSID=flrbqtl0shb1fiupefs5uf7rr5#.VQ3Aw2ZUH38" target="_blank"><b>Eco-Quiz Differenziamoci</b></a>", svolta in collaborazione con la <a href="http://www.regione.puglia.it/" target="_blank">Regione Puglia</a>, mirata a promuovere la consapevolezza dell'importanza della raccolta differenziata. Se avete modo, potete sempre seguire la trasmissione – anche in streaming – tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 11.05 su <a href="http://www.radioelle.fm/" target="_blank">Radio Elle</a> e <a href="http://www.canale7.tv/index.html?PHPSESSID=1h3l5c278sr73pu3mgpdcmno55" target="_blank">Canale 7</a>. Presto ci saranno altre interviste di "colleghi/e" ecoblogger che racconteranno la loro esperienza! <br />
<br />
Non ho finito ancora di parlare a proposito di ecoblogger...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-zDlOZqX6LAU/VQ7kTD4MWDI/AAAAAAAADLA/4jPgZGK3mao/s1600/FLCG2015_01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-zDlOZqX6LAU/VQ7kTD4MWDI/AAAAAAAADLA/4jPgZGK3mao/s1600/FLCG2015_01.jpg" height="320" width="245" /></a></div>
<br />
Lo scorso weekend sono stata a <b><a href="http://falacosagiusta.terre.it/" target="_blank">Fa' la cosa giusta</a> 2015 a Milano</b>. Ormai quasi tutti conoscete, la <b>fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili</b>. Io <a href="http://Fa' La Cosa Giusta… in Cucina!!! / Do the Right Thing... in the kitchen!!! " target="_blank">mancavo lì dal 2011</a>. È stato lì che ho incontrato per la prima volta gli ecoblogger <b>Riccardo</b> di <b><a href="http://wutel.blogspot.it/">Wutel.net</a></b> e <b>Lisa Casali</b> di <b><a href="http://ecocucina-d.blogautore.repubblica.it/" target="_blank">Ecocucina</a></b>! <br />
<br />
Così anche in quest'ultima edizione ho avuto nuovamente il piacere di incontrarli. <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/03/post-ospite-guest-post-fa-la-cosa.html">Riccardo</a> è ormai un amico, dopo che si è prestato a raggiungermi in Romagna per <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2011/08/1-agosto-2011-ritorno-al-futuro-1st.html">trasformare abilmente la mia bici in e-bike</a>; ora lavora a tempo pieno nel campo del risparmio energetico e si districa fra kit per il fotovoltaico, domotica ecologica e nuovissimi sistemi di illuminazione a LED! <br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-sfoEaSKFQcI/VQ7kf00-GQI/AAAAAAAADLI/G86JOvYyx8o/s1600/FLCG2015_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-sfoEaSKFQcI/VQ7kf00-GQI/AAAAAAAADLI/G86JOvYyx8o/s1600/FLCG2015_02.jpg" height="202" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Essiccazione di frutta e verdura</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-cMfw8IzoEGs/VQ7k0yzuI4I/AAAAAAAADLQ/34fqr1zCbEM/s1600/FLCG2015_03.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-cMfw8IzoEGs/VQ7k0yzuI4I/AAAAAAAADLQ/34fqr1zCbEM/s1600/FLCG2015_03.jpg" height="213" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ecco Lisa Casali che si prepara al suo showcooking</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Sono, poi, riuscita a salutare la sempre super-attivissima <a href="http://Fa' La Cosa Giusta… in Cucina!!! / Do the Right Thing... in the kitchen!!! ">Lisa</a>, che nel frattempo ha scritto diversi libri ed è divenuta super-richiesta da canali televisivi e testate giornalistiche per la sua capacità ineguagliabile di saper trasformare gli scarti di cibo in piatti da gourmet. Anche stavolta ha tenuto uno showcooking sull'essiccazione degli scarti di cucina che è stato seguito non da me, in quel momento impegnata per lavoro, ma dal mio compagno, lo chef di casa. Alla fine della dimostrazione si è fermata ad autografarci con dedica il suo libro <a href="http://www.lafeltrinelli.it/libri/lisa-casali/ecocucina-azzerare-sprechi-risparmiare-ed/9788858006009?prkw=cucinare%20in%20lavastoviglie&srch=0&Cerca.x=0&Cerca.y=0&cat1=&prm=">Ecocucina</a> che ritengo il più completo e utile fra i suoi scritti. È stata molto gentile e si è ricordata anche di me che la seguo e la cito da anni sul Dandaworld blog.<br />
<br />
A questi due incontri fantastici devo aggiungere l'incontro con nuove ecoblogger.<br />
<br />
Nell'ambito della conferenza sulla cosmesi ecologica che ho seguito a metà giornata, durante il sabato, ho conosciuto innanzitutto la bravissima relatrice <b>Nadia Tadioli</b>, che sul suo blog <a href="http://ecoantiage.blogspot.it/"><b>Diario ecoBeauty</b></a> è sempre attenta a captare le novità nel campo della bio-ecocosmesi, esplorandole a fondo tramite le sue conoscenze tecniche nel settore, anche attraverso un punto di vista positivamente critico e piacevole da leggere. Trovate gli aggiornamenti su di lei nel mio blogroll.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-B8W-W7gkkks/VQ7lZeZJuCI/AAAAAAAADLY/nvp6p0WHslU/s1600/FLCG2015_04.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-B8W-W7gkkks/VQ7lZeZJuCI/AAAAAAAADLY/nvp6p0WHslU/s1600/FLCG2015_04.jpg" height="198" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Nadia Tadioli (seconda da destra) insieme alle altre tre relatrici <br />
della conferenza sull'ecocosmesi</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Sempre durante lo stesso sabato – purtroppo l'unico giorno della mia visita a Fa' la cosa giusta – ho avuto modo di assistere ai laboratori di <b>Neli</b>, foodblogger del <a href="http://nelisraw.blogspot.it/"><b>Neli's Raw Food</b></a>, che ha presentato due ricette di cucina crudista con semplici ingredienti ma con tecniche di grande effetto. Piatti veloci e facili da realizzare per chi ama ottenere il massimo dalla verdura in termini di energia e proprietà nutrizionali. E garantisco che il gusto c'era tutto!<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-BmYkY0d7EDE/VQ7l_97TJzI/AAAAAAAADLg/X_m9C2FLDuc/s1600/FLCG2015_05.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-BmYkY0d7EDE/VQ7l_97TJzI/AAAAAAAADLg/X_m9C2FLDuc/s1600/FLCG2015_05.jpg" height="238" width="320" /></a></div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-qgIkBuKA3zU/VQ7mBWFHe2I/AAAAAAAADLo/FxDKYabu9Vo/s1600/FLCG2015_06.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-qgIkBuKA3zU/VQ7mBWFHe2I/AAAAAAAADLo/FxDKYabu9Vo/s1600/FLCG2015_06.jpg" height="213" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Francesca Piccoletti (sx) e Marta Albè (dx) all'opera <br />
con le loro ricette fai da te di cosmesi naturale</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Dulcis in fundo, ancora due ecoblogger in gamba, che hanno tenuto più di un laboratorio su detergenza e cosmesi fai da te: <a href="http://martaalbe.com/"><b>Marta Albè</b></a> e <a href="http://greenme.it/spazi-verdi/il-pensiero-nelle-mani"><b>Francesca Piccoletti</b></a>, redattrici di <a href="http://www.greenme.it/">GreenMe</a> autrici rispettivamente dei libri "<a href="http://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/la-mia-casa-ecopulita/"><b>La mia casa ecopulita</b></a>" e "<a href="http://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/questo-lo-faccio-io/"><b>Questo lo faccio io!</b></a>", entrambi editi da Feltrinelli/Gribaudo e con una grafica davvero simpatica e ben fatta. In realtà dei laboratori che volevamo seguire siamo riusciti a seguirne solo uno, quello di Francesca sulla cosmesi fai-da-te per lui e per lei, ma Marta le ha fatto da spalla, così abbiamo avuto modo di conoscerle entrambe. Abbiamo assistito a come fare degli ottimi scrub per il viso e per il corpo e un dopobarba in poco tempo, con ingredienti naturali facilmente reperibili. <br />
<br />
Peccato, poi, non aver potuto assistere ai workshop del giorno dopo con <span id="goog_1078439225"></span><b>Kia<span id="goog_1078439226"></span></b><b> </b>di<b> <a href="http://www.equoecoevegan.it/">Equo, eco e vegan</a></b> che sta ampliando il suo ventaglio di proposte per ridurre sempre di più la propria impronta ecologica.<br />
<br />
Insomma, che dire, altro che eclissi! Gli ecoblogger sono vivi e vegeti!<br />
Io che dal 2007 scrivo su questo blog e non mi sono stancata ancora di parlare di me e di ecologia, sono davvero felice e soddisfatta, perché qualcosa nel mio piccolo sono riuscita a fare e oggi si parla di ambiente sempre di più.<br />
Restate sintonizzati perché presto, come promesso in radio, ci saranno nuovi argomenti per questo blog! Per il momento è tutto e buona <a href="http://www.greenme.it/informarsi/eventi-e-iniziative/16021-world-water-day-giornata-acqua-2015"><b>giornata dell'acqua</b></a> a tutti!!!<br />
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<span style="color: #274e13;"><i>Many times I heard people say that blogs have been eclipsed –to stay on with the recent eclipse– from social networks. Yet, in my opinion, is not so true! Despite on one hand there is the lack of comments, on the other there is always also someone who reads the blog! Indeed, the same social networks have become a vehicle for sharing and blogs have become more and more an instrument of deepening. </i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>For example, lately you can't deny that especially "foodbloggers" are growing on uncontrollably.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>But what happened to ecobloggers??? We are still here, continuing to change the world –yes, with a bit of self-esteem sometimes– !!!</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>I had the proof during this week with the interview I announced in the previous post.<br />I was contacted by the journalist Viviana Tanzariello – I take the opportunity to thank again– for <a href="http://www.radioelle.fm/"><b>Radio Elle</b></a> / <a href="http://www.canale7.tv/index.html?PHPSESSID=1h3l5c278sr73pu3mgpdcmno55"><b>Channel 7 Puglia</b></a>, just to tell my ecoblogger experience!<br />Really I couldn't believe it, because my posts are even more rare. So I am very happy that my message continues to get anywhere!</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>The radio experience made me initially anxious –I still remember the thrill of <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2010/05/ci-siamo-here-we-go.html">the interview for the program "Environmental Impact" on Icaro tv Romagna</a>– but with Viviana –also speaker of the program– immediately established with me a good dialogue and made me to feel at home –what a better place than being on air in Puglia?–. We talked about the origins of the blog, <a href="http://dandaworld.blogspot.it/p/my-zero-waste-week.html">my Zero Waste Week</a>, the difficulties in recycling and then suggestions for the listeners. At the end, the minutes were not enough for me anymore, I wanted to tell many more things but the schedule was very precise.<br />I hope someone has listened to me and made the most of what I said.<br />The interview was part of a section, the "<b><a href="http://www.canale7.tv/news/su-radio-elle-parte-eco-quiz-differenziamoci.html?PHPSESSID=flrbqtl0shb1fiupefs5uf7rr5#.VQ3Aw2ZUH38">Eco-Quiz Differenziamoci</a></b>", carried out in collaboration with the <a href="http://www.regione.puglia.it/">Puglia region</a>, aimed at promoting awareness of the importance of recycling. If you can, follow the program –even in streaming– every day from Monday to Friday at 11.05 on <a href="http://www.radioelle.fm/">Radio Elle</a> and <a href="http://www.canale7.tv/index.html?PHPSESSID=1h3l5c278sr73pu3mgpdcmno55">Channel 7 </a>(Italian language only). Soon there will be other interviews to "ecoblogger colleagues" who will talk about their experience!</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>I have not finished yet to talk about ecobloggers ...</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Last weekend I went to <b><a href="http://falacosagiusta.terre.it/">Fa' La Cosa Giusta</a> 2015 in Milan</b>. All of you almost know the <b>Italian fair of critical consumption and sustainable lifestyles</b>. I was missing it <a href="http://Fa' La Cosa Giusta… in Cucina!!! / Do the Right Thing... in the kitchen!!! ">since 2011</a>. It was there that I met for the first time the ecobloggers <b>Riccardo</b> of <b><a href="http://wutel.net/">Wutel.net</a></b> blog and <b>Lisa Casali</b> of <b><a href="http://ecocucina-d.blogautore.repubblica.it/">Ecocucina</a></b> blog!