lunedì 22 dicembre 2008
Inizia la festa!!! / Let's start celebration!!!
Il tempo, in questi giorni, corre più di me, e inevitabilmente sopraggiungono gli affanni e l'umore non proprio natalizio.
Spero che lo stress lasci posto all'euforia, e che il clima intorno sia di festa e non di follia generale.
These days, time runs more than me, and inevitably cares occur during and the mood is not just appropriate to Christmas.
I hope that stress will leave place to euphoria, and that the climate around will be festive and not of a general madness.
Dovrete attendere qualche giorno per leggere un nuovo post...
Intanto non posso che sperare in un Natale più consapevole e pieno di gioia, soprattutto senza sprechi!
Il Duemilanove comincerà con entusiasmo e voglia di fare sempre meglio, di cambiare le cose che non vanno, di impegnarsi e veder realizzati i propri desideri sperando in qualche piccola soddisfazione.
You'll have to wait a few days to read a new post ...
Meanwhile, I can only hope for a Christmas more fully conscious and of joy, especially without waste!
The 2009 will begin with enthusiasm and desire to do things better, to change what should not be good, to engage ourselves and see our wishes coming true, hoping in some small satisfactions.
Auguro che queste speranze siano le stesse anche per tutti voi!
Trascorrete delle splendide feste!!!
I hope that these hopes are the same for all of you!
Enjoy wonderful Christamas holidays!
;Danda
Ps.: Al mio augurio si uniscono ovviamente Irish People e Mister Crama! / Obviously Irish People, and Mister Crama join to my wishes!
mercoledì 17 dicembre 2008
SALVA IL TAPPO DI SUGHERO!!! / SAVE THE CORK PLUG!!!
E’ un modo per recuperare e riutilizzare un materiale isolante naturale e per promuovere il risparmio energetico nelle case.
E’ un gesto semplice concreto e personale che contribuisce a ridurre i consumi di energia primaria e l’emissione di CO2 nell’aria. Un modo per evitare di disperdere un materiale naturale così importante che può trovare notevoli utilizzi in edilizia e consentirci di vivere in abitazioni un po’ più naturali e consentirci anche un certo risparmio (che di questi periodi non è cosa sgradita).
Leggete il volantino e cercate anche voi il punto di raccolta più vicino… l’iniziativa è della Cooperativa Sociale “Artimestieri” di Boves, clicca sul link del loro sito per conoscere i punti di raccolta.
It's a way to recover and reuse a natural insulating material and to promote energy savings in our homes.
It's a simple, concrete and personal gesture that contributes to reduce the consumption of primary energy and CO2 release in the air. One way to avoid the dispersion of a natural material so important that may find considerable uses in construction and enable us to live in more natural homes, even allowing some savings (which, this time, is not unpleasant).
Read the leaflet and also look for the nearest collection point... the initiative is promoted by the Cooperativa Sociale "Artimestieri" of Boves, click the link to their site to see the collection points.
E’ un gesto semplice concreto e personale che contribuisce a ridurre i consumi di energia primaria e l’emissione di CO2 nell’aria. Un modo per evitare di disperdere un materiale naturale così importante che può trovare notevoli utilizzi in edilizia e consentirci di vivere in abitazioni un po’ più naturali e consentirci anche un certo risparmio (che di questi periodi non è cosa sgradita).
Leggete il volantino e cercate anche voi il punto di raccolta più vicino… l’iniziativa è della Cooperativa Sociale “Artimestieri” di Boves, clicca sul link del loro sito per conoscere i punti di raccolta.
It's a way to recover and reuse a natural insulating material and to promote energy savings in our homes.
It's a simple, concrete and personal gesture that contributes to reduce the consumption of primary energy and CO2 release in the air. One way to avoid the dispersion of a natural material so important that may find considerable uses in construction and enable us to live in more natural homes, even allowing some savings (which, this time, is not unpleasant).
Read the leaflet and also look for the nearest collection point... the initiative is promoted by the Cooperativa Sociale "Artimestieri" of Boves, click the link to their site to see the collection points.
venerdì 12 dicembre 2008
Un altro post pre-natalizio! / Another Christmas time post
Rieccoci dopo circa una settimana. Perdonate la mia lunga assenza ma sembra che il Natale sia un periodo pieno di cose da fare sia nel lavoro che nelle faccende domestiche. Volevo parlarvi brevemente delle nostre due mezze giornate (o quasi) al banchetto di Mani Tese e poi, per restare in tema natalizio, volevo mostrarvi le foto del nostro albero di Natale più ecologico degli anni precedenti.
Here we are again after about a week. Please forgive my long absence but it seems that Christmas time is full of things to do both at work and in the household affair. I wanted to speak briefly of our two half-days (or almost) to the banquet of Mani Tese and then to remain on Christmas theme, I wanted to show the photos of our Christmas tree more ecological of the previous years.
Cominciamo dal banchetto che Mani Tese di Rimini ha allestito lo scorso weekend per Equamente, organizzando un mercatino natalizio dell'usato. L'esperienza mia e di Irish P. è stata entusiasmante, nonostante le offerte per gli oggetti non siano state numerosissime. Noi abbiamo partecipato sia da collaboratori che da 'acquirenti'!
Come collaboratori siamo stati felicissimi di incontrare Stella e Bruna, già conosciute all'Assenzio e conoscere Alessia, che è stata con noi durante la serata del sabato e le altre due collaboratrici che ci hanno preceduto nel turno. Ci siamo dati manforte per affrontare il freddo di quei due giorni... ma è stato piacevole scambiare chiacchiere allegre e dare loro una mano per raccogliere fondi a favore del progetto in Burkina Faso!
Siamo riuscite (ancora moderatamente per ora) a dimostrare alle persone che gli oggetti usati possono essere dei regali molto belli e utili che nulla hanno a che invidiare a quelli nuovi e confezionati. Sul banco c'era una varietà di casalinghi, oggetti d'arredo, libri, borse, accessori d'abbigliamento, decorazioni natalizie e numerose altre cose quasi nuove che sono state donate, in buona parte, in cambio di un'offerta!
Anch'io ho trovato delle cose deliziose (di cui però al momento non dispongo di foto): diversi biglietti natalizi, due borsellini, un album fotografico e un magnifico set di 6 ciotole e pila in terracotta smaltata!
La chicca della serata è stata però la confezione regalo super ecologica, di cui si vede una foto sopra, interamente creata con carta degli elenchi telefonici decorata a mano, idea di Alessia, anche soprannominata anche la 'maga del knitting' per le sue bellissime creazioni a maglia e all'uncinetto. Lei sostiene che molti non l'abbiano apprezzata. Ma siamo tutti sicuri che la gente non è ancora pronta a queste novità così ecologiche! Vedrai, Alessia, l'anno prossimo avrai lanciato una moda! ;-D
I begin with Mani Tese of Rimini banquet which was set last weekend for Equamente, organizing a Christmas second hand market. Irish P.'s experience and mine were exciting, despite the offers for items wasn't so much huge. We have attended both as employees and 'buyers'! As employees we were delighted to meet Stella and Bruna, already known at Assenzio, and we knew Alessia, who was with us during the evening on Saturday and two other employees who have preceded us in turn. We gave effort to face the cold of those two days ... but it was nice to exchange cheerful chats and give them a hand to raise funds for the project in Burkina Faso!
We managed – yet moderately for now – to prove to people that used items can be very beautiful gifts and earnings that have nothing to envy those new and packaged. On the bench there was a variety of household goods, items of furniture, books, bags, clothing accessories, Christmas decorations and many other nearly new things that have been donated, in large part, in exchange for an offer!
I found delicious things too, of which however I haven't photos currently: several Christmas cards, two purses, a photo album and a magnificent set of 6 bowls and stack in glazed earthenware!
The best thing of the evening was, however, the super eco pack for the gifts – of which you can see a photo at the top – created entirely from telephone directories paper and decorated by hand, idea by Alessia, also dubbed as the 'sorceress of knitting' for her beautiful knitted and crocheted creations. She argues that many people didn't appreciate it. But we are all sure that people are not yet ready to so these new ecological packaing! You see, Alessia, next year you will launch a fashion! ;-D
Il lungo weekend dell'8 Dicembre è stato anche propizio a preparare in casa gli addobbi di Natale, tra cui l'albero. Nel farlo ci siamo ricordati che l'anno scorso, acquistando un finto albero più molto grande di quello che avevamo, le luci non erano state sufficienti ad illuminarlo. Quindi ci siamo armati di biglietti dell'autobus e siamo tornati in centro, a cercare una serie luminosa in più. Inutile dire che i negozi erano presi d'assalto dalle persone che come noi dovevano accaparrarsi le ultime scorte di luminarie a disposizione. Ma nella sfortuna di dover trovare poca scelta abbiamo invece fatto un piccolo 'investimento'. A parità di prezzo abbiamo comprato una fantastica serie luminosa a LED. La luce è un po' più fredda delle normali mini luci, ma l'effetto è strabiliante e la luminosità è potentissima! Guardate! Queste luci pare abbiano un consumo ridotto di un decimo rispetto alle luci normali e in più hanno una durata molto maggiore! Quindi un ottimo acquisto!
The long weekend of 8 December was also favorable to prepare Christmas home decorations, including the tree. In doing so, we remember that last year, buying a fake tree much greater than what we previously had, no lights were sufficient to enlighten. So we armed with bus tickets and we were back in the center, wanting a more serious light. Needless to say that the shops were assaulted by people like us who was desperately searching the latest illumination stocks available. But under the misfortune of having found little choice, instead we made a small 'investment'. At the same price we bought a fantastic series of LED light. The light is somewhat colder than normal mini lights, but the effect is stunning and brightness is very powerful! Look! These lights seem to have a consumption reduced by 1/10th of ordinary string lights and they have a longer life! Then a excellent purchase!
Concludo augurandovi un bel weekend, sperando che sia un po' più asciutto dei giorni di questa settimana e mi raccomando, occhio agli acquisti di Natale! Tenete a mente i miei consigli!
A presto con le notizie riguardanti i progressi della compostiera e la mia raccolta differenziata...
I conclude wishing you a nice weekend, hoping that these days will be more dry than this week and I recommend, be careful buying Christmas gift! Keep in mind my advices!
See you soon with news about the progress of my home composting and recycling...
Here we are again after about a week. Please forgive my long absence but it seems that Christmas time is full of things to do both at work and in the household affair. I wanted to speak briefly of our two half-days (or almost) to the banquet of Mani Tese and then to remain on Christmas theme, I wanted to show the photos of our Christmas tree more ecological of the previous years.
Cominciamo dal banchetto che Mani Tese di Rimini ha allestito lo scorso weekend per Equamente, organizzando un mercatino natalizio dell'usato. L'esperienza mia e di Irish P. è stata entusiasmante, nonostante le offerte per gli oggetti non siano state numerosissime. Noi abbiamo partecipato sia da collaboratori che da 'acquirenti'!
Come collaboratori siamo stati felicissimi di incontrare Stella e Bruna, già conosciute all'Assenzio e conoscere Alessia, che è stata con noi durante la serata del sabato e le altre due collaboratrici che ci hanno preceduto nel turno. Ci siamo dati manforte per affrontare il freddo di quei due giorni... ma è stato piacevole scambiare chiacchiere allegre e dare loro una mano per raccogliere fondi a favore del progetto in Burkina Faso!
