Uno tra i tanti è quello dell’autoproduzione, a cui, a dire il vero, non dedico sempre molto spazio.
Sì, a differenza di molte di voi, ormai lo sapete, non sono un gran cuoca, però ogni tanto mi diletto a pasticciare. Invece il mio amato Irish sì che è un cuoco sopraffino!
Ed infatti questa volta passo la parola a lui che vi delizierà col racconto di una giornata trascorsa a produrre… carciofini sott’olio!
After the last news that will hold you in suspense (LOL) we come back to talk about our favourite topics.
One of these regards concern the “self-production”, a topic that often I neglect, to say the truth.
Yes, unlike many of you, – by now you know – I’m not a good cook but sometimes I delight to make a mess in the kitchen. On the contrary my beloved Irish is a great chef indeed!
In facts this time I pass the word to him, who will delight you telling about a day spent in the making of… small artichokes in oil!
“Ebbene sì confesso di essere un goloso divoratore di carciofini sott’olio… toglietemi tutto ma non il mio carciofino!!!
Così, sapendo di questa golosità, lo scorso anno la zia ci ha regalato alcuni vasetti di carciofini fatti da lei. Dopo qualche mese li abbiamo mangiati e abbiamo pensato: ‘però che sciocchi, comprarli al supermercato quando si possono benissimo fare in casa!’
E allora eccoci all’opera, armati di vasetti di vetro (riciclati e sterilizzati), olio di girasole biologico, sale, aceto, pentolone e carciofini.
Naturalmente abbiamo comprato i carciofini dal nostro amico Andrea, il fruttarolo-poeta, che ormai, da quando siamo qui a Viserbella, ci rifornisce settimanalmente di frutta e ortaggi, quasi tutte cose locali coltivate da contadini del posto. Di lui ci fidiamo ciecamente così come di sua moglie Elena, che ci ha fornito la sua personale ricetta che noi abbiamo provato…
Pronti e via, si va ad incominciare!!!
La parte meno simpatica è sicuramente quella di pulire e preparare i carciofini. Nel fare ciò ci siamo resi conto che si gettava parecchio scarto, in fondo erano solo le foglie esterne, forse un pochino più dure, ma sicuramente commestibili, e allora ci siamo organizzati per tenerne un po’ da parte (cuocendole e congelandole). Il resto degli scarti è finito nella nostra compostiera in giardino e ci fornirà un buon concime da usare per le piante in giardino.
Una volta puliti ed immersi in acqua e limone, abbiamo messo i carciofini a bollire per 10/15 minuti in acqua, un bicchiere di aceto e un cucchiaio di sale, poi li abbiamo scolati, e dopo li abbiamo pigiati ben benino all’interno dei vasetti, versandoci sopra l’olio fino a colmarli.
Successivamente abbiamo chiuso e capovolto i barattoli di vetro per creare il sottovuoto, indispensabile per farli conservare.
Per questa prima esperienza, con circa un centinaio di carciofini, siamo riusciti a fare 4 vasetti, però purtroppo uno lo abbiamo dovuto consumare subito – quale fatica :-) – perché non si era creato il sottovuoto nel barattolo.
L’assaggio è stato più che gradito e devo dire che il pomeriggio passato in cucina ci consentirà di mangiare nei prossimi mesi dei carciofini sicuramente più buoni e più genuini di quelli comprati finora al supermercato. Adesso ci attrezzeremo con qualche barattolo di vetro in più, così il prossimo anno cercheremo di aumentare la produzione in modo da assicurarci una scorta che possa essere sufficiente a placare la mia fame di divoratore di carciofini!!!”
“Well, I confess to be a greedy glutton of small artichokes in oil… take away all from me but not my small artichoke!!!
So, knowing of my gluttony, last year my aunt gave us some jars of small artichokes in oil that she made herself. After some months we ate them and thought: ‘We foolish! We go on to buy artichokes in oil at the supermarket, while we can well make them at home!’
So here we are at work now, with some glass jars (sterilized and reused), organic sunflower oil, salt, a cauldron and small artichokes.
Of course we bought small artichokes from our friend Andrea, the “poet greengrocer”, who – since we are in Viserbella – provides us weekly with all kinds of fruit and vegetables, almost all local products, grown by local farmers. We trust blindly in him as in his wife Elena, who gave us her personal recipe we proved…
Let’s start now!
The very difficult work is surely to clean and prepare artichokes. In doing it, we saw that we threw away a lot of leftovers and these were mostly the external harder leaves. However they are edible and so we organized to keep the greatest part of the leaves safe, cooking and freezing them. The other ones were thrown in the compost bin and will provide a good compost for gardening!