</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>So even in this last edition I had the pleasure to meet them again. <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/03/post-ospite-guest-post-fa-la-cosa.html">Riccardo</a> is now a friend, after he came in Romagna to <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2011/08/1-agosto-2011-ritorno-al-futuro-1st.html">turn deftly my bike into e-bike</a>; now he works full time in the industry of energy saving and unravels among photovoltaic kits, home automation systems, ecological and brand new LED lighting!</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>We were then able to greet the always very active <a href="http://Fa' La Cosa Giusta… in Cucina!!! / Do the Right Thing... in the kitchen!!! ">Lisa</a>, who has already written several books and has become super-request by television channels and newspapers for its incomparable ability to turn food scraps into gourmet meals. Again she held a showcooking about drying kitchen waste. I couldn't follow it for work, but my home-chef, my partner, did it. At the end of the demonstration she stopped to sign her book "<b><a href="http://www.lafeltrinelli.it/libri/lisa-casali/ecocucina-azzerare-sprechi-risparmiare-ed/9788858006009?prkw=cucinare%20in%20lavastoviglie&srch=0&Cerca.x=0&Cerca.y=0&cat1=&prm=">Ecocucina</a></b>" which I consider the most comprehensive and useful among her writings. She was very kind and also recognised me, following and quoting her from years on the Dandaworld blog.</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>I have to add the meeting with new ecobloggers after these two fantastic ones.</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>As part of the conference on ecological cosmetics I followed in mid-day during that Saturday, I met first the talented <b>Nadia Tadioli</b> lecturer, who on her </i></span><span style="color: #274e13;"><i><a href="http://ecoantiage.blogspot.it/"><b><span style="color: #274e13;"><i>EcoBeauty </i></span>Diary blog</b></a> is always careful to capture the news about organic and ecological cosmetics. Through her technical know-how in the field, she explore cosmetics, including her personal positively critical point of view, which is enjoyable to read. Find updates about her in my blogroll.</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Also during the same Saturday –unfortunately the only day I was at Fa' la Cosa Giusta– I was able to attend the workshop of <b>Neli</b>, foodblogger of <a href="http://nelisraw.blogspot.it/"><b>Neli's Raw Food</b></a>, which presented two recipes of raw food with simple ingredients but with great effect techniques. Quick and easy meals to implement for those who like to get the most out of vegetables in terms of energy and nutritional properties. And I guarantee about the taste!</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Last but not least, two more smart ecoblogger, who held more than a workshop of DIY detergents and cosmetics: <a href="http://martaalbe.com/"><b>Marta Albè</b></a> and <a href="http://greenme.it/spazi-verdi/il-pensiero-nelle-mani"><b>Francesca Piccoletti</b></a>, editors of <a href="http://www.greenme.it/"><b>GreenMe</b></a>, authors respectively of the books "<a href="http://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/la-mia-casa-ecopulita/"><b>La mia casa ecopulita</b></a>" (tr. My Green-Clean House) and "<a href="http://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/questo-lo-faccio-io/"><b>Questo lo faccio io</b></a>" (tr. I Do This Myself!), both published by Feltrinelli / Gribaudo and with a really nice and well done graphic design. Actually among all the workshops we were able to follow only one, that one of Francesca on do-it-yourself cosmetics for men and women, but Marta made her right-hand woman, so we got to know them both. We saw how to do some good scrubs for face and body and an aftershave in a short time, with easily available natural ingredients.</i></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Then too bad not being able to attend the workshop of the next day with <b>Kia</b> of <a href="http://www.equoecoevegan.it/"><b>Equo, eco e vegan</b></a> blog that is expanding its range of proposals to further reduce our ecological footprints.</i></span><br />
<br />
<i><span style="color: #274e13;">Well, what to say, no eclipse! The ecoblogger are still alive and well!</span></i><span style="color: #274e13;"><i> </i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>Writing this blog since 2007 and being not yet tired of talking about me and ecology, I'm really happy and satisfied, because something in my small way I did, and today we hear to talk about the environment more and more.</i></span><span style="color: #274e13;"><i> </i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>Stay tuned because soon –as promised on air– there will be new topics for this blog! For the moment that's all folks, have a<b> </b>nice <a href="http://www.greenme.it/informarsi/eventi-e-iniziative/16021-world-water-day-giornata-acqua-2015"><b>World Water Day</b></a>!!!</i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-82682449381483170942015-03-19T08:51:00.000+01:002015-03-19T08:52:53.336+01:00Dandaworld in radio, oggi!!! / Dandaworld on air, today!!!Buongiorno!!!<br />
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È un po che non scrivo, ma oggi ho un annuncio da darvi!!! Si tratta di un'intervista radiofonica che oggi sarà in onda dalle 11.05 alle 11.25 circa, durante la rubrica "Ecoquiz" su Radio Elle / Canale 7 Puglia. </div>
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<a href="http://www.radioelle.fm/">http://www.radioelle.fm</a></div>
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Parlerò di questo blog, ovviamente! </div>
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Vi farò poi sapere le mie impressioni... del resto ho veramente tanto da raccontarvi, di tutto quello che è successo durante questi mesi! </div>
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Allora vi aspetto, mi raccomando sintonizzatevi!!! ;)</div>
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<i><span style="color: #274e13;">Good Morning !!!</span></i></div>
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<i><span style="color: #274e13;">For long I did not write, but today I have an announcement to give you!!! It is a radio interview that today will be aired from 11:05 to 11:25 am or so, during the heading "Ecoquiz" on Radio Elle / Channel 7 Puglia.</span></i></div>
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<i><span style="color: #274e13;"><br /></span></i></div>
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<i><span style="color: #274e13;"><a href="http://www.radioelle.fm./">http://www.radioelle.fm</a></span></i></div>
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<i><span style="color: #274e13;"><br /></span></i></div>
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<i><span style="color: #274e13;">I will talk about this blog, of course!</span></i></div>
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<i><span style="color: #274e13;">Then I will let you know my impressions then ... I have much to tell you, of all that has happened during these two months!</span></i></div>
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<i><span style="color: #274e13;">So I'm waiting for you, be tuned!!! ;)</span></i></div>
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dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-56964915250373193072015-01-17T18:12:00.001+01:002015-01-17T18:12:15.676+01:00Buone notizie dal mondo degli imballaggi!!! / Good news from packaging world!!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Questo 2015 comincia con buone notizie, finalmente, dal mondo degli imballaggi!<br /><span style="color: #274e13;"><i>This new year finally starts with good news from the world of packaging! </i></span><br /><br />Vi ricordate <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/03/imballaggi-alimentari-indietro-come-i.html" target="_blank">quel famoso post sugli imballaggi</a> di una nota GDO che distribuisce sia prodotti normali che una linea di prodotti eco-sostenibili? <br />Vi avevo fatto notare che, in particolare su un tipo di prodotto – i piselli surgelati – l’imballaggio della linea “green” non era riciclabile, mentre lo era per la linea normale.<br />Bene, non so se attribuirmi il merito, ma riacquistando lo stesso prodotto a distanza di alcuni mesi, ho notato con sorpresa, che l’imballaggio della linea “green” è stato cambiato ed ora è finalmente riciclabile, come potete vedere dalla foto! <br /> <span style="color: #274e13;"><i>Do you remember <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/03/imballaggi-alimentari-indietro-come-i.html" target="_blank">that post I wrote about packaging</a> from a big supermarket chain that distributes both normal and eco-friendly products?<br /> I pointed out that, especially on a product –frozen peas–, the packaging of the green line was not recyclable, while it was that of the normal line.<br /> Well, I do not know if I have any merit, but regaining the same product after a few months, I noticed with surprise that that packaging has been changed and now it is finally recyclable as you can see in the photo!</i></span><br />
<br />
<br /><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ZQR8Q8WZaas/VLqWneco-qI/AAAAAAAADE4/5GfsmDlkoiA/s1600/Riciclo_busta_surgelati.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ZQR8Q8WZaas/VLqWneco-qI/AAAAAAAADE4/5GfsmDlkoiA/s1600/Riciclo_busta_surgelati.jpg" height="247" width="320" /></a></div>
<br />
Spero di essere stata io l’ispiratrice di questo cambiamento ma anche se il mio post fosse stato inutile, ritengo questa novità una bella svolta!!!<br /><i><span style="color: #274e13;">Hope to have been of inspiration for this change but even if my post was pointless, I consider this a beautiful news!!!</span></i><br /><br />Sempre continuando a parlare di imballaggi in evoluzione…<br /><span style="color: #274e13;"><i> Even continuing to talk about packaging evolutions...</i></span><br /><br />Già sapete che in casa consumiamo da anni latte crudo, prelevato presso i distributori automatici, perché ci fa risparmiare una gran quantità di rifiuti ed in più proviene da fattorie vicine. Ve ne parlavo <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search?q=distributori+latte" target="_blank">in questi post</a>.<br />Di anno in anno, purtroppo per noi, i distributori automatici di latte crudo nella nostra zona si sono ridotti ad uno solo. Inoltre, questo unico distributore è lontano da casa diversi chilometri. <br />Per questo abbiamo preso l’abitudine di rifornirci lì solo nei giorni lavorativi, quando passiamo comunque davanti per recarci al lavoro. Nei weekend, però, se ci troviamo a corto di latte facciamo un salto al supermercato più vicino e siamo costretti a prendere il latte conservato nel cartone o in bottiglia di plastica. <br /><i><span style="color: #274e13;">You already know that at home for years we consume raw milk, taken from vending machines, because it f saves us a lot of waste and comes most from nearby farms. I was talking about it <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search?q=distributori+latte" target="_blank">in these posts</a>.<br />
From year to year –unfortunately for us– the vending machines of raw
milk in our area have been reduced to just one. Also, this only machine
is several miles away from home.<br /> For this we have got used to stock
up there only on weekdays, when we go to work just on that way. On the