Siamo riuscite (ancora moderatamente per ora) a dimostrare alle persone che gli oggetti usati possono essere dei regali molto belli e utili che nulla hanno a che invidiare a quelli nuovi e confezionati. Sul banco c'era una varietà di casalinghi, oggetti d'arredo, libri, borse, accessori d'abbigliamento, decorazioni natalizie e numerose altre cose quasi nuove che sono state donate, in buona parte, in cambio di un'offerta!
Anch'io ho trovato delle cose deliziose (di cui però al momento non dispongo di foto): diversi biglietti natalizi, due borsellini, un album fotografico e un magnifico set di 6 ciotole e pila in terracotta smaltata!
La chicca della serata è stata però la confezione regalo super ecologica, di cui si vede una foto sopra, interamente creata con carta degli elenchi telefonici decorata a mano, idea di Alessia, anche soprannominata anche la 'maga del knitting' per le sue bellissime creazioni a maglia e all'uncinetto. Lei sostiene che molti non l'abbiano apprezzata. Ma siamo tutti sicuri che la gente non è ancora pronta a queste novità così ecologiche! Vedrai, Alessia, l'anno prossimo avrai lanciato una moda! ;-D
I begin with Mani Tese of Rimini banquet which was set last weekend for Equamente, organizing a Christmas second hand market. Irish P.'s experience and mine were exciting, despite the offers for items wasn't so much huge. We have attended both as employees and 'buyers'! As employees we were delighted to meet Stella and Bruna, already known at Assenzio, and we knew Alessia, who was with us during the evening on Saturday and two other employees who have preceded us in turn. We gave effort to face the cold of those two days ... but it was nice to exchange cheerful chats and give them a hand to raise funds for the project in Burkina Faso!
We managed – yet moderately for now – to prove to people that used items can be very beautiful gifts and earnings that have nothing to envy those new and packaged. On the bench there was a variety of household goods, items of furniture, books, bags, clothing accessories, Christmas decorations and many other nearly new things that have been donated, in large part, in exchange for an offer!
I found delicious things too, of which however I haven't photos currently: several Christmas cards, two purses, a photo album and a magnificent set of 6 bowls and stack in glazed earthenware!
The best thing of the evening was, however, the super eco pack for the gifts – of which you can see a photo at the top – created entirely from telephone directories paper and decorated by hand, idea by Alessia, also dubbed as the 'sorceress of knitting' for her beautiful knitted and crocheted creations. She argues that many people didn't appreciate it. But we are all sure that people are not yet ready to so these new ecological packaing! You see, Alessia, next year you will launch a fashion! ;-D
Il lungo weekend dell'8 Dicembre è stato anche propizio a preparare in casa gli addobbi di Natale, tra cui l'albero. Nel farlo ci siamo ricordati che l'anno scorso, acquistando un finto albero più molto grande di quello che avevamo, le luci non erano state sufficienti ad illuminarlo. Quindi ci siamo armati di biglietti dell'autobus e siamo tornati in centro, a cercare una serie luminosa in più. Inutile dire che i negozi erano presi d'assalto dalle persone che come noi dovevano accaparrarsi le ultime scorte di luminarie a disposizione. Ma nella sfortuna di dover trovare poca scelta abbiamo invece fatto un piccolo 'investimento'. A parità di prezzo abbiamo comprato una fantastica serie luminosa a LED. La luce è un po' più fredda delle normali mini luci, ma l'effetto è strabiliante e la luminosità è potentissima! Guardate! Queste luci pare abbiano un consumo ridotto di un decimo rispetto alle luci normali e in più hanno una durata molto maggiore! Quindi un ottimo acquisto!
The long weekend of 8 December was also favorable to prepare Christmas home decorations, including the tree. In doing so, we remember that last year, buying a fake tree much greater than what we previously had, no lights were sufficient to enlighten. So we armed with bus tickets and we were back in the center, wanting a more serious light. Needless to say that the shops were assaulted by people like us who was desperately searching the latest illumination stocks available. But under the misfortune of having found little choice, instead we made a small 'investment'. At the same price we bought a fantastic series of LED light. The light is somewhat colder than normal mini lights, but the effect is stunning and brightness is very powerful! Look! These lights seem to have a consumption reduced by 1/10th of ordinary string lights and they have a longer life! Then a excellent purchase!
Concludo augurandovi un bel weekend, sperando che sia un po' più asciutto dei giorni di questa settimana e mi raccomando, occhio agli acquisti di Natale! Tenete a mente i miei consigli!
A presto con le notizie riguardanti i progressi della compostiera e la mia raccolta differenziata...
I conclude wishing you a nice weekend, hoping that these days will be more dry than this week and I recommend, be careful buying Christmas gift! Keep in mind my advices!
See you soon with news about the progress of my home composting and recycling...
Grazie ad Alessia per le foto dei pacchi di Mani Tese / Thanks to Alessia for Mani Tese packaging photos
venerdì 5 dicembre 2008
Ad EQUAMENTE, REGALI DI NATALE: RIUSO E RIUTILIZZO / At EQUAMENTE, CHRISTMAS GIFT: REUSE AND RECYCLE
L’associazione Mani Tese sabato 6 e domenica 7 dicembre scende in piazza con Regali di Natale: Riuso e Riutilizzo; due giorni di mercatino dell’usato, all’interno della manifestazione Equamente, nello spazio davanti al Palazzo del Podestà (piazza Cavour) dalle 10 alle 20.
Come sempre doppio messaggio dell’associazione: da una parte le offerte raccolte andranno a incrementare il finanziamento del progetto di sviluppo numero 2143 in Burkina Faso, Micro rivolto allo sviluppo dell’ortocultura (maggiori approfondimenti li troverete al banchetto); dall'altra si vuole sensibilizzare la gente sul consumismo e lo spreco esaltato dalle corse ai regali di dicembre. Perché non regalare un oggetto o un libro usato?
Magari qualcosa di particolare che in sé porta molto di più di un semplice dono, un gesto sostenibile e una presa di coscienza importante.
Inoltre le volontarie saranno felici di impacchettare l’oggetto scelto con carta riciclata ricavata dagli elenchi telefonici. Per info: 0541.785305
Da Mani Tese, Rimini
E non dimentichiamo che sabato 6 dalle ore 15 riprenderà sempre con Mani Tese Natale 2008: Fai la cosa giusta, laboratorio per l’autoproduzione di accessori all'uncinetto!
P.s.: ci saremo anche io ed Irish P. a dare una mano alle ragazze dell’associazione, tra le 17 e le 20 e 30 del sabato. Lo sapete ormai, no? Dove si tratta di Riciclo e Riuso trovate me! Quindi venite a trovarmi anche per scambiare due chiacchiere! :-D
Saturday 6 and Sunday December 7 the association Mani Tese drops in square with Christmas Gifts: Reuse and Recycle, two days of second hand market, in the Equamente event, that will take place in the space in front of the Palazzo del Podestà (in Cavour square), from 10 a.m. to 8 p.m.
As always it brings the double message from the association: one is the collected offerings that will increase the funding of development project number 2143 in Burkina Faso, micro adressed to farming development (you’ll find more details at the banquet); the other is to raise awareness of people on consumerism and waste exalted by racing to buy gifts in December.
Why not give used objects or books?
Maybe something particular that bears itself much more than a simple gift, a sustainable gesture and an important awareness.
In addition, volunteers will be happy to wrap the selected objects using recycled paper made from telephone directories.
For info: 0541.785305
From Mani Tese, Rimini
And don't forget that even on Saturday 6, from 3 p.m. Christmas 2008: Do the Right Thing will restart: the laboratory for self production of crochet accessories!
P.S.: Irish P. and me will also be there to help girls of association, 30 on Saturday between 5 p.m. and 8 p.m. Don’t you know now? Where Reuse and Recycle are you’ll find me! Hence come and visit me also to exchange some chats! :-D
Come sempre doppio messaggio dell’associazione: da una parte le offerte raccolte andranno a incrementare il finanziamento del progetto di sviluppo numero 2143 in Burkina Faso, Micro rivolto allo sviluppo dell’ortocultura (maggiori approfondimenti li troverete al banchetto); dall'altra si vuole sensibilizzare la gente sul consumismo e lo spreco esaltato dalle corse ai regali di dicembre. Perché non regalare un oggetto o un libro usato?
Magari qualcosa di particolare che in sé porta molto di più di un semplice dono, un gesto sostenibile e una presa di coscienza importante.
Inoltre le volontarie saranno felici di impacchettare l’oggetto scelto con carta riciclata ricavata dagli elenchi telefonici. Per info: 0541.785305
Da Mani Tese, Rimini
E non dimentichiamo che sabato 6 dalle ore 15 riprenderà sempre con Mani Tese Natale 2008: Fai la cosa giusta, laboratorio per l’autoproduzione di accessori all'uncinetto!
P.s.: ci saremo anche io ed Irish P. a dare una mano alle ragazze dell’associazione, tra le 17 e le 20 e 30 del sabato. Lo sapete ormai, no? Dove si tratta di Riciclo e Riuso trovate me! Quindi venite a trovarmi anche per scambiare due chiacchiere! :-D
Saturday 6 and Sunday December 7 the association Mani Tese drops in square with Christmas Gifts: Reuse and Recycle, two days of second hand market, in the Equamente event, that will take place in the space in front of the Palazzo del Podestà (in Cavour square), from 10 a.m. to 8 p.m.
As always it brings the double message from the association: one is the collected offerings that will increase the funding of development project number 2143 in Burkina Faso, micro adressed to farming development (you’ll find more details at the banquet); the other is to raise awareness of people on consumerism and waste exalted by racing to buy gifts in December.
Why not give used objects or books?
Maybe something particular that bears itself much more than a simple gift, a sustainable gesture and an important awareness.
In addition, volunteers will be happy to wrap the selected objects using recycled paper made from telephone directories.
For info: 0541.785305
From Mani Tese, Rimini
And don't forget that even on Saturday 6, from 3 p.m. Christmas 2008: Do the Right Thing will restart: the laboratory for self production of crochet accessories!
P.S.: Irish P. and me will also be there to help girls of association, 30 on Saturday between 5 p.m. and 8 p.m. Don’t you know now? Where Reuse and Recycle are you’ll find me! Hence come and visit me also to exchange some chats! :-D
ECO AND EQUO 2008
La fiera sull’attenzione sociale, ambientale e sull’economia solidale – Fiera di Ancona 6, 7 e 8 Dicembre 2008 (ingresso gratuito)
Cinque edizioni in crescendo per continuare a mettere radici alla pianta della sostenibilità e dell'equità sociale. Continua la Fiera dell'attenzione sociale, ambientale e dell'economia alternativa e solidale, per proseguire a sensibilizzare ed educare i giovani alla tutela del nostro Pianeta, all'uguaglianza fra i popoli, alla solidarietà e al rispetto dei diritti umani. Eco&Equo continua su questa strada, coinvolgendo le personalità internazionali della cultura e dello spettacolo. Uomini e donne in mezzo agli altri, che parlano di diritti umani e di ambiente, premi Nobel, vittime o testimoni di iniquità o di lotte importanti; uomini e donne che danzano, raccontano, cantano inni alla libertà o denunce di ingiustizie. Nell'anno del 60esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, Eco&Equo dedicherà ancora più attenzione al sostegno ad ogni forma di lotta contro il razzismo, la xenofobia e tutte le forme di discriminazione. Dal 6 all'8 dicembre 2008 possiamo farlo insieme, possiamo riconoscerci nella volontà di sostenere i diritti umani essenziali, di promuovere la solidarietà tra le comunità del mondo, di conoscere e difendere la bellezza della nostra Terra, di dire no alla sopraffazione e al consumismo incontrollato. Più saremo e più potremo ottenere risultati importanti.
