Sono un’utente d’autobus e come utente d’autobus sono adesso, improvvisamente, inc...zata come una bestia!!!Questo, parafrasando le parole del comico-automobilista Gioele Dix, è il mio stato d’animo oggi, dopo aver avuto un impatto repentino con la nuova campagna promozionale dell’azienda di trasporto pubblico di Rimini e con il nuovo orario estivo degli autobus…
I am a user of buses and as user of buses now I am, suddenly, p…sed like a beast!This – to paraphrase the words of the Italian comedian-driver Gioele Dix – is my mood today, having had a sudden impact with the new promotional campaign of the public transport of Rimini and the new summer schedule of the buses...
E questo è quello che scrivevo sul mio piccolo diario verde qualche settimana fa:
“Meno di dieci minuti in treno dal lavoro a casa… è vero, devo percorrere circa quindici minuti di strada a piedi fino alla stazione. Col bus ci vogliono venti minuti nel migliore dei casi, più il tempo per l’attesa…
Perché non la facciamo finita una volta per tutte con questi mezzi su ruote che dipendono dal petrolio?
Perché invece i treni sono sempre meno e costano di più?”And this is what I wrote on my little green diary a few weeks ago:
“Less than ten minutes on the train to home from work... even if I take about fifteen minutes on foot to the station. By bus it takes twenty minutes at best, plus the time for waiting...
Why not stopping once and for all with these vehicles on wheels that depend from oil?
Why are the trains less but cost more?”
Non avete capito un granché, immagino.
Intanto suppongo che abbiate capito che qualcosa nei trasporti pubblici di Rimini non va. Magari non vi interessa più di tanto, ma immagino che questo è quanto sta accadendo un po’ dappertutto, grazie ai tagli di finanziamenti che un po’ tutti i settori di pubblico interesse stanno vedendo negli ultimi tempi.
I guess you didn’t understood too much.
Meanwhile, I suppose you understand that something in public transport of Rimini is wrong. Maybe you don’t care that much, but I imagine this is what is happening everywhere, thanks to funding cuts that all areas of public interest are seeing in recent times.
Per andare al lavoro prendo il bus tutti i giorni, percorrendo circa 7 km di strada. Mi muovo dalla periferia di Rimini direzione nord. Il costo del biglietto del bus (fino alla fine di questo mese) è di 1 euro, ma per risparmiare in questi mesi ho acquistato di volta in volta un abbonamento mensile intercomunale che mi è costato 27 euro al mese.
Premettendo che il servizio non è mai stato impeccabile e che gli orari degli autobus che vanno da Rimini verso la periferia sono sempre stati radi nel periodo invernale, posso comunque dire di non essermi trovata così male, se si eccettua qualche giorno particolare di sciopero, di lavori stradali o di altre manifestazioni ai quali purtroppo non ci si riesce a sottrarre.
Ero orgogliosa di poter usufruire del trasporto pubblico, dopo anni di telelavoro. Potevo dire di continuare a mantenere una bassa impronta ecologica. E questo lo avete più o meno letto tutti attraverso la pubblicazione di quest’articolo in una rivista locale.
I take the bus for going office every day, covering about 7 km of road. I move from the suburbs north of Rimini. The cost of the bus ticket (until the end of this month) is 1 euro, but to save money, in recent months I have purchased each time a monthly suburban ticket which costs me 27 euro per month.
Assuming that the service has never been impeccable and the bus schedule from Rimini to the suburbs in winter had so few rides, I must say that I haven’t found it so bad, except some special day of strike, of road works or other events which never you did manage to escape.
I was proud to be able to use public transport after years of work at home. I could say to continue to maintain a low ecological footprint. And you have already read about that through the publication of this article in a local magazine.
Ma desideravo che le cose migliorassero in ogni caso, magari aspettando il momento in cui (mi era stato anticipato) ci sarebbe stato un abbonamento integrato che mi avrebbe permesso di usufruire del bus+treno senza un eccessivo rincaro di costi. Il treno sarebbe stato per me un utile risparmio di tempo, dal momento che impiega molto meno tempo del bus, e avrebbe comportato per me un maggiore movimento, cosa che mi avrebbe fatto del gran bene.
Desideravo che i treni fossero più frequenti negli orari di punta e che si potesse portare al seguito le biciclette (cosa invece resa impossibile dai treni predisposti escludendo gli orari di punta!).
Insomma, desideravo che in questo mondo tutti volessero un trasporto pubblico più integrato ed efficiente, che una persona fosse libera di prendere il treno al posto del bus o la bici al posto della macchina o dello scooter!
But I wished things would improve in any case, perhaps waiting for the moment – I was early advised – there would be an integrated subscription that would allow me to use the bus plus train without an excessive rise in costs. The train would have been useful for me as a time saver, since it takes less time than buses, and would have led me to move, which would have been healthier for me.