weekends, though, if we are short omilk, we go to the nearest supermarket and we are forced to take milk stored in carton or plastic bottles.</span></i><br /><br />Il cartone (tetra pak) ha comunque per me molti difetti. Non lo trovo un materiale molto ecologico, sebbene sia elogiato in lungo e largo e sia stato trovato il modo per riciclarlo. Nella mia zona si ricicla con la carta, ma avete notato che molte confezioni di questo materiale hanno il tappo in plastica? Voi lo togliete? <br />Dunque, il latte (bio) in questione – quello che prendiamo in alternativa a quello del distributore – ha una specie di “cappello” in plastica, oltre che il solo tappo. Mi sono sempre ostinata a tagliarlo via – a fatica, rischiando di farmi male – con le forbici per dividere i due materiali nella raccolta differenziata, ma di recente ho notato che l’imballaggio è stato modificato in modo da facilitare questa divisione e quindi il riciclo. <br /><span style="color: #274e13;"><i>The milk carton still has many flaws for me. I do not find it a very environmentally friendly material, although it is praised far and wide and it has been found a way to recycle it. In my area we recycle it with the paper, but have you noticed that many packages of this material have the plastic cap? You take it off?<br /> Therefore, the (organic) milk in question –that we take as an alternative to that of the vending machine– has a sort of plastic "hat", with the cap. I have always been stubborn to cut it off –with difficulty, threatening to hurt me– with scissors to separate the two materials for recycling but I recently noticed that the packaging has been modified to facilitate this separation and then recycling.</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-32BDqqj_Wyk/VLqWzbVWcGI/AAAAAAAADFA/U4pd9MADutE/s1600/Riciclo_cartone_latte.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-32BDqqj_Wyk/VLqWzbVWcGI/AAAAAAAADFA/U4pd9MADutE/s1600/Riciclo_cartone_latte.jpg" height="163" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />Finalmente!!! <br /><span style="color: #274e13;"><i>Hurray!!!</i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-19834729163778229482015-01-11T19:34:00.002+01:002015-01-11T19:36:37.896+01:00Cominciamo il 2015 con il Plastic Guerrilla Contest di Katia! / Start your 2015 with Katia's Plastic Guerrilla Contest!E che 2015 sia!!! <br />
Vorrei cominciare il nuovo anno raccontandovi qualcosa di bello, anche se questi giorni accendendo la tv si sentono solo brutte notizie che è impossibile ignorare. <br />
Un po’ di sano pensiero positivo non ci farebbe male, ci aiuterebbe a guardare gli avvenimenti da un altro punto di vista, a non sentirci sempre sfortunati e vittime… <br />
<br />
Ecco, volevo cominciare da spunti positivi a partire da me (e ne ho un bel po’) ma mi ha colpito questo post della mia amica blogger Katia, che quest’anno ha formulato un proposito tutto personale con grande coraggio e coinvolgendo nell’impegno tutti i suoi lettori con un contest. <br />
<br />
Ritengo che il suo contest sia fantastico, soprattutto per il messaggio: <b>abolire totalmente la plastica</b>!!!<br />
Sapete quanto ho a cuore questo argomento, quindi vi invito caldamente a partecipare!!! <br />
<br />
Quindi vi riporto qui il link a cui potrete partecipare seguendo i suoi suggerimenti. <br />
<br />
<a href="http://milleideeinunatazza.blogspot.it/2015/01/un-anno-di-carta-plastic-guerrilla.html?showComment=1420997814164#c1753546779997669482">http://milleideeinunatazza.blogspot.it/2015/01/un-anno-di-carta-plastic-guerrilla.html?showComment=1420997814164#c1753546779997669482</a><br />
<br />
Noi ci sentiamo fra qualche giorno con buone notizie, questa volta a partire da me! ;)<br />
<br />
<a href="http://milleideeinunatazza.blogspot.it/2015/01/un-anno-di-carta-plastic-guerrilla.html?showComment=1420997814164#c1753546779997669482"><img border="0" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/-U2EffSUNRhk/VKgLyISH5mI/AAAAAAAAJdI/ZjXDTByfS9I/s1600/vintagegreenglassbottles-0218.jpg" width="320" /></a><br />
<span style="color: #274e13;"><i><br />And finally here’s the new year!!!<br />I would like to start the 2015 by telling you something beautiful, even though these days turning on the TV it is impossible to ignore bad news.<br />Little healthy positive thoughts would not hurt, would help us to look at events from a different point of view, to feel lucky and not to feel victims…<br /><br />So, I wanted to start by positive cues from me (and I have lots) but I want to share this post of my blogger friend Katia, who this year has made a very personal pledge with great courage and commitment involving all her readers with a contest.<br /><br />I believe that her contest is fantastic, especially for the message: <b>to abolish </b><b><b>totally </b>plastics</b>!!!<br />You know how much I care about this topic, then I urge you to participate!!!<br /><br />So here’s the link to visit, then you can participate by following her suggestions.<br /><br /><a href="http://milleideeinunatazza.blogspot.it/2015/01/un-anno-di-carta-plastic-guerrilla.html?showComment=1420997814164#c1753546779997669482">http://milleideeinunatazza.blogspot.it/2015/01/un-anno-di-carta-plastic-guerrilla.html?showComment=1420997814164#c1753546779997669482</a><br /><br />I’ll come back in a few days with good news, this time by me! ;)</i></span>
<!-- Blogger automated replacement: "https://images-blogger-opensocial.googleusercontent.com/gadgets/proxy?url=http%3A%2F%2F2.bp.blogspot.com%2F-U2EffSUNRhk%2FVKgLyISH5mI%2FAAAAAAAAJdI%2FZjXDTByfS9I%2Fs1600%2Fvintagegreenglassbottles-0218.jpg&container=blogger&gadget=a&rewriteMime=image%2F*" with "https://2.bp.blogspot.com/-U2EffSUNRhk/VKgLyISH5mI/AAAAAAAAJdI/ZjXDTByfS9I/s1600/vintagegreenglassbottles-0218.jpg" -->dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-76206150527495431812014-12-31T18:43:00.002+01:002014-12-31T18:43:57.668+01:00Un 2015 come… voi lo volete!!! / A 2015 ... as you want it !!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ccksEnHTjQs/VKQ1tcaFSXI/AAAAAAAADEY/8jW3ky5AhZk/s1600/Auguri_2015_Danda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ccksEnHTjQs/VKQ1tcaFSXI/AAAAAAAADEY/8jW3ky5AhZk/s1600/Auguri_2015_Danda.jpg" height="314" width="320" /></a></div>
<br /><br />Eccoci alle ultime ore di quest’anno, il 2014, che per quanto mi riguarda, è stato un anno da dimenticare, Natale incluso. <br />Ma non voglio rattristarvi, anzi, perdonatemi se non sono stata presente in questi ultimi mesi, se non sono riuscita nemmeno a farvi gli auguri di Buone Feste… <br />Solitamente l’ultimo dell’anno i neuroni nella mia mente si divertono a fare un resoconto di quanto trascorso. E io glielo lascio fare. <br />Ne viene fuori un elenco di sensazioni, ricordi, propositi. Qui riporterò solo le cose belle:<br /><br />• Ho ricucito dei fili che si erano rotti, ho ripreso fiducia in me e nelle persone che amo e che mi circondano. Ho guardato in fondo al cuore di tante persone che si sono strette a me – anche virtualmente – nei momenti tristi e ho trovato tanto sincero affetto di cui sentivo veramente bisogno. <br /><br />• Ho avuto modo di approfondire delle amicizie e di stringerne di nuove. Non è mai troppo tardi per capire che c’è qualcuno che ci vuole veramente bene aldilà delle apparenze! <br /><br />• Ho capito che non bisogna mai arrendersi, che guardando bene dentro di noi c’è sempre un po’ di energia di riserva, a cui dobbiamo attingere nei momenti più bui e alimentarla con positività per poter di nuovo illuminare le nostre giornate!<br /><br />• Ho avuto la conferma che le cose non succedono per caso. Ho capito che la vita è fatta di una trama di radici che si intrecciano sotto terra e rami che si intrecciano nel cielo. Basta solo sforzarsi di capire meglio alcuni eventi della propria vita.<br /><br />• Ho iniziato una nuova bella collaborazione di lavoro che questa volta coinvolge le mie due passioni: il web e l’ecologia.<br /><br />• Ho sperimentato nuovi lavori di riciclo creativo nei miei impegni di volontariato. Spero di poter dedicare più tempo al blog nel nuovo anno imminente, per poterveli mostrare con dei nuovi post.<br /><br />• Ho ancora tante idee nel cassetto da mettere in pratica nel nuovo anno. Voglio avere tempo per farlo e per condividerle con voi.<br /><br />• Voglio sentirmi soddisfatta di quello che faccio, voglio vivere appieno la vita, voglio trovarmi preparata agli eventi, anticipare i gesti e le parole delle persone che mi verranno incontro. <br /><br />• Voglio ritrovarvi tutti qui su questo blog. <br /><br />E voi come lo volete questo nuovo anno? Vi auguro che sia come voi lo volete! <br /><br /><br /><br /><span style="color: #274e13;"><i>Here we are, these are the last hours of this year, 2014, that for me was a year to forget, Christmas included.<br />But I will not be sad, indeed, forgive me if I have not been here in the past few months, if I could not wish you Happy Holidays in time...<br />Usually the last day of year neurons in my mind enjoy doing a report of the time I’ve spent. And I let them do.<br />The result is a list of feelings, memories, intentions. Here I’ll report only the good things:<br /><br />• I sewed up the broken wires, I regained confidence in myself, in the people I love and who surround me. I looked at the bottom of the hearts of many people who were by me –even virtually– in sad moments and I found much sincere affection which I really need.<br /><br />• I got to deepen friendships and make new ones. It's never too late to realize that there is someone who truly loves you beyond the appearances!<br /><br />• I understand that you should never give up, that looking good inside you there is always a bit of energy reserve, to which we must draw in the darkest hour and nourish it with positivity to brighten your days again!<br /><br />• I have had confirmation that things do not happen by chance. I realized that life is made up of a network of roots that are intertwined in the ground and branches that are intertwined in the sky. Just make an effort to better understand some of the events of your life.<br /><br />• I have started a new nice job collaboration that involves my two passions this time: the web and environment.<br /><br />• I experienced new works of upcycling in my volunteer commitments. I hope to be able to devote more time to this blog in the new year coming to show you them with new posts.<br /><br />• I still have so many ideas in the drawer to put into practice in the new year. I want to have time to do it and share them with you.<br /><br />• I want to feel happy with what I do, I want to live fully my life, I want to be prepared to events, to anticipate actions and words of the people I will meet.<br /><br />• I want to meet you all here on this blog.<br /><br />And what do you dream for the new year? I wish it was as you want it!</i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-91550995469547361282014-10-26T19:31:00.000+01:002014-10-26T19:31:17.384+01:00Il colore di oggi è... il rosso!!! / Red... the colour of the day!!! <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-nVRZBaq-2xk/VE0kBCVeOII/AAAAAAAADBg/_HMJRUZbBew/s1600/Rosso_di_sera_ottobre2014.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-nVRZBaq-2xk/VE0kBCVeOII/AAAAAAAADBg/_HMJRUZbBew/s1600/Rosso_di_sera_ottobre2014.jpg" width="400" /></a></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-nVRZBaq-2xk/VE0kBCVeOII/AAAAAAAADBg/_HMJRUZbBew/s1600/Rosso_di_sera_ottobre2014.jpg" style="text-align: justify;"><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</a>Ecco, ho deciso di approfittare di un pomeriggio di apparente tranquillità, come questo, per riprendere un po’ i contatti col mio mondo. <br />Ci sono ancora, eh! E non vi ho per nulla dimenticati! Ma nella mia vita sono subentrate delle nuove priorità, mentre sulla mia scrivania si accumulano appunti e volantini di cose che avrei dovuto condividere con voi già tempo fa. <br /><br />Vi avevo così in mente che avevo pensato di scrivere un piccolo post sulla mia curiosa colazione, questa mattina, e lo farò, ma prima devo raccontarvi un episodio accaduto qualche ora fa che mi ha illuminato la giornata. Un incontro speciale… <br /><br />Sono tornata per un giorno e mezzo soltanto nella mia amata terra, la Puglia, per ritrovarmi con i miei: mia sorella, in un breve rientro da Londra, mio fratello che ha appena compiuto gli anni, mia madre che aveva bisogno di un abbraccio e… mio padre.<br />Sì, anche con lui che – come avrete già intuito – <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/08/24-agosto-2014-24th-august-2014.html" target="_blank">ci ha lasciato ormai da quasi tre mesi</a>. <br /><br />Tre mesi molto difficili da descrivere, con uno stato d’animo molto inquieto, variabile, a volte plumbeo come le nuvole che percorrono i cieli in questi giorni, a volte leggero come una foglia che si è staccata dal suo albero ed è portata via dal vento. <br /><br />In questo periodo sto facendo un gran viaggio dentro me stessa, sono quasi obbligata a farlo. Molte cose passano in secondo piano, molte altre affiorano e riesci a vedere meglio ciò che è più importante, ciò che è indispensabile. Riesci a leggere dei segni – o perlomeno quelli che a me sembrano dei segni – delle tracce che ti guidano verso una direzione invece che un’altra.