The fair about social care, environmental and economic solidarity - Fair of Ancona 6, 7 and 8 December 2008 (free admission)
Five editions to continue to put the plant roots of sustainability and social equity. Keeping Fair of social, environmental and alternative economy and solidarity attention, to continue to sensitize and educate young people to the protection of our planet, to equality among peoples, solidarity and respect for human rights. Eco & Fair continues on this path, involving the international personalities of culture and entertainment. Men and women among others, who talk about human rights and environment, Nobel laureates, victims or witnesses of hardship or major struggles; men and women who dance, tell, sing hymns to freedom or complaints of injustice. In the 60th anniversary of the Universal Declaration of Human Rights, Eco & Fair will pay more attention to support for all forms of struggle against racism, xenophobia and all forms of discrimination. From 6 to 8 of December 2008 we can do it together, we can recognize the desire to support human rights essential to promote solidarity between communities in the world to know and defend the beauty of our Earth, to say no to violence and uncontrolled consumerism. More and more we can achieve significant results.
giovedì 4 dicembre 2008
Acquisti Natalizi Consapevoli / Conscious Christmas Shopping
Allora pronti per le strenne natalizie?
Immagino alcuni di voi urlare di gioia, altri con le mani nei capelli!
Certo, coi tempi che corrono non è il caso di strapazzarsi a destra e a sinistra a cercare regali.
E nemmeno di seguire certi assurdi consigli che ci vengono dati dall’alto per salvare l’economia del Paese.
Penso che invece bisogna tenersi stretto quello che si ha.
Bisogna cambiare cervello e smettere di pensare che acquistare il nuovo e gettare il vecchio faccia bene al Paese. Fa male, anzi, malissimo alle nostre tasche, all’ambiente che non ne può più di fagocitare rifiuti di ogni tipo e infine non giova all’industria che farebbe bene ad indirizzare la produzione in una direzione più sostenibile.
Then ready for Christmas shopping?
I guess some of you screaming with joy, others with their hands in hair!
Of course, with time running is not the case of going right and left becoming mad to seek gifts.
And even it’s absurd to follow certain recommendations that are given from above to us to save the economy of our Country.
I think instead you must hang on what you have.
Changing brain and stop thinking that buy the new and discard the old are the right things to do for our Country. It hurts, indeed, badly to our pockets, to environment which no more than can engulf every kind of waste and it doesn’t benefit to the industry that would do well to guide the production in a more sustainable direction.
Quindi, con un occhio alle proprie tasche e uno più lungimirante rivolto allo smaltimento di ciò che stiamo per comprare, possiamo avviarci più coscienziosamente per le strade delle nostre città rallegrate da luminarie ed addobbi.
Poniamoci degli obiettivi (lo faccio anch’io, visto che ho le idee poco chiare).
So with an eye to our own pockets and an eye more forward-facing the way of disposing what we buy, we can move more conscientiously on the streets of our cities rejoiced by lights and decorations.
We must aim some targets – I do it too, because I haven’t so many clear ideas –.
Faremmo bene a focalizzare prima tutti i destinatari dei nostri regali e decidere con calma cosa comprare ad ognuno, in modo da non ridurci all’ultimo a comprare cose inutili e costose.
We would do well to focus first all recipients of our gifts and calmly decide what to buy for everyone, so as not reducing at the last minutes buying unnecessary and expensive things.
Un’altra cosa da fare è scegliere bene il posto dove fare gli acquisti. I centri commerciali (che io ormai non tollero più come una volta) sono sì una concentrazione di negozi, ma spesso sono dispersivi e, proprio perché legati alla grande distribuzione, disporranno di oggetti importati e seriali il cui valore non sarà certamente unico. Invece riscopriamo i centri delle nostre città con i piccoli negozi, le botteghe… hanno molto da offrire e spesso hanno cose prive di eccessivi imballaggi.
Another thing to do is choose the right place to make purchases. The shopping centres – which now I no longer tolerate as once – are yet a concentration of stores, but they are often scattered and, just because it related to large retailers, they have serial imported items which value will certainly be not unique. Instead you can rediscover the centres of our cities with small shops taht have much to offer and often have things without excessive packaging.
Questo del packaging è un punto su cui bisogna fare leva. Approfittiamo del Natale per far capire ai nostri commercianti che vogliamo prodotti con meno imballaggio! Soprattutto se avete figli o nipoti, cercate giocattoli fatti con materiali naturali o biodegradabili, comunque con poco imballaggio, senza blister di plastica. E così con gli altri regali.
This about packaging is an issue on which we need to leverage. On Christmas let to make our traders we want products with less packaging! Especially if you have children or grandchildren, look for toys made from natural materials or biodegradable, however, with little packaging, no plastic blister. And so with the other gifts.
Evitiamo di comprare cose inutili e magari chiediamo, a costo di rovinare la sorpresa. Non c’è cosa peggiore di accumulare elettrodomestici e oggetti che poi siamo costretti a lasciare impolverarsi.
Avoid buying unnecessary things and maybe ask, at the cost of ruin the surprise. There is nothing worse than accumulate and appliances and items that then we are forced to leave dusty.
Abituiamoci a rifiutare le buste di plastica. Lo so, è difficile, anche a me sabato scorso è capitato di uscire da alcuni negozi rossa di rabbia perché le commesse imbustano come fossero degli automi e nemmeno ti ascoltano se dici “No grazie, la busta già ce l’ho!”. Quindi ricordiamoci sempre di portarci dietro le nostre sportine.
Take the habit to discard the plastic bag. I know, is difficult, even Last Saturday it happened to me leaving some shops red with rage because clerks packed like automatons, and even listening you saying “No thanks, I already have my bag!”. Hence always remember to bring back your bags.
Privilegiamo i mercatini dell’usato, magari si trovano oggetti di seconda mano quasi nuovi e non sarebbe male dare loro una seconda vita! Anche i mercatini di artigianato, ma quelli con i veri artigiani locali, possono offrire qualcosa di molto apprezzabile e sicuramente più sostenibile.
Favor the second hand market, maybe there are second hand objects almost new and would not be wrong to give them a second life! The craft markets, but those with real local artisans, can offer something very commendable and certainly more sustainable too.
Possiamo poi fare noi stessi dei cesti natalizi andando a comprare dei prodotti biologici, ecologici o da produttori locali, anche rivolgendosi al proprio GAS più vicino (ottima occasione per iscriversi, ma fatelo presto perché gli ordini chiudono in anticipo!). Anche i prodotti del commercio equo e solidale sono ottimi da regalare!
We can then make ourselves the Christmas baskets going to buy organic, ecological product or from local producers, including addressing to your nearest GAS – excellent opportunity to join, but do it soon, because they close orders in advance! –. Even Fair Trade products are great gift!
Fate voi stessi i vostri pacchetti natalizi, scegliendo carta e fiocchi riciclati o secondo la vostra creatività, sempre con materiali biodegradabili o riciclabili!
Make yourself your Christmas packages, choosing recycled paper and bows or according to your creativity, always with biodegradable or recyclable materials!
Anche in rete si possono trovare regali interessanti ed economici da fare, e perché no più ecologici!
Si possono fare anche regali non materiali, come prenotare un viaggio, comprare un biglietto di uno spettacolo o di una partita…
Also in the network you can find interesting, economic, and, why not, greener gifts to give! You can also make non-material gifts, how to book a trip, buy a ticket to a show or a sport match...
Non dimentichiamo che le cose più belle sono quelle che vengono dal cuore. Se conosciamo qualcuno a cui dare una mano economicamente, associazioni che fanno volontariato e promuovono lo sviluppo di realtà disagiate possiamo comprare piccoli oggetti di artigianato che essi propongono o fare delle donazioni in luogo di un regalo.
Don’t forget that the most beautiful things are those that come from heart. If you know someone to help out financially, associations that are voluntary and promote the development of disadvantaged reality, you can buy small items of handicrafts they propose or you can make donations in lieu of a gift.
Tutto questo potrà servire a rendere il Natale forse un po’ più bello e meno isterico. Speriamo di riuscirci!
All this may serve to make the Christmas perhaps most beautiful and less hysterical. We hope to do so!
lunedì 1 dicembre 2008
Giornata Mondiale contro l'incenerimento dei rifiuti e per le alternative / Global Day for Incineration Alternatives
In tutto il mondo, la giornata di oggi, primo dicembre 2008, è stata dedicata dalla rete GAIA (Global Alliance for Incineration Alternatives / Global Anti-Incineration Alliance) alle numerose campagne a favore delle alternative all’incenerimento.
In Italia numerosi sono stati i comuni che hanno partecipato con manifestazioni di disapprovazione nei confronti delle politiche di costruzione ed ampliamento degli inceneritori, pratiche che ormai in tutto il mondo vanno pian piano estinguendosi, contrariamente a quanto succede qui.
Non credo ci sia bisogno di tornare da parte mia su un discorso già ampliamente trattato: diversi siti e blog di associazioni e personaggi si preoccupano di raccogliere gli studi sugli effetti negativi che gli inceneritori hanno sulla nostra salute e sull’ambiente, proponendo alternative validissime quali la raccolta differenziata porta a porta, la riduzione dei rifiuti con iniziative locali molto incisive, il riciclo dei rifiuti spinto fino al trattamento meccanico.
Tutti argomenti già discussi che ho intenzione di approfondire di volta in volta, aprendo una serie di post tematici.
Throughout the world today, the first in December 2008, was dedicated by the network GAIA (Global Alliance for Incineration Alternatives / Global Anti-Incineration Alliance) to the numerous campaigns for incineration alternatives.
In Italy, many were the municipalities which have participated in expressions of disapproval against the policies of construction and expansion of incinerators, a practice that now around the world is slowly dying, contrary to what happens here.
I don’t think we need to get back on my part on a talk already widely treated: various sites and blogs of associations and personalities are caring to collect studies on the adverse effects that incinerators have on our health and environment, proposing valid alternatives such as the door step recycling collection, waste reduction with some very incisive initiatives, the recycling of waste led to mechanical treatment.
All topics already discussed that I will describe from time to time, opening a series of thematic post.
Ma voglio rassicurarvi: in genere, osservando la reazione che in genere ognuno di noi ha nell’ascoltare questi discorsi è di sgomento e paura, quando si conoscono gli effetti delle diossine e nanoparticelle, oppure all’opposto di incredulità e menefreghismo soprattutto pensando che questo sia un problema che solo i politici possono risolvere.
Non è affatto così. C’è una stretta connessione tra quello che consumiamo e quello che va in discarica e successivamente agli inceneritori. Noi siamo un elemento del ciclo di vita dei materiali. È in quest’ottica che dobbiamo ragionare e rimboccarci le maniche, pur mantenendo un atteggiamento positivo e costruttivo.
Più volte ho ascoltato dire che le rivoluzioni partono dal basso.
E proprio dal nostro cestino (anzi dai nostri cestini) dei rifiuti!
But I want to reassure you: in general, noting that our general reactions, listening to these speeches, are of dismay and fear, when you know the effects of dioxins and nanoparticles, or at the opposite of disbelief especially considering that this is a problem that only politicians can solve.