After having cleaned artichokes – putting them in water and lemon in the meanwhile – we took water to boil with a tablespoon of salt and a glass of vinegar. Then we immersed them and boil for 10/15 minutes. At the end we drained them and pressed in the jars, covering all with sunflower oil.
Then we closed jars and turned them over to create a vacuum packed jar and preserve better the content.
In all this new experience, with almost 100 small artichokes we obtained more than 4 jars. Unfortunately we had to open soon one of them, because the lid didn’t close well (maybe was it only an excuse? LOL).
They tasted yummy and all the day spent in the kitchen was worth, so to have for the next months small artichokes in oil that surely will be better than the purchased ones!
Now we will store more jars for the next year in order to produce more and have the right quantity to assuage my gluttony!!!”
Insomma, anche questo è risparmio, riuso e riciclo! ;)
Yes, at last this is reuse, recycle and money saving too! ;)
P.s.: clicca sulle foto per ingrandirle / click on the photos to enlarge the view
wowwwwwwwwwwwwwwww....ma siete stati bravissimi....ammirazione!!! non è facile fare i golosissimi carciofini! :)
RispondiEliminaVien voglia di provare a farli... siamo giusto in tempo prima della fine della loro stagione!
RispondiEliminaCOM-PLI-MEN-TI!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGHIOTTISSIMIIIIIIIIIII
l'autoproduzione l'adoro!
e bravo irish!
sei un mito anche tu :)
ps solo per lui...il maestro del sott'olio...a fine estate metti sott'olio foglie di basilico, in inverno mantengono tutto il sapore e l'odore e l'olio rimane aromatizzato.niente cottura, solo spolverare le foglie, mettere in barattolo(stereliz) e ricoprire con olio evo ;)
ps solo per lei...danda, cara ti abbraccio e..lontano dai carciofini! non sono tuoi!!! ;)
Complimenti. Noi si parte da un ciotolone di carciofi e si arriva a… ZERO vasetti; spariscono tutti strada facendo :)
RispondiElimina@ Lo, bentornata!!!
RispondiEliminaMa no dai è facile fare i carciofini! Ci vuole solo un po' di pazienza a pulirli! ;)
@ Sì, Nora!!! Bravissima, la stagione dei carciofini sta per finire... anzi è difficile già trovarli ora, specialmente se se ne vogliono mettere da parte una gran quantità! Però se li trovi provaci! Sono proprio buoni!
@ Lubyyyy, grazie!!!
Rispondo io per ora: grazie per il prezioso suggerimento! Speriamo di poter acquistare una bella piantina di basilico fresco bio dal GAS, in modo che possiamo attingerne anche per farci dei vasetti sott'olio.
Ricambio l'abbraccio e... va bene, starò lontana... però io ho fatto l'aiuto-cuoco! :-D
@ Eheheheh! Mirna, è difficile resistere alla tentazione, vero? Pensa che ieri sera abbiamo finito quel barattolo che non era chiuso bene... ora sarà difficile stare lontano dagli altri! :D
What a great way to prepare/conserve artichokes. Thanks.
RispondiEliminabravo Paolo! ma un po' di merito anche a Danda, ok?
RispondiElimina@ Lakeviewer - Hi!!! Glad to see you here again!!!
RispondiEliminaI'm so happy that you appreciated the recipe of artichokes!
Have you artichokes in U.S.? But you are Italian, so you surely remember the very good taste of them, don't you? :)
Grazie and have a nice weekend!
@ Ma Cri!!! Per me è un onore aiutare il mio cuocone preferito! Il merito è principalmente suo e a me basta assaggiare un po' delle sue gustose preparazioni! ;)
Bravissimi.
RispondiEliminaVi consiglio anche la conserva di zucchine.
Tagliate a filetti le zucchine togliendo un po' di parte bianca centrale e cuocetele in aceto e un terzo di acqua e sale qb, per 3 min.
scolate e fate asciugare su un telo, invasare con pepe in grani e filetti di aglio e coprire con buon olio.
Saluti.
G.
Cara Giovanna, grazie!!!
RispondiEliminaDevono essere davvero buone le zucchine sott'olio... io conoscevo solo le melanzane, ma val la pena provare anche con queste. Come avrai capito io e il mio compagno siamo dei verdura-dipendenti! Eh eh!
Aspettiamo quindi la stagione giusta per le zucchine...
Un caro saluto!