<br /><br />Dove eravamo rimasti? Ah, sì, all’incontro speciale. Su un viale un po’ particolare, quello del camposanto che io e mio fratello questa mattina stavamo percorrendo per andare a ricordare mio padre, dove lo avevamo lasciato l’ultima volta. Mentre ci affrettavamo sull’acciottolato – la prima sirena suonava già l’ora della chiusura – un piccolo muso con quattro zampe ci viene incontro e man mano che si avvicina ci accorgiamo che è una… volpe!<br /><br />Una volpe rossa e grigia con un boccone di ossa e carne in bocca si ferma per un attimo a guardarci sospettosa e poi a cinque metri da noi devia il suo percorso sempre continuando a guardarci, ma senza correre via. Che meraviglia!!!<br /><br />Probabilmente è una visitatrice consueta di quel posto perché, anche se diffidente, non si è allontanata correndo. Probabilmente qualcuno le darà quel cibo. Ma ho guardato oltre questo e ho pensato subito al racconto della mia sorellina, che proprio qualche giorno fa ha incontrato una volpe nel cuore di Londra! E, guarda caso, una volpe era disegnata sulla quarta di copertina del <a href="http://www.zerocalcare.it/2014/08/26/dimentica-il-mio-nome/" target="_blank">libro che ho regalato a mio fratello</a> per il suo compleanno. <br /><br />Nei suoi viaggi fra la scuola, dove lavorava, e la sua casa mio padre spesso incontrava volpi sulla sua strada. <br />Insomma, un qualcosa che mi fa pensare… è stato davvero un bell’incontro, che mi ha lasciato un grande sorriso dentro! <br /><br /><br /><i><span style="color: #274e13;">Here, I decided to take advantage of an afternoon of apparent calm, like this, to restore contacts with my world. <br />I'm still here, huh! And I have not forgotten you at all! But in my life something has been replaced by new priorities, while on my desk notes and flyers on things that I should have shared with you a long ago, are accumulating. <br /><br />Today I had you in mind, so I decided to write a little post about my curious breakfast this morning, and I will, but first I have to tell you about something that happened a few hours ago that lighten up my day. A special meeting ... <br /><br />I just came back for a day and a half in my beloved homeland, Puglia, to meet up with my my sister –back from London for few days–, my brother –who has just celebrated his birthday–, my mother –who needed hugs– and... my father. <br />Yes, even with him who –as you may have guessed– <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/08/24-agosto-2014-24th-august-2014.html" target="_blank">has passed away since almost three months</a>. <br /><br />Three months very difficult to describe, with a very restless mood, changeable, sometimes as leaden clouds that cover the sky these days, sometimes as light as a leaf that leaves its tree and is taken away from wind. </span></i><div>
<i><span style="color: #274e13;"><br />At this time I am doing a great journey within myself, I'm almost compelled to do so. Many things take a back seat, many more appear and you can see better what is most important, what is essential. I can read signs –or at least those that seem to me being signs–, tracks that guide me in one direction rather than another. <br /><br />Where did I left you? Ah yes, at the special meeting. On a special path, one of the cemetery where my brother and I were going this morning to remember my father, where we had left him the last time. As we hurried on cobblestones –the first siren sounded already for closing time– a small nose with four legs came straight to us and as we approached her we find that she was ... a fox! <br /><br />A red and gray fox, with a mouthful of flesh and bone, stopped for a moment to look suspicious at us and then five meters from us diverted her path while continuing to look at us, without running away. What a treat!!! <br /><br />She is probably a usual visitor to that place because, although suspicious, she was not running away. Probably someone feeds her. But I looked over this and I immediately thought of the story of my sister, who just a few days ago met a fox in the heart of London! And, incidentally, a fox was drawn on the back cover of <a href="http://www.zerocalcare.it/2014/08/26/dimentica-il-mio-nome/" target="_blank">the book I gave to my brother</a> for his birthday. <br /><br />In his travels between the school, where he worked, and his house my father often encountered foxes on his way. <br /><br />In short, something that makes me think... it was really a nice meeting, which left me with a big smile inside!</span></i></div>
<!-- Blogger automated replacement: "https://images-blogger-opensocial.googleusercontent.com/gadgets/proxy?url=http%3A%2F%2F4.bp.blogspot.com%2F-nVRZBaq-2xk%2FVE0kBCVeOII%2FAAAAAAAADBg%2F_HMJRUZbBew%2Fs1600%2FRosso_di_sera_ottobre2014.jpg&container=blogger&gadget=a&rewriteMime=image%2F*" with "https://4.bp.blogspot.com/-nVRZBaq-2xk/VE0kBCVeOII/AAAAAAAADBg/_HMJRUZbBew/s1600/Rosso_di_sera_ottobre2014.jpg" -->dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-28923013119988608882014-09-12T22:27:00.001+02:002014-09-12T22:39:01.289+02:00Per Daniza... / To Daniza...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-xVyl0vCO758/VBNMDGrgYFI/AAAAAAAAC_s/k2Feo5RUKec/s1600/Per_Daniza.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-xVyl0vCO758/VBNMDGrgYFI/AAAAAAAAC_s/k2Feo5RUKec/s1600/Per_Daniza.jpg" height="298" width="400" /></a></div>
<br />
Non ho parole per la tua triste fine, non volevo avere orecchie per <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/11/e-morto-lorso-daniza-la-provincia-non-e-sopravvissuta-alla-narcosi/1117359/" target="_blank">questa notizia</a> che mi ha lasciato così incredula.<br />
Io non ho ancora conosciuto e forse mai conoscerò l'amore che una madre può avere per i propri piccoli, ma so che è un amore grande e immenso, un amore che fa superare ogni ostacolo, che sconfigge ogni paura...<br />
Noi esseri umani dovremmo saperlo meglio di ogni altra specie su questo pianeta.<br />
Proprio per questo non capisco e non riuscirò mai a capire l'ingiustizia che ti ha portata via dai tuoi cuccioli.<br />
Perché noi umani siamo autorizzati a provare tutti i sentimenti possibili ed immaginabili e li esaltiamo come se fossero una nostra prerogativa, mentre voi altri abitanti di questa Terra, per noi, non potete, non avete il diritto di provare affetto, amore, gioia, infelicità, lontananza, paura, sconfitta, desiderio, meraviglia, gelosia, serenità, appartenenza? Perché?<br />
Sin da piccoli la vostra immagine ci tiene compagnia nei nostri lettini, siete sempre stati l'immagine della tenerezza.<br />
Ora, da adulti, lo dimentichiamo, e vi trattiamo come inutili giocattoli, come decorazioni da spostare in questo o in quest'altro parco a nostro piacimento, per poi sbarazzarcene, quando la vostra presenza si fa più ingombrante e si riappropria di quello che un tempo era semplicemente la vostra casa.<br />
Vergogna su di noi.<br />
Mi stringe il cuore a pensare ai tuoi piccoli, soli, ora, in balia di noi esseri... disumani! <br />
<br />
<span style="color: #274e13;"><i>I have no words for your sad end, I would not have ears to listen to <a href="http://www.ansa.it/english/news/general_news/2014/09/11/bear-daniza-dies-during-capture_1e421aec-f1a5-4ec8-a388-235948b341a9.html" target="_blank">this news</a> that left me so incredulous. <br />I already haven't known and probably will never know the love that a mother can have for her children, but I know it is a great and immense love, a love that overcomes every obstacle, defeating every fear... <br />We humans should know this even better than any other species on this planet. <br />Precisely for this reason I do not and will never understand the injustice that took you away from your bear cubs. <br />Why we humans are allowed to feel all the possible and imaginable emotions and exalt them as if they were our prerogative, while you, other inhabitants of this Earth – for us – you can not, you do not have the right to feel affection, love, joy, misery, distance, fear, loss, desire, wonder, jealousy, serenity, belonging? Why? <br />Since we are young your image keeps us company in our cradle, you have always been the image of tenderness. <br />Now, as adults, we forget, and we treat you as useless toys, decorations like to move in this or in that other park at will, then get rid of you, when your presence is more cumbersome and takes ownership of what once was just your home. <br />Shame on us. <br />It shakes my heart to think of your cubs, alone, now, at the mercy of... inhuman beings!</i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-63707393060365604662014-08-24T16:46:00.002+02:002014-08-25T21:24:03.049+02:0024 agosto 2014 / 24th August 2014<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-A6vFpGU3C1Q/U_n3SzuBsbI/AAAAAAAAC-g/VM2Sl7MzQMw/s1600/24082014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-A6vFpGU3C1Q/U_n3SzuBsbI/AAAAAAAAC-g/VM2Sl7MzQMw/s1600/24082014.jpg" height="400" width="295" /></a></div>
<style type="text/css">P { margin-bottom: 0.21cm; }</style><br />
<br />
Tanti auguri, papà! <br />
Manchi da così poco ma mi manchi tantissimo. <br />
Ricordi quando abbiamo piantato questo alberello insieme? Fosti tu a portarlo a casa, quando ero ancora una ragazzina. Era una piantina di poco più di trenta centimetri, lo mettemmo in un vaso, poi un giorno dicesti che avrebbe voluto più terra e lo portammo giù nel giardino condominiale. Ora quest'albero è alto più di quattro metri, e crescerà ancora e vorrà ancora nutrimento, aria e cure. <br />
Ogni volta che ora lo osservo penso a te, a quel grande amore per la natura che tu mi hai trasmesso e che cresce insieme a quest'albero... <br />
Non dimenticherò mai l'affetto e le cure con cui tu hai fatto crescere me e tutto il bagaglio di umanità, altruismo, amore per la bellezza che ci circonda. <br />
Grazie, papà, accompagnami ancora in questo viaggio su questa Terra! <br />
<br />
<i><span style="color: #274e13;">Happy Birthday, Dad!<br />You are not here anymore since few days but already I miss you so much. <br />Do you remember when we planted this tree together? It was you to take it at home, when I was still a little girl. It was a seedling of a little more than a foot, we put it in a jar, then one day you said that it would need more ground to grow and we took it down into the garden. Now this tree is taller than four meters, and it will grow again and will need some nourishment, care, and air more. <br />Every time I look at it now, I think of you, to the great love for nature that you taught me to have and that is growing in me with this tree... <br />I will never forget the love and the care with which you made me grow and all the baggage of humanity, altruism, love for the beauty that surrounds us. <br />Thanks, Dad, please still walk near by my side on this journey on this Earth!</span></i>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-34507223639845224592014-07-28T18:30:00.000+02:002014-07-29T10:56:49.565+02:00It’s time for Dandaworld’s news!Lo so che siete lì! Il tempo è tiranno per chi è in vacanza, ma che c’è di meglio di rilassarsi e mettersi a leggere e curiosare fra i blog? In vacanza c’è più tempo per dedicarsi alla lettura, no? <br />
Quindi è arrivato il tempo di aggiornarvi. <br />
Durante questo mese ne sono successe di cose, ma cercerò di non annoiarvi. Per riassumere il mio stato, in questo periodo questa è la frase più azzeccata di una famosa canzone – che io adoro – “Oh my life, is changing every day, in every possible way”! (“<a href="http://youtu.be/Yam5uK6e-bQ" target="_blank"><i>Dreams</i></a>” by the Cranberries) <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I know there you are! Weather is bad for those who are on holiday, but what about relaxing, reading and browsing through the blogs? On holiday there is more time to dedicate reading, isn’t it? <br />So now is the time to update news. <br />During this month plenty of things have happened, but I'll try not to bore you. To sum up my mood, at this time the most apt phrase from a famous song – which I love – is: "Oh my life, is changing every day, in every possible way"! ("</i><a href="http://youtu.be/Yam5uK6e-bQ" target="_blank">Dreams</a><i>" by the Cranberries) </i></span><br />
<br />
Cominciamo dalla novità più bella: questo blog mi ha portato sicuramente tante nuove amicizie, mi ha dato la possibilità di scambiare opinioni, condividere col mondo interessi, pensieri, gioie e preoccupazioni ma mai avrei immaginato che mi avrebbe portato una nuova opportunità di lavoro! Sì, da poco ho iniziato a collaborare con un’azienda che fa della sostenibilità ambientale la sua mission e io sono la più felice del mondo! <br />