It is not like that at all. There is a close connection between what we consume and what goes into landfill and subsequently to incinerators. We are a part of the life cycle of materials. Is in this context that we must think and roll up our sleeves, while maintaining a positive and constructive behaviour.
Several times I have heard say that revolutions start from the bottom.
And from our bin – indeed from our bins – of waste I add!
Nel mio piccolo oggi mi ero prefissata di non produrre rifiuti da mandare in discarica o agli inceneritori. Ho gettato solo il cordino della bustina del tè nell’indifferenziato.
Ho deciso che la mia raccolta differenziata sarà presto cosa pubblica. Vedrete nei miei sacchi della spazzatura (spero non vi disgusti) e qualcuno magari mi aiuterà a ridurre sempre di più quello che non riesco a riciclare.
A presto!
In my own real life I set today I wasn’t produce waste to send in landfills or incinerators. I just threw the string sachet of tea in the bin of not-recyclable things.
I decided that my bin will soon be public. You’ll get my bags of garbage – I hope you’ll don’t feeel disgust – and maybe someone will help me to reduce more and more what I cannot recycle.
So see you soon!
In Italia numerosi sono stati i comuni che hanno partecipato con manifestazioni di disapprovazione nei confronti delle politiche di costruzione ed ampliamento degli inceneritori, pratiche che ormai in tutto il mondo vanno pian piano estinguendosi, contrariamente a quanto succede qui.
Non credo ci sia bisogno di tornare da parte mia su un discorso già ampliamente trattato: diversi siti e blog di associazioni e personaggi si preoccupano di raccogliere gli studi sugli effetti negativi che gli inceneritori hanno sulla nostra salute e sull’ambiente, proponendo alternative validissime quali la raccolta differenziata porta a porta, la riduzione dei rifiuti con iniziative locali molto incisive, il riciclo dei rifiuti spinto fino al trattamento meccanico.
Tutti argomenti già discussi che ho intenzione di approfondire di volta in volta, aprendo una serie di post tematici.
Throughout the world today, the first in December 2008, was dedicated by the network GAIA (Global Alliance for Incineration Alternatives / Global Anti-Incineration Alliance) to the numerous campaigns for incineration alternatives.
In Italy, many were the municipalities which have participated in expressions of disapproval against the policies of construction and expansion of incinerators, a practice that now around the world is slowly dying, contrary to what happens here.
I don’t think we need to get back on my part on a talk already widely treated: various sites and blogs of associations and personalities are caring to collect studies on the adverse effects that incinerators have on our health and environment, proposing valid alternatives such as the door step recycling collection, waste reduction with some very incisive initiatives, the recycling of waste led to mechanical treatment.
All topics already discussed that I will describe from time to time, opening a series of thematic post.
Ma voglio rassicurarvi: in genere, osservando la reazione che in genere ognuno di noi ha nell’ascoltare questi discorsi è di sgomento e paura, quando si conoscono gli effetti delle diossine e nanoparticelle, oppure all’opposto di incredulità e menefreghismo soprattutto pensando che questo sia un problema che solo i politici possono risolvere.
Non è affatto così. C’è una stretta connessione tra quello che consumiamo e quello che va in discarica e successivamente agli inceneritori. Noi siamo un elemento del ciclo di vita dei materiali. È in quest’ottica che dobbiamo ragionare e rimboccarci le maniche, pur mantenendo un atteggiamento positivo e costruttivo.
Più volte ho ascoltato dire che le rivoluzioni partono dal basso.
E proprio dal nostro cestino (anzi dai nostri cestini) dei rifiuti!
But I want to reassure you: in general, noting that our general reactions, listening to these speeches, are of dismay and fear, when you know the effects of dioxins and nanoparticles, or at the opposite of disbelief especially considering that this is a problem that only politicians can solve.
It is not like that at all. There is a close connection between what we consume and what goes into landfill and subsequently to incinerators. We are a part of the life cycle of materials. Is in this context that we must think and roll up our sleeves, while maintaining a positive and constructive behaviour.
Several times I have heard say that revolutions start from the bottom.
And from our bin – indeed from our bins – of waste I add!
Nel mio piccolo oggi mi ero prefissata di non produrre rifiuti da mandare in discarica o agli inceneritori. Ho gettato solo il cordino della bustina del tè nell’indifferenziato.
Ho deciso che la mia raccolta differenziata sarà presto cosa pubblica. Vedrete nei miei sacchi della spazzatura (spero non vi disgusti) e qualcuno magari mi aiuterà a ridurre sempre di più quello che non riesco a riciclare.
A presto!
In my own real life I set today I wasn’t produce waste to send in landfills or incinerators. I just threw the string sachet of tea in the bin of not-recyclable things.
I decided that my bin will soon be public. You’ll get my bags of garbage – I hope you’ll don’t feeel disgust – and maybe someone will help me to reduce more and more what I cannot recycle.
So see you soon!
sabato 29 novembre 2008
Un'idea per i parchi di Rimini / An idea for the parks of Rimini
Ormai è quasi passato un anno da quando mi sono trasferita qui a Rimini.
La qualità della mia vita è molto cambiata, sicuramente in meglio.
Un’esistenza più serena rispetto a quella vissuta nella capitale, dove tutto doveva essere fatto in fretta, dove le distanze erano lunghissime e il tempo non bastava mai, dove dovevi affrontare costi elevati per ogni cosa, dove spesso mancavano le semplici norme di rispetto tra le persone… figuriamoci nei confronti dell’ambiente.
E Rimini è allo stesso modo una grande città in crescita, con tutti i lati positivi e negativi conseguenti, ma è certamente ancora possibile ritrovare la propria dimensione, qui, in un contesto molto più a misura d’uomo.
Spesso si associa questa città alla capitale italiana del divertimento, delle discoteche, delle vacanze in famiglia al mare, dei parchi tematici… e questo arcobaleno emerge in tutta la sua varietà soprattutto nella stagione estiva, con un po’ di insofferenza, però, da parte dei residenti e dell’ambiente.
Ma durante le altre stagioni, quando tutto questo si affievolisce, la città emerge nei suoi aspetti secondo me più belli e interessanti.
Spesso chi viene al mare non conosce nemmeno la vera città quella con le piazze e gli edifici medievali, con i favolosi resti dell’antica civiltà romana, con le stradine strette, le osterie, le botteghe, le case multicolori, i murales…
E non sa dei bellissimi e numerosi parchi in cui è possibile correre, andare in bicicletta, portare il proprio cane, rilassarsi a leggere un libro.
E proprio ai parchi di Rimini è stato dedicato un concorso informale, da parte dell’Assessorato alle Politiche Ambientali ed Energetiche, per ridisegnare i cartelli e renderli “più belli e meno formali” del solito.
Bene, io che ho una passione smisurata per l’ambiente e per la grafica, non potevo farmi sfuggire l’occasione di offrire una mia idea alla città di Rimini. Dal primo momento in cui ho messo piede in questa città, infatti, ho pensato che la mia presenza qui dovesse apportare solo benefici, perché ad una bella città, già tanto stressata dal turismo estivo, non serve un’abitante in più che ne sfrutti solo le risorse senza contribuire a renderla migliore. Mi sono data da fare quindi nel poco tempo a disposizione e…
Ecco la proposta che ho presentato, insieme a quella di un’altra partecipante, nel blog Parlandone. Sarebbe bello raccogliere su quella pagina i vostri commenti, le vostre critiche e idee per eventualmente migliorarne l’aspetto! Vi aspettiamo!
It is almost past one year since I moved here in Rimini.
The quality of my life has changed, certainly for the better.
A more peaceful life than that one in the capital, where everything had to be done in haste, where distances were too long and not enough time ever, where you had to face high costs for everything, where often simple rules of respect among people lack... and towards environment, at the same way.
And Rimini is the same as a large city in growth, with all positive and negative results, but it's certainly still possible rediscover your dimensions, here in a much more human fit.
This city is often associated to the Italian capital city of entertainment, discotheques, family vacations at the seaside, topic parks ... and this rainbow appears in all its varieties especially in summer, with some impatience, however, by both residents and environment.
But during other seasons, when all this fades, the city emerges on its most beautiful and interesting sides, I think.
Those who come to the sea often not even know the real city, that with the squares and medieval buildings, with fabulous remains of Roman civilization, with narrow streets, inns, shops, multicoloured homes, murals...
They don’t know that there are many beautiful parks where you can run, go by bike, bring your dog, relax reading a book.
And to the parks of Rimini an informal competition was devoted from the Councilor of Environmental and Energy Policy in order to redraw the signs and make them ‘more attractive and less formal’ than usual.
Well, I have a huge passion for the environment and graphics, so I couldn’t miss the opportunity to offer my idea to the city of Rimini. Actually, from the first moment I set foot in this city, I thought that my presence here would only make benefits, because a beautiful city, already stressed by summer tourism, doesn’t longer need a inhabitant which only would uses the resources without help make it better. I date to do so in the short time available and ...
Here is the proposal that I presented, along with that of another participating in the blog Parlandone. It would be nice to collect on that page your comments, your criticisms and ideas for possibly improve the look! We’ll wait for you!
La qualità della mia vita è molto cambiata, sicuramente in meglio.
Un’esistenza più serena rispetto a quella vissuta nella capitale, dove tutto doveva essere fatto in fretta, dove le distanze erano lunghissime e il tempo non bastava mai, dove dovevi affrontare costi elevati per ogni cosa, dove spesso mancavano le semplici norme di rispetto tra le persone… figuriamoci nei confronti dell’ambiente.
E Rimini è allo stesso modo una grande città in crescita, con tutti i lati positivi e negativi conseguenti, ma è certamente ancora possibile ritrovare la propria dimensione, qui, in un contesto molto più a misura d’uomo.
Spesso si associa questa città alla capitale italiana del divertimento, delle discoteche, delle vacanze in famiglia al mare, dei parchi tematici… e questo arcobaleno emerge in tutta la sua varietà soprattutto nella stagione estiva, con un po’ di insofferenza, però, da parte dei residenti e dell’ambiente.
Ma durante le altre stagioni, quando tutto questo si affievolisce, la città emerge nei suoi aspetti secondo me più belli e interessanti.
Spesso chi viene al mare non conosce nemmeno la vera città quella con le piazze e gli edifici medievali, con i favolosi resti dell’antica civiltà romana, con le stradine strette, le osterie, le botteghe, le case multicolori, i murales…
E non sa dei bellissimi e numerosi parchi in cui è possibile correre, andare in bicicletta, portare il proprio cane, rilassarsi a leggere un libro.
E proprio ai parchi di Rimini è stato dedicato un concorso informale, da parte dell’Assessorato alle Politiche Ambientali ed Energetiche, per ridisegnare i cartelli e renderli “più belli e meno formali” del solito.
Bene, io che ho una passione smisurata per l’ambiente e per la grafica, non potevo farmi sfuggire l’occasione di offrire una mia idea alla città di Rimini. Dal primo momento in cui ho messo piede in questa città, infatti, ho pensato che la mia presenza qui dovesse apportare solo benefici, perché ad una bella città, già tanto stressata dal turismo estivo, non serve un’abitante in più che ne sfrutti solo le risorse senza contribuire a renderla migliore. Mi sono data da fare quindi nel poco tempo a disposizione e…
Ecco la proposta che ho presentato, insieme a quella di un’altra partecipante, nel blog Parlandone. Sarebbe bello raccogliere su quella pagina i vostri commenti, le vostre critiche e idee per eventualmente migliorarne l’aspetto! Vi aspettiamo!