I whished the trains were more frequent during peak hours and that could lead to bring bikes on – which is impossible for the set up of trains which excludes rush hour! –.
In short, I wanted in this world everyone would want a more integrated and efficient public transport and a person was free to take the train instead of bus, or bike instead of car or scooter!
Desideravo e speravo, e mentre speravo comparivano sugli autobus delle nuove macchinette obliteratrici che promettevano molto bene…
Poi la prima delusione.
Desires and hopes, and while I was hoping on buses new punching machines were appearing... they well promised…
Then the first disappointment.
Il passaggio ad una rete di trasporti pubblici integrata è avvenuto, sì, ma a scapito di chi fa brevi spostamenti volendo usufruire di bus o treno come alternativa. Col nuovo sistema “Mi muovo” sono favoriti solo coloro che fanno lunghi percorsi e devono obbligatoriamente prendere bus+ treno.
Lo si evince dal fatto che, sì, c’è un risparmio sull’abbonamento del trasporto su ruote (come tanto decantava la propaganda su stampa e web), ma c’è da aggiungere il costo del trasporto su rotaie!
Quindi è come se io per fare 7 km col bus o, in alternativa col treno, dovessi pagare il doppio!
The shift towards an integrated public transport network happened, yes, but at the expense of those who have short trips wanting to use either bus or train. Under the new system called “I move”, those who are obliged to take long routes by bus plus train are the only favoured.
In fact you can notice that there is a saving of money subscribing these vehicles on wheels – like the propaganda in print and online vaunted –, but you have to add the cost of transportation on rails!
So it’s like for 7 km by bus or, alternatively, by train, I had to pay double!
La seconda cattiva notizia mi ha sorpresa qualche giorno fa con la comparsa sui bus di grafici molto colorati da lontano, ma spaventosi da vicino! Si trattava della nuova tariffazione a fasce di percorrenza, che sono state individuate invece che per chilometraggio, per zona!
Quindi per me doppia fregatura: io sono al limite estremo della prima zona e devo fare solo 7 km per andare a lavorare… se dovessi comprare il biglietto singolo dovrei pagare ben 2 euro!!!
Con l’abbonamento mensile andrò a pagare quasi dieci euro in più!!!
The second bad news surprised me a few days ago with the appearance of colorful graphics on the bus from a distance, but scary up close! This was the new charging journey bands, which have been identified for areas rather than on mileage!
So to double scam for me: I’m at the far end of the first zone and I must travel only 7 km to go to work... if I had to buy a single ticket, I should pay no less than 2 € a ride!
With the monthly subscription fee will go to pay almost ten euro more than now!
Mandato giù quest’altro boccone amaro, oggi, per curiosità, durante la pausa pranzo mi affaccio sul sito web dell’azienda dei trasporti di Rimini, per informarmi sui nuovi orari estivi degli autobus…
E no eh!!! Ecco la goccia che ha fatto traboccare il vaso! Il bus che prendo io avrà il percorso spezzato in due tronconi (che equivale a dire prendere e, soprattutto aspettare, due mezzi) e in più gli orari del secondo troncone sono stati dimezzati. Un autobus all’ora. Il che per me significa univocamente uscire tardi dal lavoro per prendere il primo mezzo utile e arrivare tardissimo a casa o fare buoni venti minuti di strada a piedi per arrivare ad una fermata dove gli autobus passano più frequentemente… accidenti!!!
Bitter pill swallowed this time, today, out of curiosity, during the lunch break I look on the website of the public transport of Rimini, for information on new summer bus schedules...
And no, eh! Here is the straw that broke the camel’s back! The path of the bus I take will be split into two sections (that means that I would wait two buses) and in the second section the schedule is halved. One bus per hour. Which means to me uniquely get out late from work to catch the first bus good for me and get home very late or walking for twenty minute to a bus stop where the buses run more frequently... damn!
Allora una voce in me impietosa dice: “e fatti ‘sta bicicletta elettrica”!
Then a voice says to me mercilessly, “It’s the time to have this electric bicycle”!
Vorrei e ci stavo pensando da un po’. Se non riesco a trasformare la mia bici normale in una a pedalata assistita come suggeriscono gli amici di Greenmotion, mi venderò la mia bella bici acquistata lo scorso anno e con molto dispiacere per il mio portafoglio, opterò per una soluzione più definitiva.
I was thinking about it since a while. If I cannot turn my regular bike in a energy powered as suggested by the friends of Greenmotion, I’ll sell my beautiful bike purchased last year and, with much regret for my wallet, I’ll opt for a more definitive solution.
E poi dicono che bisognerebbe incentivare la mobilità sostenibile. Alla faccia!
And they say that we should encourage sustainable mobility! I can’t believe!