Ora sono solo agli inizi, ma è inutile dire che mi sento proprio a mio agio! Ho conosciuto delle belle persone e spero che il tutto possa avere degli sviluppi sempre più interessanti e coinvolgenti. In tutto questo sono eternamente grata alla mia amica Nicoletta che ha avuto un ruolo fondamentale nel connettere me con queste persone. <br />
Vi dirò qualcosa di più prossimamente, ma voi intanto pensatemi intensamente! ;) <br />
<i><span style="color: #274e13;">Let's start from the best news: this blog has brought me many new friends, it definitely gave me the opportunity to share point of views, interests, thoughts, joys and concerns with the world but I never imagined that it would give me a new job opportunity! Yes, I just started to work with a company that makes environmental sustainability its mission and I am the happiest woman in the world! <br />Now I’m just starting, but it is needless to say that I feel really at ease! I met some nice people and I hope that everything will have increasingly interesting and engaging developments. By the way I am eternally grateful to my friend Nicoletta who has played a key role in connecting me with these people. <br />I'll tell you something more soon, but in the meantime think about me intensely, please! ;) </span></i><br />
<br />
Questo periodo è stato ancora caratterizzato dalla sistemazione ed ottimizzazione degli spazi domestici, <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/06/casa-dolce-ma-impegnativa-casa-home.html" target="_blank">dopo gli intensi lavori del mese scorso</a>. Abbiamo dovuto, quindi, fare molto ‘decluttering’, come già annunciato, portando ai mercatini dell’usato molte delle cose accumulate negli anni. C’è da dire che però anche i mercatini in questo periodo sono pienissimi e la gente difficilmente compra. Quindi ho adottato un piano B. Mi sono iscritta ad un sito dov’è possibile barattare le proprie cose con quelle di altre persone. Si tratta di <a href="http://www.soloscambio.it/" target="_blank">Soloscambio.it</a>. Per il momento ho già un paio di scambi portati a termine e alcuni altri in corso. La cosa bella è che ho già stretto amicizia via mail con alcune persone molto simpatiche. E il primo pacchetto che mi è arrivato, con un simpatico libro di cucina scozzese a fumetti – per il mio cuoco! – mi è stato recapitato a casa con un imballo fatto con una scatola di cereali (in foto). E io non posso che essere felice, questo posto fa proprio per me! <br />
Se mi volete cercare sul sito di Soloscambio, io sono, ovviamente, Dandina. <br />
<span style="color: #274e13;">This period has been characterized by the arrangement and optimization of domestic spaces, <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/06/casa-dolce-ma-impegnativa-casa-home.html" target="_blank">after the intense works of last month</a>. Therefore, we had to do decluttering, as already announced, bringing many of the things accumulated over the years to the second-hand shops. Really even these places in this period are fullest of stuff and people hardly buy. So I adopted a B plan. I signed up to a site where you can barter your own thing with those ones of other people. It is <a href="http://www.soloscambio.it/" target="_blank">Soloscambio.it</a>. For the moment I have a couple of exchanges completed and some others in progress. The nice thing is that I have new friends via e-mail, some very nice people. And the first package I received, with a nice Scottish comic cookbook inside – for my chef! – was delivered at home with a package made from a cereal box (pictured). And I can not be happy, this place is just for me! <br />If you want to find me on the site of Soloscambio, I am, of course, Dandina. </span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-xL9oqaP5y58/U9dhk8NTq-I/AAAAAAAAC9o/GHhK0K7o97Q/s1600/Scambio01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-xL9oqaP5y58/U9dhk8NTq-I/AAAAAAAAC9o/GHhK0K7o97Q/s1600/Scambio01.jpg" height="221" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il primo arrivo dallo scambio su soloscambio.it!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Nel frattempo le attività nello <a href="https://www.facebook.com/www.dedestyle.it" target="_blank">spazio ReDiVita</a>, nonostante l’estate e le bizze del tempo, hanno continuato a fervere. Ultimo avvenimento a cui ho partecipato: un divertente laboratorio per bambini, tardo-pomeridiano organizzato dai <a href="http://www.makern.it/nb/index.php" target="_blank">MakeRN</a> e a cura di <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search?q=mani+tese" target="_blank">Mani Tese Rimini</a>, per creare con le mani fantastiche creature luminose... con pongo conduttivo fai-da-te e LED! È stato curioso vedere come i bambini abbiano subito appreso come utilizzare la polarità e la proprietà conduttiva di questo pongo creato con materiali naturali. Non c’è niente da fare i bambini di oggi sono incredibilmente più svegli di noi alla loro stessa età! <br />
Sulla scia di questo laboratorio, a settembre tenteremo un nuovo esperimento: un faro luminoso, costruito con materiale di recupero. Restate sintonizzati! <br />
<i><span style="color: #274e13;">Meanwhile, activities in <a href="https://www.facebook.com/www.dedestyle.it" target="_blank">ReDiVita space</a> – despite the summer and the whims of the time – continued to increase. Last event I attended: a fun workshop for children, in the late-afternoon organized by <a href="http://www.makern.it/nb/index.php" target="_blank">MakeRN</a> and edited by <a href="http://dandaworld.blogspot.it/search?q=mani+tese" target="_blank">Mani Tese Rimini</a>, to create by hand fantastic lighted creatures... with conductive do-it-yourself dough and LEDs! It was curious to see how the children learned quickly how to use the polarity and the conductive properties of this dough created with natural materials. Today's kids are incredibly smarter than us at the same age! <br />In the wake of this workshop, in September we will try a new experiment: a bright lighthouse, built with recycled materials. Stay tuned! </span></i><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-8h_CTRLjj0Y/U9ZMTuaeYVI/AAAAAAAAC9M/wg_MM1y7sbc/s1600/lab_MT_072014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-8h_CTRLjj0Y/U9ZMTuaeYVI/AAAAAAAAC9M/wg_MM1y7sbc/s1600/lab_MT_072014.jpg" height="200" width="175" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ecco un esempio della creatività dei piccoli geni!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-TlgPffma-so/U9ZMTpInmrI/AAAAAAAAC9Q/OyNpe1L9ayc/s1600/lab_MT_072014_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-TlgPffma-so/U9ZMTpInmrI/AAAAAAAAC9Q/OyNpe1L9ayc/s1600/lab_MT_072014_02.jpg" height="320" width="212" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Prove tecniche di accensione faro fai-da-te!</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
Altre belle cose di questo periodo: un fantastico concertone durante la nostra Notte Rosa, con la bravissima <a href="http://www.elisatoffoli.com/it/home" target="_blank">Elisa</a> – che, se non lo sapete, è anche una che ha molto a cuore l’ambiente, ma ne parleremo un’altra volta –; un altro ‘salvataggio’ in giardino, di un pulcino di merlo che la sua mamma si era perso dopo una giornata di temporali – peccato non avere foto per documentarne la tenerezza –; acquisti ecologici; la mia e-bike che riprende vita grazie agli spostamenti da fare per lavoro. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Other nice things about this period: a great big concert during our Pink Night with the talented <a href="http://www.elisatoffoli.com/it/home" target="_blank">Elisa</a> Toffoli – that if you do not know, it is also one that cares a lot about the environment, but I’ll tell you soon –; another 'rescue' in the garden, a blackbird chick that lost her mother after a day of storms – shame not to have photos to show you their tenderness –; green purchases; my e-bike which comes to life thanks to the movements to do for work. </i></span><br />
<br />
E poi sì, purtroppo, ci sono anche delle cose che non vanno proprio bene, ma sempre per dirla in musica, questa volta con le parole di Elisa, “Un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole” (“<a href="http://youtu.be/85a_g-UW3eA" target="_blank"><i>Qualcosa che non c’è</i></a>”)! ;) <br />
<i><span style="color: #274e13;">And yes, unfortunately, there are also some things that are not really good, but always put it in music, this time with the words of Elisa, “Un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole” (tr. “A secret is to do everything just like seeing the sun” from “</span></i><a href="http://youtu.be/85a_g-UW3eA" target="_blank"><span style="color: #274e13;">Qualcosa che non c’è</span></a><i><span style="color: #274e13;">”)! ;) </span></i><br />
<br />
<br />dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-5369549727942706722014-06-27T18:15:00.002+02:002014-06-27T18:15:43.652+02:00Casa dolce (ma impegnativa) casa! / Home sweet (but busy) home!<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-v_0xYplNulA/U62YXDQoOrI/AAAAAAAAC7Y/kxykkR3Nfi0/s1600/Caos_lavori.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-v_0xYplNulA/U62YXDQoOrI/AAAAAAAAC7Y/kxykkR3Nfi0/s1600/Caos_lavori.jpg" height="197" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una piccola visuale del caos che regna in casa / Just a little view of the chaos at home</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Scusate la mia assenza! <br />In questi giorni sono stata impegnata, assieme al mio compagno, in grossi lavori di manutenzione casa. <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/05/e-nata-la-casetta-sul-terrazzo-it-was.html" target="_blank">Non della casetta di cui vi avevo parlato</a>, ma la nostra abitazione, quella in cui ci siamo trasferiti 7 anni orsono. <br />Forse ve ne avevo già parlato<a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/02/risparmio-energetico-casa-cominciamo.html" target="_blank"> qui </a>e <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/03/il-sole-allorizzonte-sun-on-horizont.html" target="_blank">qui</a>, ma abitiamo in una ex-casa delle vacanze vicinissima al mare. Questo avrà anche i suoi vantaggi, ma porta tutta una serie di inconvenienti che, al momento di trasferirci, non avevamo previsto.<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Sorry for missing! <br />These days I have been engaged, together with
my partner, in large maintenance works for our house. <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/05/e-nata-la-casetta-sul-terrazzo-it-was.html" target="_blank">Not the cottage of which I recently told you</a>, but our house, the one where we moved seven years ago. <br />Perhaps I've already told you <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/02/risparmio-energetico-casa-cominciamo.html" target="_blank">here</a> and <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/03/il-sole-allorizzonte-sun-on-horizont.html" target="_blank">here</a>, but we live in a former holiday home close to
the sea. This would also have its advantages, but brings a whole host of
problems that – at the time we moved – we didn't expect. </i></span><br />
<br />
<br />Innanzitutto la casa è degli anni '70, ha muri poco spessi ma durissimi, tutto cemento. Un impianto di riscaldamento a caldaia indipendente, ma obsoleto. Aveva infissi in legno a un vetro solo. Conseguenza: il primo inverno passato qui era gelido! <br />Quindi il primo grosso miglioramento che abbiamo fatto è stata la <b>sostituzione degli infissi con nuovi infissi di alluminio a taglio termico</b>, usufruendo degli incentivi statali. <br />Il miglioramento dei consumi del gas per il riscaldamento si è avuto sin da subito e la differenza di temperatura, senza riscaldamento, fra l'interno e l'esterno si avverte sempre: quando fuori è caldo, dentro è fresco e viceversa. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>First of all, the house is a '70s old one, it has walls a little thicker but
very hard, all concrete. An </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>independent </i></span></i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>but obsolete </i></span>heating boiler.