It is almost past one year since I moved here in Rimini.
The quality of my life has changed, certainly for the better.
A more peaceful life than that one in the capital, where everything had to be done in haste, where distances were too long and not enough time ever, where you had to face high costs for everything, where often simple rules of respect among people lack... and towards environment, at the same way.
And Rimini is the same as a large city in growth, with all positive and negative results, but it's certainly still possible rediscover your dimensions, here in a much more human fit.
This city is often associated to the Italian capital city of entertainment, discotheques, family vacations at the seaside, topic parks ... and this rainbow appears in all its varieties especially in summer, with some impatience, however, by both residents and environment.
But during other seasons, when all this fades, the city emerges on its most beautiful and interesting sides, I think.
Those who come to the sea often not even know the real city, that with the squares and medieval buildings, with fabulous remains of Roman civilization, with narrow streets, inns, shops, multicoloured homes, murals...
They don’t know that there are many beautiful parks where you can run, go by bike, bring your dog, relax reading a book.
And to the parks of Rimini an informal competition was devoted from the Councilor of Environmental and Energy Policy in order to redraw the signs and make them ‘more attractive and less formal’ than usual.
Well, I have a huge passion for the environment and graphics, so I couldn’t miss the opportunity to offer my idea to the city of Rimini. Actually, from the first moment I set foot in this city, I thought that my presence here would only make benefits, because a beautiful city, already stressed by summer tourism, doesn’t longer need a inhabitant which only would uses the resources without help make it better. I date to do so in the short time available and ...
Here is the proposal that I presented, along with that of another participating in the blog Parlandone. It would be nice to collect on that page your comments, your criticisms and ideas for possibly improve the look! We’ll wait for you!
mercoledì 26 novembre 2008
Notizie da RifiutiZero Trapani / News from ZeroWaste Trapani
Il prossimo primo dicembre si terrà la “Giornata mondiale contro l’incenerimento dei rifiuti e per le alternative”, indetta da GAIA, Global Alliance for Incinerators Alternatives.
Next first December there will be the ‘World day against waste incineration and alternatives', launched by GAIA, Global Alliance for Incinerators Alternatives.
Questa giornata sarà il culmine di una serie di incontri ed iniziative che si stanno svolgendo in tutto il mondo, ma soprattutto qui in Italia, tra cui abbiamo visto in atto già lo scorso convegno tenutosi a Gambettola, ‘Rifiuto: Riduco e Riciclo’. Tutti questi momenti sono stati pensati per riflettere sulla situazione rifiuti divenuta ormai insostenibile in diverse regioni e per scambiare idee, trovare soluzioni per lo smaltimento e la riduzione dei rifiuti, soluzioni che tengano a cuore la salute dei cittadini e l’amore per l’ambiente, per la propria terra.
This day will be the culmination of a series of meetings and initiatives taking place worldwide, but especially here in Italy, such as the last one we have already seen held in Gambettola, ‘Waste: Reduce and Recycle’ conference. All these moments were designed to reflect on the waste situation that has become untenable in several regions and to exchange ideas, find solutions for disposal and waste reduction, solutions that take health of citizens and love for the environment, for their own land, to heart.
In quest’ottica vuole ascriversi anche il convegno ‘Da rifiuti a risorse: percorsi per un’economia sostenibile’ , che gli amici dell’Associazione Rifiuti Zero Trapani Onlus hanno organizzato per Sabato 29 novembre 2008, nell’Aula Magna del Polo Universitario di Trapani, con il patrocinio del Comune di Erice e la partecipazione di numerosissimi organismi e associazioni.
Toward this perspective it is also seen the conference ‘From waste to resources: pathways to a sustainable economy’, which friends of Zero Waste Trapani Onlus organized for Saturday November 29 2008 in the Aula Magna of the University Polo of Trapani, with the sponsorship of the City of Erice and the participation of numerous organizations and associations.
Gli interventi, che inizieranno alle 16,30, vedranno protagonisti Rossano Ercolini, co-coordinatore della Rete Nazionale Rifiuti Zero, Carla Poli, imprenditrice del Centro Riciclo Vedelago, Paul Connett, docente di chimica ambientale e tossicologica della St. Lawrence University di Canton, NY, e teorico della strategia Rifiuti Zero, e numerosi altri personaggi di rilievo nell’ambito imprenditoriale e delle politiche ambientali.
The interventions, which start at 4.30 p.m., will see players such as Rossano Ercolini, co-coordinator of the National Zero Waste Network, Carla Poli, entrepreneur of the Recycling Center of Vedelago, Paul Connett, professor of environmental chemistry and the toxicological at St. Lawrence University in Canton, NY, and theoretical Zero Waste Strategy, and several other prominent figures in business and environmental policies.
Felici di aver già ascoltato precedentemente queste voci così importanti e ricche di entusiasmo e voglia di cambiare l’attuale situazione, aprendo gli occhi a quanti non accolgono ancora l’idea di riduzione e riutilizzo dei rifiuti, non possiamo che raccomandare vivamente di partecipare a questo prossimo convegno: se ne esce con una carica di grande ottimismo!
Happy for having already heard previously these so important voices, full of enthusiasm and desire to change the current situation, opening our eyes to those who don’t yet accept the idea of reduce and reuse waste, we can only strongly recommend to participate in this next meeting, you’ll come back with huge optimism!
E prossimamente riprenderò a parlare degli interventi tenutisi nel corso del convegno di Gambettola, parlando di volta in volta delle singole personalità, tanto per dare un assaggio, a chi non può o non ha potuto ascoltarle, dei temi, delle proposte avanzate e delle iniziative già inoltrate. A presto!
And soon I’ll return to talk of interventions took place during the conference of Gambettola, speaking from time to time of the individual personality, to give a taste about the themes of proposals and initiatives already addressed to people who couldn’t listen to them. Write you soon!
Next first December there will be the ‘World day against waste incineration and alternatives', launched by GAIA, Global Alliance for Incinerators Alternatives.
Questa giornata sarà il culmine di una serie di incontri ed iniziative che si stanno svolgendo in tutto il mondo, ma soprattutto qui in Italia, tra cui abbiamo visto in atto già lo scorso convegno tenutosi a Gambettola, ‘Rifiuto: Riduco e Riciclo’. Tutti questi momenti sono stati pensati per riflettere sulla situazione rifiuti divenuta ormai insostenibile in diverse regioni e per scambiare idee, trovare soluzioni per lo smaltimento e la riduzione dei rifiuti, soluzioni che tengano a cuore la salute dei cittadini e l’amore per l’ambiente, per la propria terra.
This day will be the culmination of a series of meetings and initiatives taking place worldwide, but especially here in Italy, such as the last one we have already seen held in Gambettola, ‘Waste: Reduce and Recycle’ conference. All these moments were designed to reflect on the waste situation that has become untenable in several regions and to exchange ideas, find solutions for disposal and waste reduction, solutions that take health of citizens and love for the environment, for their own land, to heart.
In quest’ottica vuole ascriversi anche il convegno ‘Da rifiuti a risorse: percorsi per un’economia sostenibile’ , che gli amici dell’Associazione Rifiuti Zero Trapani Onlus hanno organizzato per Sabato 29 novembre 2008, nell’Aula Magna del Polo Universitario di Trapani, con il patrocinio del Comune di Erice e la partecipazione di numerosissimi organismi e associazioni.
Toward this perspective it is also seen the conference ‘From waste to resources: pathways to a sustainable economy’, which friends of Zero Waste Trapani Onlus organized for Saturday November 29 2008 in the Aula Magna of the University Polo of Trapani, with the sponsorship of the City of Erice and the participation of numerous organizations and associations.
Gli interventi, che inizieranno alle 16,30, vedranno protagonisti Rossano Ercolini, co-coordinatore della Rete Nazionale Rifiuti Zero, Carla Poli, imprenditrice del Centro Riciclo Vedelago, Paul Connett, docente di chimica ambientale e tossicologica della St. Lawrence University di Canton, NY, e teorico della strategia Rifiuti Zero, e numerosi altri personaggi di rilievo nell’ambito imprenditoriale e delle politiche ambientali.
The interventions, which start at 4.30 p.m., will see players such as Rossano Ercolini, co-coordinator of the National Zero Waste Network, Carla Poli, entrepreneur of the Recycling Center of Vedelago, Paul Connett, professor of environmental chemistry and the toxicological at St. Lawrence University in Canton, NY, and theoretical Zero Waste Strategy, and several other prominent figures in business and environmental policies.
Felici di aver già ascoltato precedentemente queste voci così importanti e ricche di entusiasmo e voglia di cambiare l’attuale situazione, aprendo gli occhi a quanti non accolgono ancora l’idea di riduzione e riutilizzo dei rifiuti, non possiamo che raccomandare vivamente di partecipare a questo prossimo convegno: se ne esce con una carica di grande ottimismo!
Happy for having already heard previously these so important voices, full of enthusiasm and desire to change the current situation, opening our eyes to those who don’t yet accept the idea of reduce and reuse waste, we can only strongly recommend to participate in this next meeting, you’ll come back with huge optimism!
E prossimamente riprenderò a parlare degli interventi tenutisi nel corso del convegno di Gambettola, parlando di volta in volta delle singole personalità, tanto per dare un assaggio, a chi non può o non ha potuto ascoltarle, dei temi, delle proposte avanzate e delle iniziative già inoltrate. A presto!
And soon I’ll return to talk of interventions took place during the conference of Gambettola, speaking from time to time of the individual personality, to give a taste about the themes of proposals and initiatives already addressed to people who couldn’t listen to them. Write you soon!
Grazie a Patrizia Lo Sciuto per la segnalazione; per maggiori informazioni vi rimando al sito Rifiuti Zero Trapani .
Thanks to Patrizia Lo Sciuto for news; for more information see the Zero Waste Trapani site.
martedì 25 novembre 2008
Un bianco risveglio... / A white awakening...
Ricordate il riccio di qualche giorno fa? Ecco, forse ho capito perché era da queste parti. Si sa che gli animali hanno un'incredibile sensibilità per il tempo... forse aveva annusato un'aria di... neve e stava cercando un caldo posticino dove passare questi nuovi freddi giorni! Ed ecco che stamattina ai nostri occhi assonnati si presentano delle immagini di... neve!!!
Ebbene, la neve è arrivata fin qui, un leggero manto bianco ha ricoperto per qualche ora i giardini e la sabbia della spiaggia... vi lasciamo alla visione di queste foto scattate da IrishPeople... e speriamo di vederla ancora, la neve, magari sotto Natale!
Do you remember the hedgehog a few days ago? Well, perhaps I understood why he was here. We know that animals have an incredible sensitivity for the weather ... perhaps he was sniffing an air of ... snow and was looking for a warm place where to stay on these cold new days! And here this morning to our sleepy eyes images of... snow were presented!
Well, the snow came so far, a slight white mantle held for a few hours the gardens and sand of the beach ... we leave you to the vision of these pictures taken by IrishPeople ... and we hope to see the snow again, perhaps on Christmas time!
Ebbene, la neve è arrivata fin qui, un leggero manto bianco ha ricoperto per qualche ora i giardini e la sabbia della spiaggia... vi lasciamo alla visione di queste foto scattate da IrishPeople... e speriamo di vederla ancora, la neve, magari sotto Natale!
Do you remember the hedgehog a few days ago? Well, perhaps I understood why he was here. We know that animals have an incredible sensitivity for the weather ... perhaps he was sniffing an air of ... snow and was looking for a warm place where to stay on these cold new days! And here this morning to our sleepy eyes images of... snow were presented!