It had wooden window frames with a glass only. Consequence: the first
winter spent here was totally cold! <br />So the first big improvement we made was
the <b>replacement of fixtures with new </b></i></span><span style="color: #274e13;"><i><b><span style="color: #274e13;"><i>aluminum thermal
break one</i></span>s</b>, taking advantage of money incentives by the government. <br />The improvement in
gas consumption for heating was evident from the very beginning and the
difference in temperature, no heating, between the inside and the
outside is always felt. It is cool inside when it is hot outside and vice
versa. </i></span><br /><br />Ma questo lavoro non è stato del tutto risolutivo... Così l'autunno scorso <b>abbiamo cambiato la caldaia con una a condensazione</b>. Dobbiamo ancora fare il raffronto dettagliato fra vecchi consumi e nuovi, ma sicuramente abbiamo ulteriormente diminuito la spesa per il gas.<br />
<span style="color: #274e13;"><i>But this work has not been entirely conclusive... So last fall <b>we
changed the boiler with a condensing one</b>. We still have to do the detailed
comparison between old and new consumptions, but surely we have further
reduced the spending on gas. </i></span><br /><br />
Mentre però eravamo intenti ad evitare le dispersioni di temperatura, abbiamo peggiorato un piccolo problema che in questi anni è diventato molto più grande: l'<b>umidità</b> con la conseguenza della <b>muffa</b>. Fino a due settimane fa alcuni angoli dei nostri muri erano scrostati e anneriti, per non parlare degli armadi sempre umidi e delle volte che ho dovuto lavare (e in quache caso eliminare) gli indumenti con cattivo odore... <br />Alla fine abbiamo ceduto, stanchi di tutto questo, e abbiamo chiamato un'azienda specializzata che ci ha consigliato le<b> iniezioni chimiche</b> nel perimetro esterno della casa, per evitare l'umidità di risalita e il <b>risanamento delle pareti interne</b> attraverso prodotti specifici più <b>imbiancatura con pittura a base di componenti ceramici</b>, che eviteranno la condensa per via dell'escursione termica fra interno ed esterno.<br />
<span style="color: #274e13;"><i>But while we were intent on avoiding the loss of temperature, we have </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>worsened </i></span>a
small problem </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>becoming much larger </i></span>in recent years: the
<b>moisture</b> with the result of <b>mold</b>. Until two weeks ago some corners of
our walls were chipped and blackened, not to mention the cabinets always
wet and sometimes I had to wash (and sometimes throw away) our
clothes that smelled bad ... <br />Eventually we sold, are tired of all this, and
we called a specialized company that he recommended <b>chemicals
</b></i></span><span style="color: #274e13;"><i><b><span style="color: #274e13;"><i>injections</i></span></b> into the outer perimeter of the house, to prevent rising damp and
<b>rehabilitation of the interior walls</b> through specific products with <b>painting based on ceramic components</b>, which will prevent
condensation due to thermal excursion between interior and exterior. </i></span><br /><br />Insomma, dopo grandi scombussolamenti del nostro habitat e della nostra quotidianità, stiamo iniziando a vedere un po' di normalità, con la speranza che questi interventi abbiano la loro efficacia. Vi farò sapere... <br />Inoltre, abbiamo approfittato di questi lavori per: fare un po' di <b>decluttering</b>, portando abiti e oggetti inutilizzati al mercatino solidale, <b>rimettere a nuovo i vecchi termosifoni in ghisa</b>, <b>mettere una cappa di aspirazione in cucina</b> e soprattutto <b>cambiare l'80% della nostra illuminazione con nuove lampade a LED</b> (il restante 20% a breve)!<br />
<span style="color: #274e13;"><i>So, after the great upheavals of our habitat and our daily lives, we are
starting to see a little of normality, with the hope that these works have their effectiveness. I will let you know ... <br />In
addition, we took advantage of these jobs to: do <b>decluttering</b>,
bringing clothes and unused items at the second hand charity shops, <b>refurbish
the old cast iron radiators</b>, <b>put an extractor fan in the kitchen</b> and
especially <b>change 80% of our lighting with new LED lamps</b> (the remaining
20% coming soon)! </i></span><br /><br />
I sacrifici economici e la stanchezza fisica accumulata in questi giorni serviranno a vivere in un ambiente più sano e a risparmiare molte risorse? Lo scopriremo solo vivendo! :-) <br /> <span style="color: #274e13;"><i>Will the economic sacrifices and physical fatigue accumulated in these days make us live in a healthier environment and save a lot of resources? We'll
find out just living! :-) </i></span><br /><br />P.s.: durante i lavori abbiamo cercato di <b>ridurre al massimo i rifiuti</b>, riciclando tutto ciò che era possibile riciclare, rimettendo in circolo i nostri beni inutilizzati e portando all'isola ecologica tutto ciò che non poteva essere riciclato. ;-)<br />
<i><span style="color: #274e13;">Ps: during the work we have tried to <b>minimize waste </b>by recycling all that was possible to recycle, putting into circulation our goods unused and bringing to HWRC everything that could not be recycled. ;-) </span></i>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-30509751954309635082014-05-30T09:18:00.002+02:002014-05-30T09:20:10.060+02:00Pasta Madre Day 2014!!! / Sourdough Day 2014!!!<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://www.pastamadre.net/" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="" border="0" src="http://riccardoastolfi.files.wordpress.com/2014/02/20140201-213747.jpg?w=2896&h=4096" height="320" width="226" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La locandina dell'evento</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Ci siamo quasi, domani, 31 maggio, è il <b>Pasta Madre Day 2014</b>! <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Here we go! Tomorrow, May 31, is the <b>Sourdough Day 2014</b>!</i></span><br />
<br />
Chi di voi non sa cos’è questo evento? <br />
Vi riporto alcune frasi dal comunicato stampa diffuso dal sito <a href="http://www.pastamadre.net/">www.pastamadre.net</a> che è il promotore dell’evento e dove potete trovare molte più informazioni: <br />
<i><span style="color: #274e13;">Do you know what is this event?<br />Here a few sentences from the press release issued by the site <a href="http://www.pastamadre.net/">www.pastamadre.net</a> who is the promoter of the event and where you can find much more information:</span></i><br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
“Il Pasta Madre Day è il giorno in cui si festeggia la pasta madre. Una festa mondiale per celebrare un nuovo modo di vivere il pane. Piazze, mercati, ristoranti, agriturismi, parchi e case private: qualunque luogo può ospitare il Pasta Madre Day.<br />
Il 31 Maggio sarà l'occasione, per tutti, di ricevere in dono un panetto di pasta madre e per scambiarsi sogni, curiosità e idee su questo meraviglioso modo di vivere la propria quotidianità.”<br />
<i><span style="color: #274e13;">“The Sourdough Day is the day in which we celebrate the sourdough. A day to celebrate in the world a new way of living bread. Squares, markets, restaurants, farms, parks and private homes: any place can host the Sourdough Day.</span></i><br />
<i><span style="color: #274e13;">On May 31, there will be an opportunity for everyone to receive the gift of a loaf of sourdough and to exchange dreams, ideas and curiosity about this wonderful way to live their daily lives.”</span></i></blockquote>
<br />
E poi ancora:<br />
<blockquote class="tr_bq">
“La pasta madre è un impasto di farina e acqua dove si è già avviata, spontaneamente e naturalmente, una fermentazione grazie al lavoro di lieviti e batteri lattici indigeni. Aggiunta a un impasto di farina e acqua è in grado di farlo lievitare per ottenere pani, pizze e dolci lievitati.<br />
La pasta madre apporta una straordinaria varietà di aromi e sapori, e soprattutto una maggiore digeribilità e conservazione più lunga del pane.<br />
La pasta madre non muore mai: viene tenuta in vita da continui ‘rinfreschi’ (impasti cui viene aggiunta altra farina e acqua) e può quindi essere riprodotta e donata con grande facilità.<br />
[La Pasta Madre] è condivisione. Non si può comprare ma solo regalare. È un dono.<br />
[La Pasta Madre] è un mezzo, non un fine: un modo per portare nella nostra quotidianità la gioia del pane fatto in casa e la fiducia verso un futuro di rinascita e autoproduzione.<br />
[La Pasta Madre] è riscoperta: dello scambio, della semplicità, del ruolo di produttori e non solo di consumatori.”</blockquote>
<span style="color: #274e13;"><i>And then again:</i></span><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="color: #274e13;"><i>“Sourdough is a dough of flour and water in which a fermentation has already started, spontaneously and naturally, thanks to the work of indigenous yeasts and lactic acid bacteria. Added to a mixture of flour and water is able to let it rise for bread, pizza and leavened cakes.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>The sourdough makes a wonderful array of aromas and flavors, and especially a higher digestibility and longer storage of bread.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>The sourdough never dies: it is kept alive by continuous ‘refreshments’ (dough which is added more flour and water) and can be reproduced and given with great ease.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>[The sourdough] is sharing. You can not buy but just to give. It is a gift.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>[The sourdough] is a way, not an aim: a way to bring in our daily lives the joy of home-made bread and confidence towards a future of revival and self-producing.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i>[The sourdough] is a rediscovering: the exchange, the simplicity, the role of producers and not just consumers."</i></span></blockquote>
<br />
Io ho adottato la pasta madre <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2010/07/la-fortuna-dei-principianti-dura-poco.html" target="_blank">diversi anni or sono</a>, poiché l’ho conosciuta grazie ai <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/09/equamente-estate-09-alternative-in.html" target="_blank">laboratori di Mani Tese realizzati dalla cara amica Grazia</a>, che me ne ha regalata un po’. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>I adopted the sourdough <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2010/07/la-fortuna-dei-principianti-dura-poco.html" target="_blank">several years ago</a>, knowing it thanks to the <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2009/09/equamente-estate-09-alternative-in.html" target="_blank">workshops of Mani Tese made by dear friend Grazia</a>, who gave me a bit.</i></span><br />
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-QfmOpFjb98E/U4gtBq-e9NI/AAAAAAAAC4g/P9QmDRJKnd4/s1600/My_sourdough_Bina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-QfmOpFjb98E/U4gtBq-e9NI/AAAAAAAAC4g/P9QmDRJKnd4/s1600/My_sourdough_Bina.jpg" height="298" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La mia "Bina", appena rinfrescata.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Ed eccola qua la mia “Bina” (chiamata così in onore di mia nonna”), con cui impasto due/tre volte alla settimana ottime pagnotte di pane e poi di tanto in tanto, taralli, cornetti, <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2013/03/oggi-colazione-con-today-breakfast-with.html" target="_blank">“flauti”</a>, pizza e focaccia. <br />
Ormai è una dipendenza per noi e più il tempo passa, più il suo potere lievitante cresce e il sapore di ogni cosa sfornata migliora. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>And here it is my “Bina” (so named in honor of my grandmother), with which I mix two/three times a week good loaves of bread and then occasionally, bagels, croissants, <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2013/03/oggi-colazione-con-today-breakfast-with.html" target="_blank">‘whistles’</a>, pizza and focaccia.<br />Now it's an addiction for us and the more time passes, the more its leavening power grows and flavor of baked food everything improves.</i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-v52VgyFyo6I/U4gtMIJVmHI/AAAAAAAAC4o/GcoPFUlbrnw/s1600/Pane_maggio_2014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-v52VgyFyo6I/U4gtMIJVmHI/AAAAAAAAC4o/GcoPFUlbrnw/s1600/Pane_maggio_2014.jpg" height="239" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ecco una delle mie pagnotte di grano duro ottenuta con pasta madre</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Peccato domani non poter partecipare direttamente agli eventi in corso (di cui potete trovare <a href="https://www.google.com/fusiontables/embedviz?q=select+col15+from+1iaEzDIJhzvy7WDJYPVQcBVIcllMrDOdlZXW0n-Ps&viz=MAP&h=false&lat=42.29799623186753&lng=13.530412340624952&t=1&z=5&l=col15&y=3&tmplt=3&hml=GEOCODABLE" target="_blank">la mappa qui</a>, anche se non tutti sono registrati). Non sono riuscita ad organizzare nulla qui da me e gli eventi non sono proprio dietro l’angolo, ma una cosa è certa: sicuramente a tavola ci sarà il pane di grano duro, ovviamente fatto con la mia pasta madre!!! ;)<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Too bad tomorrow I will not be able to participate directly in the events going on (which you can find <a href="https://www.google.com/fusiontables/embedviz?q=select+col15+from+1iaEzDIJhzvy7WDJYPVQcBVIcllMrDOdlZXW0n-Ps&viz=MAP&h=false&lat=42.29799623186753&lng=13.530412340624952&t=1&z=5&l=col15&y=3&tmplt=3&hml=GEOCODABLE" target="_blank">the map here</a>, although not all are registered). I failed to organize anything here by me and the other events are not just around the corner, but one thing is certain: there will be definitely wheat bread at the table, obviously done with my sourdough! ;)</i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-87603182596909118202014-05-17T18:00:00.000+02:002014-05-17T18:00:43.377+02:00È nata la… “Casetta sul Terrazzo”!!! / It was born the... “Cottage on the Patio”!Solitamente mi piace parlarvi di quello che succede nel mio giardino, che è la mia quotidiana postazione di osservazione della natura, anche se nella realtà è proprio un microcosmo. <br />
Invece, fra un po’ vi parlerò di quello che succede in un altro spazio all’aperto, questa volta non più un giardino, ma un terrazzo, sì un terrazzo che sta sopra ad un edificio particolare e sul quale terrazzo sta… una casetta!!!<br />
<span style="color: #274e13;"><i>I usually like to talk to you about what's happening in my garden, which is the location of my daily observation of nature, although in reality it is just a microcosm.<br />Instead, soon I'll talk about what is happening in another outdoor space, this time not a garden but a patio, yes, a patio above a particular building and above the patio there is... a cottage!!!</i></span><br />
<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-7gfxA8jkBv8/U3eET3XZuSI/AAAAAAAAC2M/0hIFLGI0K_U/s1600/Casetta_sul_Terrazzo_01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-7gfxA8jkBv8/U3eET3XZuSI/AAAAAAAAC2M/0hIFLGI0K_U/s1600/Casetta_sul_Terrazzo_01.jpg" height="88" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La "Casetta sul Terrazzo" (clicca per ingrandire)</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-XhOGZkS2oyQ/U3eEUGHugsI/AAAAAAAAC2Y/vbgAQku2ddc/s1600/Casetta_sul_Terrazzo_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
La “<b>Casetta sul Terrazzo</b>” è uno spazio per laboratori di riuso creativo gestito dalla <a href="http://www.cooperativamanitese.it/" target="_blank">Cooperativa ManiTese</a> di cui, lo sapete, sono volontaria da molti anni. <br />
È stata finalmente aperta domenica scorsa, durante <a href="http://www.bimbiarimini.it/tre-giorni-di-eventi-inaugurare-la-casa-sull-albero-rimini" target="_blank">una “tre giorni”</a> dedicata all'inaugurazione della Casa sull'Albero spazio dell'<a href="http://www.redivita.it/#home" target="_blank">Associazione ReDiVita</a>.<br />
<i><span style="color: #274e13;">The “<b>Cottage on the Patio</b>” is a space for creative reuse workshops run by <a href="http://www.cooperativamanitese.it/" target="_blank">ManiTese Cooperative</a> of which, you know, I am a volunteer since many years.<br />It was finally opened last Sunday, during <a href="http://www.bimbiarimini.it/tre-giorni-di-eventi-inaugurare-la-casa-sull-albero-rimini" target="_blank">a three days event</a> dedicated to the inauguration of the <a href="http://www.redivita.it/#home" target="_blank">ReDiVita Association</a>’s Tree House area.</span></i><br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-XhOGZkS2oyQ/U3eEUGHugsI/AAAAAAAAC2Y/vbgAQku2ddc/s1600/Casetta_sul_Terrazzo_02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-XhOGZkS2oyQ/U3eEUGHugsI/AAAAAAAAC2Y/vbgAQku2ddc/s1600/Casetta_sul_Terrazzo_02.jpg" height="88" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lo spazio "Casa sull'Albero" a cura di ReDiVita (clicca per ingrandire)</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
L’aspetto che più mi piace di questo spazio è che sorge in un edificio sfitto, semi abbandonato e poi recuperato, un ex negozio di materiale elettrico su tre piani, in Via della Circonvallazione Occidentale 32 a Rimini. Chi frequenta da anni il mercatino di <a href="http://www.cooperativamanitese.it/sedi/rimini" target="_blank">Mani Tese di Rimini</a>, se le ricorda bene queste vetrine sempre chiuse e spente… <br />
Era nell’aria che questo posto doveva tornare a vivere e da ora in poi diventerà un punto di riferimento stabile per i creativi che hanno nel cuore la passione per il recupero e la sostenibilità ambientale. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>The thing I like most about this space is that it is located in a vacant building, semi-abandoned and later recovered, a former electronics store on three floors, in 32 via della Circonvallazione Occidentale in Rimini. Who attended for years the charity shop of <a href="http://www.cooperativamanitese.it/sedi/rimini" target="_blank">Mani Tese Rimini</a>, well remembers these windows always closed...<br />It was in the air that this place had to go back to live from now on, becoming a stable reference point for creative people who have in their hearts the passion for reuse and environmental sustainability.</i></span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-fDTzjKJzjSU/U3eEUiEG7VI/AAAAAAAAC2c/muL_eTp_TgU/s1600/Casetta_sul_Terrazzo_03.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-fDTzjKJzjSU/U3eEUiEG7VI/AAAAAAAAC2c/muL_eTp_TgU/s1600/Casetta_sul_Terrazzo_03.jpg" height="88" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'animazione della "Compagnia Le Pu-Pazze" e il laboratorio di girandole di Mani Tese</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"> </td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Domenica scorsa, dopo tanta fatica per rimettere a posto questi ambienti un po’ abbandonati, Mani Tese ha aperto i battenti della porzione dell’edificio, la “Casetta”, in cui si terranno vari laboratori di riuso sia per bambini che per adulti nei prossimi mesi. <br />
La mattina sul terrazzo, allestito dal bravissimo <a href="http://manolobenvenuti.wordpress.com/" target="_blank">Manolo Benvenuti</a>, conosciuto in tutta Europa come un innovativo reuse-designer, c’è stata l’animazione per bambini della Compagnia <a href="http://www.lepupazze.it/" target="_blank">Le Pu-Pazze</a>, con il divertente teatrino di pupazzi realizzati con stoffe e materiali di scarto. <br />
Nel pomeriggio abbiamo allestito un piccolo laboratorio per bambini dedicato alla creazione di girandole, sempre con materiale recuperato (in questo caso carta delle uova di Pasqua, tappi di sughero, stecchini, cartoncino).<br />
<i><span style="color: #274e13;">Last Sunday, after so much effort to renovate these a bit abandoned rooms, Mani Tese opened the doors of the portion of the building, the “Cottage”, in which many re-use workshops for both children and adults will take place during the next months.<br />In the morning on the patio, set up by the excellent <a href="http://manolobenvenuti.wordpress.com/" target="_blank">Manolo Benvenuti </a>– known throughout Europe as an innovative reuse-designer – there was entertainment for children by <a href="http://www.lepupazze.it/" target="_blank">Le Pu-Pazze</a> Society, a funny theater with puppets made by wasted fabrics and materials.<br />In the afternoon we set up a small workshop for children dedicated to creating pinwheels, always with reuse material (in this case paper from Easter eggs, corks, sticks, cardboard).</span></i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-65bjPE9auJ0/U3eGWDIBg2I/AAAAAAAAC2s/RihRSSkFCxg/s1600/Flyer_casetta_giugno-luglio_2014_low.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-65bjPE9auJ0/U3eGWDIBg2I/AAAAAAAAC2s/RihRSSkFCxg/s1600/Flyer_casetta_giugno-luglio_2014_low.jpg" height="640" width="449" /></a></div>
<br />
Da giugno partirà il programma dei laboratori più o meno a tema marino che si alterneranno sul terrazzo (o nella Casetta, a seconda del tempo), mentre da settembre, la stessa Casetta ospiterà un Atelier Permanente dei materiali di recupero. <br />
Io sarò presente almeno in due occasioni e gestirò i laboratori dei
bambini, assieme a gli altri volontari manitesini. La Casetta sul
Terrazzo sarà un bel posto rilassante per prendersi un po’ di pausa dal
primo sole estivo e divertirsi con creatività! Veniteci a trovare!!!<br />
<i><span style="color: #274e13;">From June the program will start with almost a seaside theme workshop that will alternate on the patio (or cottage, depending on the weather), while in September, the same Cottage will host a Permanent Workshop of recycled materials.</span></i><br />
<span style="color: #274e13;"><i>I will be there on at least two occasions and will manage the laboratories of the children, along with other Mani Tese volunteers. The Cottage on the Patio will be a nice relaxing place to take a little break from the first summer sun and to have fun with creativity! Come and visit us! </i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com5Via Circonvallazione Occidentale, 32, 47923 Rimini RN, Italia44.0579092 12.563963518.535874699999997 -28.7446305 69.5799437 53.8725575tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-49060954591031262682014-05-12T20:28:00.000+02:002014-05-12T20:30:22.081+02:00Com’è dura… la vita nella natura! /how hard is life in… nature!Nonostante le temperature non si siano ancora stabilizzate e giornate afose si alternano a cieli grigi e tempestosi, la primavera avanza e la natura continua a fare il suo corso sotto i nostri occhi, anche vicino alle nostre mura domestiche. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Although the temperatures have not yet stabilized and hot sunny days are alternating with gray </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>and stormy </i></span>skies, spring goes on and nature is taking its course under our eyes, even near our home.</i></span><br />
<br />
Ditemi che non capita solo a me di essere svegliata al mattino presto da assordanti cori di merli canterini.<br />
Poi alzo gli occhi al cielo e lo vedo tagliato dal velocissimo volo di rondini. <br />
La sera tardi mentre esco a mettere il cestino della raccolta differenziata fuori, improvvisamente la mia attenzione è presa da un clamoroso starnazzare di oche che volano alte nel blu tracciando delle “V” doppie e triple. <br />
Oppure tornando, sempre in tarda serata da una riunione, sul ciglio della strada vedi che si attarda ad attraversare un riccio imprudente.<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Tell me that it does not happen </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>only </i></span>to me to be woken up early in the morning by the deafening chorus of blackbirds singing.<br />Then I look up at the sky and see it cut from the speedy flight of swallows.<br />Later in the evening when I go to put the </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>recycling bin</i></span> out, suddenly my attention is taken by a clamorous cackling of geese flying high in the blue, drawing doubles and triples </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>"V"</i></span>.<br />Or coming back, always late in the evening from a meeting, on the side of the road you see </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>a </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>unwise </i></span>hedgehog that </i></span>lingers to cross</i></span><span style="color: #274e13;"><i>. </i></span><br />
<br />