Well, the snow came so far, a slight white mantle held for a few hours the gardens and sand of the beach ... we leave you to the vision of these pictures taken by IrishPeople ... and we hope to see the snow again, perhaps on Christmas time!
lunedì 24 novembre 2008
48 ORE PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI… 48 HOURS FOR ANIMAL RIGHTS
E’ stata così ribattezzata la manifestazione che si terrà nel prossimo fine settimana, sabato 29 e domenica 30 Novembre, a Rimini presso la Sala degli Archi, in Piazza Cavour organizzata da Animal Liberation, con il patrocinio di Comune e Provincia di Rimini.
Un fine settimana di incontri, dibattiti, mostre, video e letture riguardanti il mondo animalista.
Possibilità anche di gustare un delizioso buffet realizzato con specialità vegan, naturale, sano e 100% senza crudeltà verso gli animali.
The so called event will happen in next weekend, Saturday 29 and Sunday 30 November, in Rimini at the Sala degli Archi, in Piazza Cavour, organized by Animal Liberation, under the patronage of the Municipality and the Province of Rimini.
A weekend of meetings, debates, exhibitions, videos and lectures about the animal rights activism world.
There’s the possibility to enjoy a delicious buffet with vegan specialities, natural, healthy and 100% without cruelty to animals.
Un fine settimana di incontri, dibattiti, mostre, video e letture riguardanti il mondo animalista.
Possibilità anche di gustare un delizioso buffet realizzato con specialità vegan, naturale, sano e 100% senza crudeltà verso gli animali.
The so called event will happen in next weekend, Saturday 29 and Sunday 30 November, in Rimini at the Sala degli Archi, in Piazza Cavour, organized by Animal Liberation, under the patronage of the Municipality and the Province of Rimini.
A weekend of meetings, debates, exhibitions, videos and lectures about the animal rights activism world.
There’s the possibility to enjoy a delicious buffet with vegan specialities, natural, healthy and 100% without cruelty to animals.
venerdì 21 novembre 2008
Natale 2008: Fai la cosa giusta! / Christmas 2008: do the right thing!
Riporto qui di seguito una bellissima iniziativa ancora dall’Associazione Mani Tese di Rimini. Un appuntamento che si terrà per i prossimi sabati 22 novembre e 6 dicembre… una grande occasione per preparare in maniera divertente dei regali di Natale con le proprie mani, risparmiando, facendo meno rifiuti e soprattutto creando qualcosa di assolutamente unico ed originale!
I write below a beautiful initiative yet by ManiTese of Rimini. An appointment for the next two Saturdays Nov. 22 and Dec. 6...a great opportunity to prepare in a fun way Christmas gifts with our hands, saving money, making less waste and especially creating something absolutely unique and original!
MANI TESE in collaborazione con il Centro per le Famiglie del Comune di Riminiorganizza perSABATO 22 NOVEMBRE e SABATO 6 DICEMBREdalle ore 15.00 alle ore 17.00AL CENTRO PER LE FAMIGLIE - A RIMINI IN PIAZZETTA DEI SERVINatale 2008: Fai la cosa giusta!Laboratorio di due lezioni per realizzare una borsetta all’uncinetto riscoprendo il valore dell’autoproduzione.Durante i laboratori parleremo di consumo responsabile e autoproduzione.22 novembre ore 15,006 dicembre ore 15,00Portare uncinetto, ferri, lana o cotoneDel materiale sarà comunque disponibile per i partecipanti, fornito dal Mercatino dell'Usato di Mani TeseMANI TESE in collaboration with the Center for Families of the Municipality of Rimini
ThroughoutSATURDAY, NOVEMBER 22 and SUNDAY, DECEMBER 6from 3.00 p.m to 5.00 p.m.AT THE FAMILIES' CENTRE - IN RIMINI, PIAZZETTA DEI SERVIChristmas 2008: Do the right thing!Two lessons laboratories to make a crochet handbag, rediscovering the value of self production.During the workshops we'll talk about responsible consumption and self production.November 22 at 3.00 p.m.December 6 at 3.00 p.m.Bring crochet, iron, wool or cottonMaterial will be available for participants, provided by the second hand market of Mani Tese
Inoltre, prossimamente vi aggiornerò sull'iniziativa ancora più bella che Mani Tese sta organizzando per il prossimo 6 e 7 dicembre... Allora che aspettiamo? Ci vediamo lì? ;D
Besides, I'll update about the nicest initiative that Mani Tese is organising for the next 6 and 7 December. So, what are you waiting for? See you there! ;D
Grazie a Stella per la segnalazione! / Thanks to Stella for news!
giovedì 20 novembre 2008
Che bella sorpresa oggi in giardino! What a nice surprise today in the garden!
Sono un po’ di giorni che nei dintorni di casa si aggirano di nuovo passerotti, pettirossi, merli e cinciallegre alla ricerca di qualcosa da mangiare. E per di più qualcuno sta togliendo loro il posto per farsi un nido o per sostare in tranquillità, poiché stanno potando tutti i grandi platani dei viali.
Starting from some days ago, little birds, robins, blackbirds and great tits are around my house, looking for something to eat. And what is more that someone is removing the place where they get a nest or pause in tranquility, as they are pruning all major trees of the avenues.
Ma oggi, mentre cercavo un posto più soleggiato per fare asciugare i panni, ed ero distratta dal volo di un pettirosso pauroso, mi sono girata e ho guardato in basso per non inciampare con lo stendibiancheria, e sotto lo spigolo della veranda, sul pavimento, ho trovato indovinate cosa?
But today, while I was looking for a more sunny place to dry clothes, and I was distracted by the flight of a scary robin, I turned and I looked down to not stumble with the clothes horse, and under
the edge of the porch, on the floor, I found… try to guess what?
Un piccolo riccio rannicchiato! Era vivo e con gli occhietti vispi si muoveva piano piano alla ricerca di qualcosa. Io mi sono avvicinata e lui non si è mosso per niente. Sembrava non aver paura!
Poi sono corsa in casa per prendere qualcosa di cui magari avesse bisogno. Ho preso una piccola pera e gliel’ho messa vicino. Lui non s’è mosso. Poi mi sono allontanata qualche minuto di nuovo e quando sono andata a controllare, la pera era sempre lì, ma il riccio svanito. Invece c’era la gatta rossa del vicino che era appena sgattaiolata dal cancello. Mi ha vista e mi è venuta incontro miagolando con fare da furbacchiona, come per dire “io non so niente!”.
A small close hedgehog! He was alive and with the lively little eyes moved slowly in search of something. I approached to him and he didn’t move. He seemed not to be afraid!
Then I rushed home to take something that he maybe needed. I took a small pear and put it near him. He still didn’t move. Then I moved a few minute again and when I went back to check the pear was always there, but the hedgehog was vanished. Instead there was the neighbor’s red cat who had just rushed from the gate. She saw me and was coming meowing with a smart air, as if to say “I don’t know anything!”.
Eh eh! Questo era proprio un incontro inaspettato, nonostante che, tempo fa, il mio compagno abbia trovato l’aculeo di un istrice davanti al cancello di casa addirittura!
Trovare animali tipici della campagna, qui al mare, non è normale… o c’è qualcosa che in campagna non va… o si è sparsa la voce che qualcuno qui è più ospitale :D
Eh eh! This was just an unexpected encounter, despite that, a long ago, my companion found the sting of a porcupine in front of the house gate indeed!
Finding animals typical of the campaign, here at the sea, is not a normal ting... or there’s something wrong in the country... or it was spread the voice that someone here is more hospitable :D
Starting from some days ago, little birds, robins, blackbirds and great tits are around my house, looking for something to eat. And what is more that someone is removing the place where they get a nest or pause in tranquility, as they are pruning all major trees of the avenues.
Ma oggi, mentre cercavo un posto più soleggiato per fare asciugare i panni, ed ero distratta dal volo di un pettirosso pauroso, mi sono girata e ho guardato in basso per non inciampare con lo stendibiancheria, e sotto lo spigolo della veranda, sul pavimento, ho trovato indovinate cosa?
But today, while I was looking for a more sunny place to dry clothes, and I was distracted by the flight of a scary robin, I turned and I looked down to not stumble with the clothes horse, and under
the edge of the porch, on the floor, I found… try to guess what?
Un piccolo riccio rannicchiato! Era vivo e con gli occhietti vispi si muoveva piano piano alla ricerca di qualcosa. Io mi sono avvicinata e lui non si è mosso per niente. Sembrava non aver paura!
Poi sono corsa in casa per prendere qualcosa di cui magari avesse bisogno. Ho preso una piccola pera e gliel’ho messa vicino. Lui non s’è mosso. Poi mi sono allontanata qualche minuto di nuovo e quando sono andata a controllare, la pera era sempre lì, ma il riccio svanito. Invece c’era la gatta rossa del vicino che era appena sgattaiolata dal cancello. Mi ha vista e mi è venuta incontro miagolando con fare da furbacchiona, come per dire “io non so niente!”.
A small close hedgehog! He was alive and with the lively little eyes moved slowly in search of something. I approached to him and he didn’t move. He seemed not to be afraid!
Then I rushed home to take something that he maybe needed. I took a small pear and put it near him. He still didn’t move. Then I moved a few minute again and when I went back to check the pear was always there, but the hedgehog was vanished. Instead there was the neighbor’s red cat who had just rushed from the gate. She saw me and was coming meowing with a smart air, as if to say “I don’t know anything!”.
Eh eh! Questo era proprio un incontro inaspettato, nonostante che, tempo fa, il mio compagno abbia trovato l’aculeo di un istrice davanti al cancello di casa addirittura!
Trovare animali tipici della campagna, qui al mare, non è normale… o c’è qualcosa che in campagna non va… o si è sparsa la voce che qualcuno qui è più ospitale :D
Eh eh! This was just an unexpected encounter, despite that, a long ago, my companion found the sting of a porcupine in front of the house gate indeed!
Finding animals typical of the campaign, here at the sea, is not a normal ting... or there’s something wrong in the country... or it was spread the voice that someone here is more hospitable :D
giovedì 13 novembre 2008
Visitando Ecomondo per la prima volta / Visiting Ecomondo for my very first time
Come promesso, ecco qui in breve come è stata la mia prima visita ad Ecomondo.
Un lungo resoconto che la mia carissima amica blogger 'MadreTerra' ha voluto pubblicare integralmente sul suo blog sempre ricco di idee 'verdi', aggiornato sulle notizie che riguardano l'ambiente. Ringrazio l'autrice che mi ha ospitata, che con la sua grande sensibilità ecologica mi stupisce ogni giorno col suo lavoro. Continua così!
E a voi buona lettura!
As promised, here there's a brief about my first visit to Ecomondo.
A long report that my dear friend blogger 'MadreTerra' wanted to publish on her blog always full of 'green' ideas, updated on news concerning the environment. I want to thank the author that hosted my post, with her great ecological sensitivity that surprises me every day with her work. Well done!
And to you, enjoy reading below!
[...] leggi la versione integrale qui
Un lungo resoconto che la mia carissima amica blogger 'MadreTerra' ha voluto pubblicare integralmente sul suo blog sempre ricco di idee 'verdi', aggiornato sulle notizie che riguardano l'ambiente. Ringrazio l'autrice che mi ha ospitata, che con la sua grande sensibilità ecologica mi stupisce ogni giorno col suo lavoro. Continua così!
E a voi buona lettura!
As promised, here there's a brief about my first visit to Ecomondo.
A long report that my dear friend blogger 'MadreTerra' wanted to publish on her blog always full of 'green' ideas, updated on news concerning the environment. I want to thank the author that hosted my post, with her great ecological sensitivity that surprises me every day with her work. Well done!
And to you, enjoy reading below!
Sabato 8 novembre si è concluso Ecomondo, 12° Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, in contemporanea con Key Energy, Fiera internazionale per l’Energia e la Mobilità Sostenibile, il Clima e le Risorse per un Nuovo Sviluppo.
Ci sono stati quasi 65.000 visitatori totali, il 12% in più rispetto allo scorso anno, un trend che è costantemente in aumento. Oltre 1000 aziende hanno esposto i loro prodotti e servizi dedicati all’ambiente, c’è stata anche una massiccia presenza dei media e questo fa sperare bene.
[...] leggi la versione integrale qui
L’augurio che faccio ad Ecomondo, quest’evento che per quattro giorni ha letteralmente stravolto la città di Rimini, è che in futuro diventi un evento nazionale sempre più grande, coinvolgendo allo stesso modo aziende, autorità e cittadini, affinché si possa collaborare insieme per la conservazione e il rispetto di questo unico mondo in cui viviamo.
Saturday, 8 November, Ecomondo, the 12th International Trade Fair of Material & Energy Recovery and Sustainable Developement, in contemporary with Key Energy, International Trade Fair for Energy and Sustainable Mobility, Climate and Resources for New Development, ended. There were nearly 65,000 total visitors, 12% more than the last year, a trend that is steadily increasing. More than 1,000 companies exhibited their products and services dedicated to the environment, there was a massive media presence and I hope this is good.Ecco le foto!
During the four days many topics were discussed: waste and packaging complete cycle, rehabilitation of polluted areas, water cycle and analysis of integrated systems of water control, renewable energy and efficiency, energy markets, hydrogen and sustainable mobility, air quality, risk and environmental damage, services for environment, national and international responsibility for protecting the environment. In short, an appointment rather than single, addressed primarily to professionals and businesses from Europe and Many countries around the world.
Certainly many simple ‘curious’ visited this international exhibition too. For non-experts in the field a vast panorama of technologies has first deployed in their eyes. Noting those things, you can be very hopeful that, in all industrial areas, a decisive change in positive, regarding attention to environmental issues, will happen very soon.
Obviously in a single day, the last, it was difficult to me visiting all stands, especially because many stands were emptied with before the closure. The fair is huge (about 85,000 square meters) and this year has occupied all pavilions, 16 available in all. Each pavilion, hosted in diverse sections devoted to specific ‘Special projects’, was interspersed by parking areas and very interesting exhibitions, especially for the curious.
Beginning from the latter, I can admit, for my professional way to see things, to have been attracted mainly by the hall and many corners of the pavilions dedicated to ‘Eco Fatto’, an overview on manufacturers and designers of recycling, where you can admire masterpieces of industrial design and manufactured goods, made with more unthinkable materials: chaise longue, desks, chairs and library wavy board made, by ‘Idee di cartone’, the aluminium benches, or the pans, the ‘Ricicletta’ in 100% recycled aluminium, the modern tire bags realized by designer Heidi, recycled glass sculptures and additions furnishing, with candles in glass and wax, with armchairs, walkways, playgrounds and off made by recycled plastic, to comfortable and colourful ottomans always made by inner tubes ... In short, there’s a well of new materials and creative ideas. I am naturally tempted to ask myself: “Who said that recycled objects are bad?”
Starting from the west entrance of the fair I were able coming into the ‘Save!’ exposition. I was immediately amazed at the sight of huge machinery and trucks dedicated to waste recovery and cleaning. I add that, seeing the huge amount of these technologies, I had the impression that we are still very far away from the idea of little compaction robot that recently made us laughing and reflecting to the cinema. Waste is something very cumbersome and in some cases very heavy ... from our home garbage is very difficult to realize it and here you cannot help but notice!
Walking in zigzag between corridors, you continue entering into local and international reality, having a more deep knowledge of companies that provide environmental services: for example, I can cite regional Hera, which has set up a huge container stand, as “Hera House”, an interesting virtual corridor, set for calculate your household consumes.
It was also interesting to hear some examples of ‘ecological islands’ furniture, super-equipped for the collection of hazardous and bulky waste such as WEEE (electrical and electronic equipment waste). A waste to which Ecomondo has dedicated a series of special conferences, titled “WEEE system”, to know and discuss new rules on their disposal.
Each service company not only had showcase of their technologies, but has also provided data, information, and everything can serve to experts in the field and not, for better moving on disposal of waste.
In the main exhibition, to give a value to the “Waste as resource”, it was given space to technologies for the recovery of various types of waste: in particular scrap metal (with the ‘MetalEco’project), the inert construction and demolition (the ‘Inter Tech’ project), rubber and pneumatic equipment (the ‘Just Rubber’ project), waste derived from computing products (‘Ri3, Regenerate, Reload, Reuse’ project), and WEEE. But there have been numerous stand on organic waste, with demonstrations on industrial and household composting, wood, with the exhibition of recycled wood artefacts, paper and cardboard, exhausted oils and glass. The plastic has not been ruled out, indeed one of the few areas in which you could see live how some systems separation mechanics, currently on the market, work, especially for those who are incredulous about how the recycling is after collection.
It was also curious to see how, in almost all the stands, waste is transformed into perfectly usable materials, with the exposure of samples by all sorts, from copper extracted from cables and reduced into powder, to the various types of plastic granules.
Other large exhibition spaces (interesting for the professionals, somewhat less for the curious) have been dedicated to businesses that reclaimed territories and waste water (in-depth projects ‘Reclaim Expo’ and ‘Blue Gold’) that exposed available technologies and facilities, types of assistance, rehabilitation techniques, used products.
No less noteworthy but still facing the industry, were stands of exhibitors on renewable energies such as solar, photovoltaic, wind, biogas and bio fuel.
Among the major pavilions, some rooms have hosted the communication exhibitions on ‘Sustainable Cities’, interesting paths in private architecture and urban design thought with sustainability criteria, recovery and energy saving. Looking at the exhibition panels, masterfully made with cardboard and pallets from recovery, you had the impression of being significantly at the cutting edge of design and technology, but still far from the time when these architectures will be easily accessible to every type of citizen.
There was also a way to the island location of ‘Sustainable Purchases’. A section I imagined wider, but it offered a good number sold greener products, including solar gadget, office tools made of recycled or compostable material, cleaning and hygiene greener products, accessories and clothes from Fair Trade, themed books and toys by natural materials.
I must include the large space devoted to Conip (National Plastic Packaging Consortium) and Conai (National Packaging Consortium), the last with its wide range of areas, Cial (aluminium), Comieco (paper), Rilegno (wood), Corepla (plastic), Coreve (glass) and the National Steel Consortium. Together with Tetrapak Italy – who finally showed the recycling products by carton coupled to plastic aluminium packaging, ‘Carta Frutta ®’ and ‘Ecoallene ®’ – all have made available numerous paper advertising campaigns that unfortunately at the end of the fair, were abandoned, becoming waste itself. They could be collected and redistributed to local schools, at best and I hope that at least they have been recycled!
Really this edition, which has not overlooked any detail and every minimum area related to environment, could in turn generate countless other events in order to deepen knowledge in every single part.
I must admit, though, that I hadn’t a good impression seeing the general flee of the exhibitors as early as the first Saturday afternoon, when common people, who normally work outside the context of the sectors concerned, could deepen their knowledge of a world in which they are still bound by and still treated as if they were not a key component for the correct cycle of materials.
I would have liked that the fair had lasted until Sunday, involving both schools (for which there were numerous laboratories), the ‘curious’ visitors, perhaps viewers even more important than political and TV show authorities, here invited. I would have liked to talk directly with the experts in the field and not to turn between the empty benches for scraping written information, and I would have liked to see evolving Ecomondo in the years, involving many more people and organizations.
I wish to Ecomondo – this event that for four days literally upset the city of Rimini – that in the future it will become a national event ever larger, involving at the same time companies, authorities and citizens, so that we can work together for preservation and respect of this unique world in which we live.
Data source
Here the photos!
giovedì 6 novembre 2008
Da ricordare… / To remember…
Dall’inizio del mese, si sono susseguiti velocemente eventi che bisogna assolutamente “fotografare” e citare purtroppo qui tutti insieme, visto che il tempo è sempre poco.
Since the beginning of the month, some events have quickly happened that had to be absolutely ‘photographed’ and mentioned unfortunately all together here, because time is always short.
Cominciamo dall’ultimo.
We start from the last one.
Ieri è stato un giorno molto particolare, il mio 36° compleanno, e allo stesso tempo, il primo giorno di presidenza di Barack Obama negli Stati Uniti d’America.
Una data storica. Ci sono stati festeggiamenti in tutto il mondo, sintomo che qualcosa sta cambiando.
Mi ha elettrizzato vedere che la gente sta cambiando il proprio modo di pensare in rapporto alla solidarietà tra i popoli, alla giustizia, allo sfruttamento delle risorse del pianeta, all’attenzione nei confronti dell’ambiente.
Spero che questo cambiamento possa contagiare tutti i paesi del mondo, fino ad arrivare qui in Italia, dove siamo troppo assopiti e rassegnati al peggio.
Yesterday was a very special day, my 36th birthday, and at same time, the first day of presidency of Barack Obama in the United States of America.
A historic day. There were celebrations all over the world, symptom that something is changing.
I was thrilled to see that people are changing their way of thinking in relation to solidarity among peoples, to justice, to exploitation of resources of the planet and to attention towards environment.
I hope that this change could spread to every country in the world, until getting here in Italy, where we are too sleepy and resigned to worse.
La gioia e la speranza sono stati così il primo regalo ricevuto attraverso il passaparola nella rete.
Il resto della giornata è stato un susseguirsi di sorrisi, auguri, commenti positivi… come vorrei che tutti i giorni fossero così!
La gioia poi è stata protratta dal bellissimo regalo ‘verde’ del mio compagno, che ormai conosce bene e condivide il mio amore per la natura: un regalo verde nel vero senso del termine, una magnifica pianta di orchidee bianche e fucsia nel loro vaso di coccio, decorata con nastri e tulle che sicuramente potrò riutilizzare.
Contagiata dalla voglia di fare festa ho preparato dei biscotti. La serata poi si è conclusa in una cenetta fuori casa in una piccola deliziosa osteria. Così abbiamo brindato a questa giornata da ricordare.
Joy and hope have been the first gifts received by the word exchange on the web.
The rest of the day was a succession of smiles, greetings, positive comments ... I wish that every day could be this way!
Happiness was then extended by the beautiful ‘green’ gift of my companion, who now understands and shares my love for nature: a green gift in the true sense of the term, a magnificent fuchsia and white orchids plant in its earthenware vase decorated with ribbons and veil that certainly I can reuse.
Inspired by the desire to do holiday I made biscuits. Then the evening ended in a dinner outside in a small delicious inn. So we toasted to this day to remember.
Tornando indietro nella settimana ci sono altre cose degne di nota.
Returning back this week there were other things worth noting.
Lunedì si viene a sapere di una cosa nuova e strabiliante: la raccolta differenziata domiciliare viene estesa ai distretti del lungomare di Rimini!!! Presto verremo corredati di un kit per la differenziazione dei rifiuti, questo per raggiungere l’obiettivo del 40% nel nuovo anno (e speriamo di superarlo!).