E così, oltre a questi episodi a cui si assiste quasi per caso, ci sono quelli che ti lasciano un po’ spiazzata, perché ti senti un po’ parte di questa natura…<br />
<i><span style="color: #274e13;">And so, in addition to these episodes which you observe sometimes by chance, there are those that leave you a bit puzzled, because you feel as you are part of this nature ... </span></i><br />
<br />
Come <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/04/passata-e-la-tempesta-storm-has-passed.html" target="_blank">quella coppia di codirossi</a> – ancora vivi dopo il tempaccio dei giorni scorsi e ancora intenti a costruirsi il nido – che devono vedersela con un merlo impertinente – forse <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/04/passata-e-la-tempesta-storm-has-passed.html" target="_blank">proprio lo stesso che giorni fa nutriva il suo piccolo</a> – che si mette a cantare spavaldo per diverso tempo davanti alla tegola scelta da loro come dimora, impedendo loro di completare la loro opera. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Like that <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/04/passata-e-la-tempesta-storm-has-passed.html" target="_blank">pair of redstarts</a> – still alive after the bad weather of recent days and still intent on building a nest – who must contend with a cheeky blackbird – perhaps <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2014/04/passata-e-la-tempesta-storm-has-passed.html" target="_blank">the same one that fed his little chick days ago</a> – who begins to sing swaggering for a long time in front of the tile that redstarts chose as a home, preventing them from completing their work. </i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-3VMm_dneGvw/U3DXriWq6qI/AAAAAAAAC1g/_weOhSX8UlA/s1600/Merlo_dispettoso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-3VMm_dneGvw/U3DXriWq6qI/AAAAAAAAC1g/_weOhSX8UlA/s1600/Merlo_dispettoso.jpg" height="295" width="400" /></a></div>
<br />
O come la coppia di gazze che ogni tanto di recente è scesa stranamente sui rami bassi del nostro susino, per strillare quasi in atto di vendetta contro il gatto dei vicini… probabilmente a loro sarà successo quello che era successo ai genitori di <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/05/il-salvataggio-di-chicco-saving-chicco.html" target="_blank">Chicco</a> e <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/05/fioriscono-le-iniziative-initiatives.html" target="_blank">Spillo</a>, ve li ricordate? Vedere queste gazze chiamare ininterrottamente il loro piccolo (o i loro piccoli) saltando da un tetto all’altro e da un albero ad un cespuglio mi ha un pochino intristito. Ora sono due giorni che quasi sembra abbiano smesso di cercare. <br />
<span style="color: #274e13;"><i>Or as the pair of magpies that occasionally but </i></span><span style="color: #274e13;"><i><span style="color: #274e13;"><i>recently </i></span>has flown strangely very low, on the branches of our plum tree, to scream almost in an act of revenge against the neighbor's cat ... probably they had the same destiny of the parents of <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/05/il-salvataggio-di-chicco-saving-chicco.html" target="_blank">Chicco</a> and <a href="http://dandaworld.blogspot.it/2012/05/fioriscono-le-iniziative-initiatives.html" target="_blank">Spillo</a>, remember them? To see these magpies continuously call their chick (or chicks) jumping from one roof to another and from one tree to a bush I was a little sad for me. Now it's almost two days they seem to have stopped searching for.</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-avugh0bBiOc/U3ESfkM7rBI/AAAAAAAAC1w/pr3HdTRfgYU/s1600/Borlotta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-avugh0bBiOc/U3ESfkM7rBI/AAAAAAAAC1w/pr3HdTRfgYU/s1600/Borlotta.jpg" height="266" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Infine avevamo la compagnia di una lucertola dal colore verde brillante che si era andata a rifugiare in un vaso di plastica che avevo svuotato dalla terra, lasciando all’interno alcuni cocci di terracotta e una pietra squadrata. La vedevi che ogni tanto faceva capolino da sotto i cocci. Lei ti osservava a sua volta, immobile, ma senza scappare. Mi ha fatto tanta tenerezza, finché ieri, giornata calda all’inverosimile, sono andata a bagnare un po’ i vasi e la lucertola non si muoveva più… perciò l’ho presa delicatamente con due bastoncini di legno e l’ho adagiata all’ombra del nespolo, fra l’erba, coprendola con una foglia. <br />
Stamattina non c’era più. Nella mia mente voglio pensare che non fosse completamente morta e si fosse a poco a poco ripresa, invece che pensare che qualche gatto l’abbia depredata… chissà. Spero di rivederla in giro!<br />
<span style="color: #274e13;"><i>Finally we had the company of a bright green lizard who had gone to take refuge in a plastic pot that I emptied out the ground, leaving within a few pieces of pottery and a squared stone. You could saw her occasionally peeking out from beneath the pieces. She, in turn, watched you, motionless, but without escaping. She was so tender. Until yesterday, a hot day beyond belief, I went out to wet the pots and the lizard was no longer moving... so I got it gently with two wooden sticks and I put her under the shadow of the medlar, in the grass, covering her with a leaf.<br />This morning she was gone. In my mind I want to think that she wasn't completely dead and she had gradually resumed, instead of thinking that the cat has robbed her... who knows. I hope to see her around the garden again!</i></span><br />
<br />
Ma quanto è dura la vita nella natura! <br />
<span style="color: #274e13;"><i>But how hard is life in nature!</i></span>dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5101259731030390489.post-69803098928049114042014-04-30T21:07:00.000+02:002014-04-30T21:07:58.691+02:00“Passata è la tempesta...” / “The storm has passed...” Ecco i giorni in cui non sai come uscire... esce il sole ma poi si annuvola improvvisamente, poi grandina, con fulmini che attraversano il cielo plumbeo e si scatena il putiferio... <br />E le previsioni meteo non ci azzeccano mai in pieno. <br /><span style="color: #274e13;"><i>Here are the days when you do not know how to get out ... the sun comes out but then suddenly clouds are over, then hail falls and it’s lightning across the leaden sky and the ruckus breaks ... <br />And the weather forecast never guess in full. </i></span><br /><br />
Come il 26 aprile, giornata che le previsioni meteo davano per catastrofica, facendo abbandonare ogni minimo desiderio di organizzare qualcosa per godersi il ponte delle festività: a dispetto di ogni previsione, quel sole un po’ coperto che ogni tanto faceva capolino fra nuvole grigie, alla fine ha deciso di uscire e rendere il pomeriggio caldo e piacevole per tutti, anche per gli animali... <br /><i><span style="color: #274e13;">As the 26th of April, a day that they said to be catastrophic about the weather, so everyone had abandoned any slightest desire to organize something to enjoy the festivities: in spite of all odds, a pale sun that occasionally peeked between gray clouds, at the end decided to come out and made the hot afternoon and enjoyable for everyone, even for the animals ... </span></i><br /><br />Così quel pomeriggio io e il mio compagno abbiamo assistito ad uno dei tanti spettacoli della natura, senza andare così lontano. Abbiamo aperto giusto le finestre di casa per far entrare un po’ di aria calda e subito il cinguettio festoso di uccellini di tutti i tipi hanno inondato le stanze di allegria. <br /><span style="color: #274e13;"><i>So that afternoon my partner and me saw one of the many wonders of nature, without going so far. We just opened the windows of our house to let some hot air in and suddenly the festive chirping of all types of birds flooded happily in the rooms. </i></span><br /><br />Così ci siamo accorti di una coppia di codirossi che sono venuti a fare il nido proprio nella tegola all’angolo del tetto dei nostri vicini. Ho riconosciuto la coda rosso-arancio del primo appena ha spiccato il volo da un albero e poi ho seguito il percorso tracciato nel cielo, fino a capire che erano in due e che si alternavano ad entrare nella cavità di questa tegola. Per avere la conferma che fossero due codirossi, il mio compagno ha cercato di fotografarli col teleobiettivo, ed eccoli qui: <br /><span style="color: #274e13;"><i>So we found a pair of redstarts that came to make their nest in the corner of the tile of the our neighbors’ roof. I recognized the red-orange tail of the first that just took off from a tree and then I followed the path outlined in the sky, until I realized that they were in two and took turns to enter the cavity of this tile. To confirm that they were two redstarts, my partner tried to take a photo of them using a telephoto lens, and here they are: </i></span><br />
<span style="color: #274e13;"><i><br /></i></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-PwIJylVtJlU/U2FI9zHDKyI/AAAAAAAAC08/hK0W_TeV81c/s1600/Codirossi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-PwIJylVtJlU/U2FI9zHDKyI/AAAAAAAAC08/hK0W_TeV81c/s1600/Codirossi.jpg" height="166" width="400" /></a></div>
<br />
Più tardi ho pensato di uscire in giardino per finire l’opera di semina nei vasi di rughetta, cicoria, basilico, prezzemolo e salvia. Come da consuetudine ho prelevato dalla compostiera un po’ di compost maturo per mescolarlo al terriccio che mi rimaneva già dagli altri anni, in modo da dargli un po’ più di sprint. <br />
Lasciando lo sportelletto laterale della compostiera appoggiato in un’ampia ciotola di terracotta che ho in giardino, ho sentito subito il canto di un merlo sopra la mia testa, appoggiato ai rami del leccio del vicino. Appena mi sono allontanata, il merlo è planato giù sullo sportelletto, dove era rimasto attaccato un po’ di compost con tanto di lombrichi. Dietro di lui, un “piccolo” (tanto piccolo non era) merlottino che reclamava incessantemente la pappa dal papà merlo, che dopo essersi riempito il becco di lombrichi non ha esitato a imboccare il figlioletto. <br />Così senza aver paura di me e del mio compagno, i due merli si sono goduti un’ottima cena a base di lombrichi... servita sul piatto! :) <br />Ecco qui gli scatti dei due merli, il grande nero con il becco arancione, il piccolo grigio a puntini neri... non siamo riusciti a fotografarli nell’atto dell’imboccata... ma che tenerezza! <br /><span style="color: #274e13;"><i>Later I thought I'd go out in the garden to finish the work of sowing in pots of arugula, chicory, basil, parsley and sage. As usual, I picked up from the compost bin a bit of mature compost to mix it with the soil that was already there by the last year, so to give it a little more sprint.<br />Leaving the side lid of the compost bin leaning in a large earthenware bowl in my garden, I immediately heard the song of a blackbird over my head, resting on the branches of a near oak. As soon as I moved away, the blackbird glided down the lid, where there was stuck a bit of compost with lots of earthworms. Behind him, a “little” (but not too little) blackbird incessantly claimed that jelly from his father, who, after filled the his beak with earthworms, did not hesitate to feed the son.<br />So without being afraid of me and my partner, the two blackbirds had enjoyed a great dinner of worms ... served on the plate! :)<br />Here are the shots of the two blackbirds, the old black with orange beak, the young gray with black dots ... we were not able to photograph them in the act of feeding ... but what a tenderness! </i></span><br />
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<span style="color: #274e13;"><i> </i></span><a href="http://3.bp.blogspot.com/-dLNzvZEW1XM/U2FI-7TavAI/AAAAAAAAC1E/ZEfR7c6cPuc/s1600/Merlotti.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-dLNzvZEW1XM/U2FI-7TavAI/AAAAAAAAC1E/ZEfR7c6cPuc/s1600/Merlotti.jpg" height="132" width="400" /></a><br /><br />
Ora sono un po’ preoccupata per questi piccoli coinquilini dopo la tempesta passata... chissà se se la sono cavata! Speriamo che l’indomani possano far festa! <br /><span style="color: #274e13;"><i>Now I’m a bit worried about these little “gardenmates” after the storm passed ... I wonder if they survived! We hope that tomorrow they will celebrate with their festive chirping again! </i></span> dandaworldhttp://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.com2