Last Monday we learned something new and amazing: the doorstep recycling collection is extended to the waterfront districts of Rimini! Soon we will have a kit for waste differentiation, to achieve the recycling objective by 40% in the new year (and we hope to surpass it!).
Martedì scorso siamo stati alla proiezione di un bellissimo film documentario, “The Planet”, in programma per l’evento “Ecomondo in città”. In pochi abbiamo assistito ad un capolavoro che ha vinto lo scorso festival di Torino sul cinema dedicato all’ambiente. Una tempesta di immagini sapientemente montate su un sottofondo musicale particolare, creato ad hoc, alternata da interventi di numerosi personaggi nel mondo scientifico e letterario tra cui il noto Lester Brown. Ottimo spunto di riflessione, ma allo stesso invito al mobilitarsi per fermare lo stillicidio su questo nostro unico Pianeta.
Last Tuesday we were at the projection of a beautiful documentary movie, “The Planet”, scheduled for the event “Ecomondo in town”. In short, we have witnessed a masterpiece that won last Torino movie festival dedicated to environment. A storm of images cleverly mounted on a special music, created ad hoc, alternating speeches by many important scientific and literary people in the world including the notorious Lester Brown. An excellent opportunity to reflect, but at the same a call to mobilize to stop the dripping of this our single Planet.
Ancora prima, nel weekend sono stata presa dalla voglia di fare delle cose “in casa”.
Così ho preparato l’impasto per l’infornata di biscotti con scaglie di cioccolata, che ho offerto ieri.
Mi sono anche dedicata ad un lavoretto che era nella mia mente da tempo: due candele profumate, riutilizzando la cera di una vecchia candela che ormai aveva lo stoppino consumato.
Sciolta la cera in un pentolino – che d’ora in poi utilizzerò solo per questo scopo – ho mescolato qualche goccia di olio essenziale di melissa, comprato tempo fa, e ho versato la cera in due contenitori di vetro precedentemente preparati con un nuovo stoppino, un bicchiere scheggiato e un recipiente di salsa di pomodoro. Il bicchiere resta a complemento della candela, invece la bottiglia è stata rotta in un involucro di carta – e poi adeguatamente riciclata – per lasciare libero il cero.
Even before the weekend I have been taken by the desire to do something homemade.
So I prepared the dough for biscuits with flakes chocolate, which I offered yesterday.
I also dedicated to a work that was in my mind for some time: two scented candles, reusing the old wax of candle which wick had been consumed.
Melted wax in a pan – which now is used only do this –, I mixed a few drops of essential oil of Melissa I bought time ago, and then I paid the wax in two glass containers, previously prepared with a new wick, a chipped glass and a container of tomato sauce. The glass remains to complement candle instead the bottle was broken in a paper cabinet - and then properly recycled - to leave the candle.
Durante lo stesso weekend abbiamo inaugurato la compostiera! Ubicata in giardino nel luogo deciso, abbiamo preparato sul fondo uno strato di rami e foglie secche, sovrapponendo poi del terriccio, della carta marrone tagliata a pezzi e il primo strato di scarto di cucina umido, tra cui la zucca di Halloween fatta a piccoli pezzi. Così abbiamo cominciato la nostra avventura nel mondo del compostaggio domestico. Prossimamente ne racconterò i progressi.
During the same weekend we started to composting! Located in the garden place we decided, we prepared a bottom layer of branches and dry leaves, then we superimposed soil, brown paper cut into pieces and the first layer of wet kitchen waste, including Halloween pumpkin, made small pieces. So we started our adventure into the world of home composting. Soon I'll tell the progresses.
Aspettiamo così il sabato per andare a visitare Ecomondo. Intanto oggi anche il TG 1 ne ha parlato… allora vuol dire che qualcosa davvero sta cambiando!
So we expect to go on Saturday to visit Ecomondo. Meanwhile today even the TV-journal of RAI 1 has spoken about the fair... then it means that something is really changing!
Così, tra qualche giorno, questa prima settimana di Novembre, terminerà in un turbine emozionale, portandosi dietro ricordi e alimentando nuove speranze…
Thus, in a few days, this first week of November will end in a emotional turbine, bringing back memories and nurturing new hopes...
Since the beginning of the month, some events have quickly happened that had to be absolutely ‘photographed’ and mentioned unfortunately all together here, because time is always short.
Cominciamo dall’ultimo.
We start from the last one.
Ieri è stato un giorno molto particolare, il mio 36° compleanno, e allo stesso tempo, il primo giorno di presidenza di Barack Obama negli Stati Uniti d’America.
Una data storica. Ci sono stati festeggiamenti in tutto il mondo, sintomo che qualcosa sta cambiando.
Mi ha elettrizzato vedere che la gente sta cambiando il proprio modo di pensare in rapporto alla solidarietà tra i popoli, alla giustizia, allo sfruttamento delle risorse del pianeta, all’attenzione nei confronti dell’ambiente.
Spero che questo cambiamento possa contagiare tutti i paesi del mondo, fino ad arrivare qui in Italia, dove siamo troppo assopiti e rassegnati al peggio.
Yesterday was a very special day, my 36th birthday, and at same time, the first day of presidency of Barack Obama in the United States of America.
A historic day. There were celebrations all over the world, symptom that something is changing.
I was thrilled to see that people are changing their way of thinking in relation to solidarity among peoples, to justice, to exploitation of resources of the planet and to attention towards environment.
I hope that this change could spread to every country in the world, until getting here in Italy, where we are too sleepy and resigned to worse.
La gioia e la speranza sono stati così il primo regalo ricevuto attraverso il passaparola nella rete.
Il resto della giornata è stato un susseguirsi di sorrisi, auguri, commenti positivi… come vorrei che tutti i giorni fossero così!
La gioia poi è stata protratta dal bellissimo regalo ‘verde’ del mio compagno, che ormai conosce bene e condivide il mio amore per la natura: un regalo verde nel vero senso del termine, una magnifica pianta di orchidee bianche e fucsia nel loro vaso di coccio, decorata con nastri e tulle che sicuramente potrò riutilizzare.
Contagiata dalla voglia di fare festa ho preparato dei biscotti. La serata poi si è conclusa in una cenetta fuori casa in una piccola deliziosa osteria. Così abbiamo brindato a questa giornata da ricordare.
Joy and hope have been the first gifts received by the word exchange on the web.
The rest of the day was a succession of smiles, greetings, positive comments ... I wish that every day could be this way!
Happiness was then extended by the beautiful ‘green’ gift of my companion, who now understands and shares my love for nature: a green gift in the true sense of the term, a magnificent fuchsia and white orchids plant in its earthenware vase decorated with ribbons and veil that certainly I can reuse.
Inspired by the desire to do holiday I made biscuits. Then the evening ended in a dinner outside in a small delicious inn. So we toasted to this day to remember.
Tornando indietro nella settimana ci sono altre cose degne di nota.
Returning back this week there were other things worth noting.
Lunedì si viene a sapere di una cosa nuova e strabiliante: la raccolta differenziata domiciliare viene estesa ai distretti del lungomare di Rimini!!! Presto verremo corredati di un kit per la differenziazione dei rifiuti, questo per raggiungere l’obiettivo del 40% nel nuovo anno (e speriamo di superarlo!).
Last Monday we learned something new and amazing: the doorstep recycling collection is extended to the waterfront districts of Rimini! Soon we will have a kit for waste differentiation, to achieve the recycling objective by 40% in the new year (and we hope to surpass it!).
Martedì scorso siamo stati alla proiezione di un bellissimo film documentario, “The Planet”, in programma per l’evento “Ecomondo in città”. In pochi abbiamo assistito ad un capolavoro che ha vinto lo scorso festival di Torino sul cinema dedicato all’ambiente. Una tempesta di immagini sapientemente montate su un sottofondo musicale particolare, creato ad hoc, alternata da interventi di numerosi personaggi nel mondo scientifico e letterario tra cui il noto Lester Brown. Ottimo spunto di riflessione, ma allo stesso invito al mobilitarsi per fermare lo stillicidio su questo nostro unico Pianeta.
Last Tuesday we were at the projection of a beautiful documentary movie, “The Planet”, scheduled for the event “Ecomondo in town”. In short, we have witnessed a masterpiece that won last Torino movie festival dedicated to environment. A storm of images cleverly mounted on a special music, created ad hoc, alternating speeches by many important scientific and literary people in the world including the notorious Lester Brown. An excellent opportunity to reflect, but at the same a call to mobilize to stop the dripping of this our single Planet.
Ancora prima, nel weekend sono stata presa dalla voglia di fare delle cose “in casa”.
Così ho preparato l’impasto per l’infornata di biscotti con scaglie di cioccolata, che ho offerto ieri.
Mi sono anche dedicata ad un lavoretto che era nella mia mente da tempo: due candele profumate, riutilizzando la cera di una vecchia candela che ormai aveva lo stoppino consumato.
Sciolta la cera in un pentolino – che d’ora in poi utilizzerò solo per questo scopo – ho mescolato qualche goccia di olio essenziale di melissa, comprato tempo fa, e ho versato la cera in due contenitori di vetro precedentemente preparati con un nuovo stoppino, un bicchiere scheggiato e un recipiente di salsa di pomodoro. Il bicchiere resta a complemento della candela, invece la bottiglia è stata rotta in un involucro di carta – e poi adeguatamente riciclata – per lasciare libero il cero.
Even before the weekend I have been taken by the desire to do something homemade.
So I prepared the dough for biscuits with flakes chocolate, which I offered yesterday.
I also dedicated to a work that was in my mind for some time: two scented candles, reusing the old wax of candle which wick had been consumed.
Melted wax in a pan – which now is used only do this –, I mixed a few drops of essential oil of Melissa I bought time ago, and then I paid the wax in two glass containers, previously prepared with a new wick, a chipped glass and a container of tomato sauce. The glass remains to complement candle instead the bottle was broken in a paper cabinet - and then properly recycled - to leave the candle.
Durante lo stesso weekend abbiamo inaugurato la compostiera! Ubicata in giardino nel luogo deciso, abbiamo preparato sul fondo uno strato di rami e foglie secche, sovrapponendo poi del terriccio, della carta marrone tagliata a pezzi e il primo strato di scarto di cucina umido, tra cui la zucca di Halloween fatta a piccoli pezzi. Così abbiamo cominciato la nostra avventura nel mondo del compostaggio domestico. Prossimamente ne racconterò i progressi.
During the same weekend we started to composting! Located in the garden place we decided, we prepared a bottom layer of branches and dry leaves, then we superimposed soil, brown paper cut into pieces and the first layer of wet kitchen waste, including Halloween pumpkin, made small pieces. So we started our adventure into the world of home composting. Soon I'll tell the progresses.
Aspettiamo così il sabato per andare a visitare Ecomondo. Intanto oggi anche il TG 1 ne ha parlato… allora vuol dire che qualcosa davvero sta cambiando!
So we expect to go on Saturday to visit Ecomondo. Meanwhile today even the TV-journal of RAI 1 has spoken about the fair... then it means that something is really changing!
Così, tra qualche giorno, questa prima settimana di Novembre, terminerà in un turbine emozionale, portandosi dietro ricordi e alimentando nuove speranze…
Thus, in a few days, this first week of November will end in a emotional turbine, bringing back memories and nurturing new hopes...
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